
Tempo di vacanze – ahimè già terminate per i più – e di ritorno a casa per i tanti “emigranti del lavoro”, fra cui il sottoscritto.
Come molti nella mia condizione sapranno, capita spesso che si trovino in quella che è stata anni prima la propria camera, piccoli stravolgimenti, frutto di massicce pulizie e vari riordini fra le cataste di libri, CD, floppy, vecchi alimentatori e altro ciarpame informatico frutto di anni di smanettamento domestico.
Di regola, dopo simili manovre, il malcapitato non ritrova più nulla dove l’aveva lasciato – va già …

Una volta a Natale la cosa peggiore che ti potesse capitare era andare con la famiglia alla tradizionale veglia di mezzanotte e tornando a casa trovarla svaligiata da qualche ladro, lesto nell’approfittare dell’assenza di tutti per farsi egli stesso il proprio regalo di Natale.
Più in piccolo, e senza un peste bionda a sparigliare le carte, la trama di “Mamma ho perso l’aereo”.
Adesso con l’avvicinarsi delle feste si moltiplicano i comunicati da parte delle software house che operano nel campo della sicurezza e, con una frequenza che sfiora il terrorismo psicologico, …
L’Italia aveva intenzione di portare la banda larga, ad almeno 20 Megabit, al 96% della popolazione e 2 Megabit per il rimanente 4%. Aveva intenzione perché adesso non ce l’ha più. Lo ha comunicato lo scorso quattro novembre il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta.
Gli ottocento milioni di Euro che sarebbero dovuti essere stanziati per la realizzazione del progetto non saranno ridestinati, ma solo “congelati”, in attesa che sia superata la crisi.
Nell’immagine qui sotto, diffusa dal Corriere della Sera, il grafico rappresenta la diffusione della banda Larga in …
È una di quelle notizie che fanno salire la pressione arteriosa. L’ha fatta salire anche a me, quindi spero che ieri sera, come me, abbiate mangiato sano.
Il ministro belga dell’ICT, Van Quickenborne, ha svelato un piano per lo sviluppo della penetrazione della rete. Questo piano prevede che, dal 2010, la concessione di ogni nuova licenza edilizia richieda obbligatoriamente il cablaggio in fibra dello stabile.
Il piano è finalizzato a portare il la percentuale di penetrazione della rete dal’attuale 64% (corrispondente alla media europea) al 90% entro il 2015.
Nel piano sono …
Con la scomparsa di un personaggio come Mike Bongiorno si sono susseguiti tributi ed immagini di repertorio dell’epoca in cui il mezzo catodico muoveva i suoi primi passi, portando con sé innovazione, rivoluzione dei costumi, e l’unificazione culturale della nazione, attraverso la diffusione della lingua italiana anche presso quegli strati del tessuto sociale che fino ad allora ne erano rimasti emarginati.
In quelle immagini che risalgono alla fine degli anni ’50 e inizi ’60, traspare un candore ed una semplicità quasi infantile, dello stile, dei modi, del comunicare, che ispirano tenerezza.
Appare …
La Cina rappresenta la più massiccia comunità online al mondo; circa 300 milioni di utenti (200 milioni i giovani) che, ovviamente, non possono essere immuni da problemi come la internet-dipendenza.
Internet-dipendenza che solo recentemente è stata definita come una patologia medica a tutti gli effetti.
In questo post sul blog ufficiale di Google, scritto da Marco Pancini, European Senior Policy Counsel, il colosso di Mountain View ha preso posizione circa la cd. “legge bavaglio” di cui abbiamo parlato in varie occasioni, ultima questo post di Donato.
Pancini inquadra a fondamento di questa legge – manco a dirlo – una scarsa comprensione delle dinamiche del web e, pur ritenendo degno di tutela il principio secondo cui siamo responsabili delle nostre azioni sia quando siamo online sia quando ci muoviamo nel cosiddetto mondo reale, non ritiene …
Domani, martedì 14 luglio i blogger organizzati attorno al network di Diritto alla Rete, scendono in piazza contro il Decreto Alfano, per protestare in particolare contro l’obbligo di rettifica imposto anche a blog, siti non professionali di informazione, e persino social network.
Come abbiamo descritto anche nel post Rete più sicura o meno libera? il timore e la convinzione di chi sostiene la protesta è che dietro questo obbligo di rettifica entro 48 si nasconda in realtà il desiderio di imporre un bavaglio ad uno strumento di diffusione del …
Vivere nelle zone più remote dell’Alaska durante l’inverno è un po’ come essere soli in mezzo al nulla. Quindi, come fare se si nota qualche cosa di strano accadere in natura e sapere se anche altre persone si sono imbattute nella stessa esperienza?
Semplice, come riporta il Cordova Times: con un web site dedicato.
Cosa hanno a che vedere le intercettazioni con il web? Qualcosa in comune ce l’hanno, primo fra tutti il fatto di essere regolamentate dal recente maxi-emendamento approvato dal Parlamento con voto di fiducia.
Le polemiche non sono mancate, sia per quanto riguarda il contenuto dell’emendamento, che secondo l’opposizione porrebbe limiti eccessivi all’utilizzo da parte della magistrature delle intercettazioni ambientali, e anche per il fatto stesso che sia stato posto il voto di fiducia, che pone i membri della stessa maggioranza a scegliere se approvare l’emendamento o far cadere il Governo.
Si …