
Pubblichiamo un guest post di Lorenzo Tosetto
Volare è diventata una comoda e piacevole consuetudine: l’aereo non è più quell’oggetto sospeso su chilometri di vuoto che fino ad un paio di generazioni fa faceva paura ai più (i miei nonni tutt’ora tremano all’idea di salire su un aereo). Oggi, in attesa del teletrasporto (chissà…), gli spostamenti aerei sono statisticamente più sicuri ed efficaci, quantomeno su distanze importanti.
Eppure la paura del volo non è scomparsa, bensì si è spostata: dalla macchina all’uomo. La paura ora inizia dall’aeroporto, non dal decollo. E’ opinione …
In Nuova Zelanda, un gruppo di designer, ha creato un interessantissimo sistema di monorotaie funzionanti ad energia umana. Denominato Shweeb, questo sistema si propone come mezzo di trasposto alternativo ed ecologico e, allo stesso tempo, una fonte di divertimento.
La tecnologia che sta alla base di Shweeb, è relativamente semplice e l’unica infrastruttura necessaria è rappresentata da una rete leggera di monorotaie aeree. Il progetto (già realizzato ed utilizzabile) prevede un determinato numero di cabine da agganciare a questa linea aerea, cabine che vengono mosse grazie alle persone sedute all’interno. Insomma, …
Image via MIT
Una collaborazione tra architetti e ingegneri del MIT , all’interno del laboratorio SENSEable City Lab, ha recentemente portato alla progettazione di una fermata dell’autobus futuristica chiamata EyeStop.
Un’allarmante ricerca arriva dalla Germania, secondo la quale la guida in mezzo al traffico potrebbe aumentare il rischio di attacchi di cuore.
Gli scienziali del Germany’s Institute of Epidemiology, Helmholtz Zentrum München, hanno condotto lo studio su un gruppo di pazienti con una storia di angina alle spalle.
Nell’inno all’Alta Velocità apparso recentemente su Repubblica.it, firmato da Ettore Livini, si parla di treni sparati a 300 km/h per tutta l’Europa, della nuova fantomatica generazione di TGV (che non esiste), ma sopratutto del grande successo della Freccia Rossa sulla tratta Milano-Roma.
Sì perché l’alta velocità sembra essere la nuova speranza per il traffico su ferro per tutto il vecchio continente, per rivitalizzare un mercato che farebbe fatica a sopravvivere con gli alti costi di mantenimento della rete e la limatura dei prezzi necessaria per far concorrenza ad aerei ed autobus. Ora …
Da alcuni giorni l’Atac, azienda di trasporti pubblici della Capitale, ha iniziato ad utilizzare anche Twitter per comunicare con gli utenti. In realtà l’account @atacmobile è ancora in fase di sperimentazione, ma ha suscitato subito entusiasmi in particolare tra gli utenti romani di Twitter, tanto più che non si tratta di una iniziativa isolata, ma è organica alla presenza online dell’azienda, in particolare a quella rivolta ai dispositivi mobili.
Esiste da alcuni anni, infatti il sito atacmobile.it, ottimizzato per la visualizzazione su schermi di piccole dimensioni, come quelli dei cellulari …
C’è un curioso brevetto internazionale che è arrivato ai miei occhi: all’università della California due ricercatori, Kambiz Salari e Jason Ortega, sostengono che l’applicazione di un ventilatore sul retro di una motrice è in grado di far risparmiare carburante durante un viaggio di trasporto. E ne sono talmente certi da chiedere un brevetto internazionale.
Mi piace riportare casi virtuosi di sviluppo tecnologico nei nostri vicini Pasi Europei, nel tentativo di dimostrare che l’innovazione non è propria di Paesi estremamenti evoluti, come gli Stati Uniti, ma può essere raggiunta anche da altri.
L’esempio di oggi viene dalla Spagna, in particolare dalla capitale Madrid, nella quale da giugno sarà possibile usufruire di Wi-Fi gratuito su tutta la rete di trasporto pubblico di superficie.
Nissan e Toyota stanno lavorando a due sistemi innovativi per la prevenzione degli incidenti stradali. L’idea è quella di permettere al dispositivo in auto di comunicare, non solo con i medesimi apparecchi installati negli altri veicoli, ma anche con smartphone e palmari, allo scopo di scongiurare gli investimenti dei pedoni.
Si chiamano ITS [Intelligent Transportation System], ed in particolare la Nissan lo sta sviluppando in collaborazione con la NTT DoCoMo, operatore telefonico nipponico, con cui sta cercando di individuare quali siano i dati più importanti da trasmettere per prevenire eventuali …