radio
giovedì 7 Gennaio 2010 - 39 Commenti
DAB: perché la radio digitale non ha avuto successo

Spesso per chi come noi partecipa ad un blog che può avere come oggetto una riflessione su prodotti, tecnologie e tendenze passate, presenti e future, trovare l’argomento alla base del prossimo articolo può risultare essere difficoltoso a causa dell’evidentemente troppo ampio spettro di topic papabili.
Fortunatamente l’appena trascorso periodo di festa ha rappresentato per il sottoscritto una sorta di musa ispiratrice ed è successo, giusto per introdurre la riflessione protagonista di questo post, che, semplicemente osservando con più calma il mondo che mi circonda, i miei occhi si siano poggiati su …

venerdì 20 Febbraio 2009 - 4 Commenti

Penso che tutti abbiate visto almeno una volta il film Io Robot, tratto dall’omonimo romanzo del celebre scrittore russo Isaac Asimov. Il protagonista del film, Will Smith, sfrecciava a bordo di una stupenda Audi RSQ (evoluzione della TT), fornita di tutti gli optional, pilota automatico, sedili in pelle, e computer di bordo con collegamento internet Wi-Fi. Tutta fantascienza? Forse no.
È notizia di qualche giorno fa, che degli scienziati australiani stanno mettendo a punto un sistema radio volto a rendere le automobili dei nodi della rete stessa.

lunedì 22 Ottobre 2007 - Commenta

Tutti i media sono influenzati dal web, che ne ha modificato tempi, linguaggi, e perfino ruolo rispetto alla società.
La radio è stata uno dei primi canali preesistenti al web che ha sposato e sfruttato le nuove possibilità di interazione disponibili grazie alla Rete.

Nel mio piccolo sto vivendo in questi ultimi mesi due esperienze estremamente diverse tra loro, che ritengo possano essere interessanti spunti di riflessione su come la convergenza e i nuovi canali di comunicazione possano modificare il futuro di un cosiddetto old media come la radio.
La prima è una …

venerdì 12 Ottobre 2007 - 10 Commenti

È questa la sconcertante tesi della PRM, l’equivalente della RIAA americana nel Regno Unito, che ha portato davanti al giudice una popolare catena di centri per la sostituzione rapida dei pneumatici, Kwik-Fit. La contestazione riguarda l’abitudine degli operai della catena di ascoltare la radio sul luogo di lavoro, in modo che anche l’avventore possa udirla mentre si trova nelle officine. Questa pratica, secondo PRM, equivarrebbe alla riproduzione o performance in pubblico e richiederebbe perciò il pagamento di una quota – la stessa che sono obbligati a pagare disco-pub e discoteche …