Tata Motors, colosso mondiale dell’automobile, negli ultimi anni uscito dal mercato Indiano per colonizzare passo dopo passo il mondo (collezionando acquisizioni e accordi commerciali importanti, anche con Fiat) ha mantenuto la promessa lanciata 5 anni fa. L’auto da 2500 dollari è pronta e in ottobre saranno avviate le catene di montaggio.
Si chiama Tata Nano, è piccolissima, ma sarà omologata per 5 persone (sarà meglio accontentarsi di 4 nella pratica). Come vedete dall’immagine non è esattamente affascinante, ma per 2500 dollari non si può pretendere tutto, in fondo tutto quello che …
Si chiama Volkswagen 1L e fa 100 km con un litro di gasolio. Trattasi di uno sforzo tecnologico che gli addetti del settore conoscono dal 2002.Lo sviluppo sembra essere arrivato ormai al termine e la commercializzazione dell’auto in piccola serie è stata pianificata per il 2010.
Per ottenere tale efficienza si è lavorato su ogni aspetto della vettura: aerodinamica, motore e peso. Il risultato è piuttosto radicale e su tutto spicca l’impostazione a soli due posti disposti longitudinalmente con ovvi e grossi vantaggi per lo sviluppo aerodinamico della linea.
Col petrolio agli sgoccioli, le case automobilistiche si stanno preparando per sopravvivere ai cambiamenti imminenti. Da qualche anno fioriscono prototipi con ogni tipo di motorizzazione alternativa, non senza qualche timido sbocco nella produzione in serie, come la Prius o la Honda ad idrogeno.
Vi sono poi delle new entry nel mercato automobilistico, che puntano tutto sui venti di cambiamento, che ambiscono al titolo di capostipiti del cambiamento, come la Tesla Roadster. A rompere gli indugi una volta per tutte però potrebbe essere la Mercedes, che con dichiarazioni a dir poco …
Molte persone in tutto il mondo rimangono connesse ad Internet, per navigare e controllare la posta elettronica, anche in automobile e questo trend è in notevole aumento in concomitanza con l’uscita di nuove tecnologie come, ad esempio, gli smartphones.
I passeggeri dell’American Airlines, la scorsa settimana, hanno potuto testare l’in-flight WiFi access e connettersi online durante tutta la durata del volo. Passando una quantità enorme di tempo alla guida della propria auto o, molto realisticamente, bloccati ne traffico l’idea di una connessione Internet in macchina può attirare davvero molto…
Luglio, ora di punta a Milano. I tram, con il loro sferragliare e le loro campanelle, interrompono il brusio delle auto in movimento, mentre quelle ferme ai semafori giacciono spente in attesa del verde. C’è un umidità del 100% che con i 35° all’ombra toglie la voglia di vivere, con buona pace degli anziani che se ne restano tappati in casa. Da quando quasi tutte le auto sono a idrogeno molti vivono segregati in casa la maggior parte del tempo, con le pareti che nascondono una verniciatura al piombo per …
Nonostante la corsa folle del petrolio non accenni a fermarsi, i progetti reali di sviluppo di sistemi alternativi di trasporto ritardano ad attrarre una massa critica che li sdogani da semplici sogni e li introduca nella vita reale. Auto a idrogeno, elettriche, mosse dal vento o ad aria compressa importa poco, il problema è che restano poco più che progetti. Ma se anche da domani si vendessero le auto elettriche, avete mai pensato che c’è una intera categoria di persone che ne avrebbero svantaggio?
Ogni tempo ha i suoi stimoli e le sue necessità che si ripercuotono nell’immaginario collettivo. Oggi immaginiamo l’auto del futuro più piccola, efficiente e con sistemi di propulsione alternativi ai vecchi motori a combustione interna. In passato si sognavano solo potenze smisurate e la tenuta di strada degna di un ETR.
Eppure, da qualsiasi epoca proveniate, qualsiasi cosa immaginiate, forse non vi siete mai accorti che l’automobile in realtà, pur aggiornata con tecnologie sempre nuove, non si è mai evoluta da un secolo a questa parte. Mercedes decise di creare qualcosa …
Quando c’è un incidente automobilistico tutto avviene in poche frazioni di secondo, ed è nell’ordine dei millisecondi che si gioca tutta la partita sulla sicurezza degli occupanti: millisecondi per aprire gli airbag, millisecondi per i pretensionatori, millisecondi per il blocco del flusso di benzina. Tutto questo però avviene ad impatto già avvenuto, mentre la nuova invenzione di alcuni ricercatori europei impegnati nel progetto APROSYS tende a predire l’impatto e ad agire di conseguenza.
Nei commenti di questo post, io e il nostro lettore Pasquale, fantasticavamo sulle misure da adottare per rendere praticabile la circolazione con le auto elettriche. Mentre io e Pasquale fantastichiamo e la nostra classe dirigente ciarla a vuoto, Governi intraprendenti del nord-europa passano ai fatti.
La Danimarca ha deciso di aderire al progetto Better Place, anche se non lo farà direttamente, ma attraverso la principale compagnia elettrica danese di proprietà dello Stato.
L’obiettivo è abbandonare le auto con motore a combustione in favore delle auto elettriche e di farlo in …
Ne avevamo parlato un po’ di tempo fa, ora è realtà. Negli USA è sul mercato Dash Express, il primo sistema gps Internet Enabled, capace di far dialogare i veicoli tra di loro e di suggerire, non solo il percorso più breve per raggiungere la propria destinazione, ma anche quello con il traffico più scorrevole.
Dash integra infatti oltre all’antenna gps, anche una SIM per la trasmissione di dati tramite le reti mobili, ed un’antenna wifi. Grazie alla possibilità di trasmettere dati, Dash è in grado di collegarsi con un centro …