C’è una battaglia fra smanettoni in corso sulla rete: quante applicazioni si possono eseguire in contemporanea prima di crashare il sistema? La contesa prende immediatamente la direzione dello scontro fra OS, ed ecco dunque l’orgoglioso proprietario di un Macbook Pro (2.2Ghz e una quantità imprecisata di RAM), lanciare il guanto con 150 applicazioni contemporanee.
Risponde a breve termine Vista, con 108 applicazioni su un sistema Intel Quad core con 4Gb di Ram. La cosa interessante è che il possessore del PC Vista, fermatosi ben al di sotto della soglia fissata dal molto meno potente Macbook Pro, dice di non essere andato oltre per noia. Proprio così.
La pacchia per il fan della mela dura poco: ecco infatti arrivare l’attuale record, 165 applicazioni simultanee su un sistema Linux, mostrate nel video che vedete sopra.
Sarebbe interessante conoscere le specifiche del sistema su cui girava Linux e il modo in cui ogni OS è stato configurato per raggiungere quei risultati. Sarei anche curioso di sapere quante applicazioni reggerebbe Windows XP.
Resta il fatto che questi test empirici, in mancanza perlomeno di un hardware comune e di regole uguali per tutti (tipo uso di una installazione standard dell’OS o vincoli precisi al tweaking) rappresentano una base del tutto insufficiente per trarre conclusioni sul valore di un OS.
In ogni caso vi terrò aggiornati sulle successive evoluzioni dello scontro!
La vera domanda non è quale SO riesce ad avviare più applicazioni contemporaneamente, ma piuttosto a chi serve avviare 150 applicazioni contemporaneamente. Oltre alla scarsa attendibilità di test di questo genere, ne dubito anche l’utilità…
se vogliamo 165 sono anche poche in ambito server…
All’inizio pensavo che su un singolo macbook avessero fatto girare i 3 (4 con XP) sistemi operativi, mantenendo stabile la piattaforma, invece così perde tuta la scientificità.
Poi dipende anche dalle applicazioni, dal video noto diverse apoplicazioni pesantucce
Il solo lancio di molte applicazioni fornisce risultati di difficile interpretazione: da una parte fa assumere alla memoria virtuale delle dimensioni abnormi, dall’altra non è che necessariamente saturi la CPU. Sarebbe più interessante vedere quale sistema operativo gestisce meglio e più velocemente (a parità di dotazione hw, ovviamente) lo switching fra le applicazioni e quanto tempo impiega ciascuna delle applicazioni in background a “rianimarsi”.
ma che razza di test mongolo è? ma dai..
Francamente non ha molto senso, un po’ come quei video che fanno vedere molte applicazioni aperte con 256mb di ram.
Il fatto che una applicazione sia aperta, non significa che sia “usabile”.
Per fare un paragone comprensibile è come se dicessimo che un gioco parte su una scheda video, e con questo sia implicita la giocabilità.
Cmq disponendo di una memoria virtuale enorme si possono aprire tutti i programmi che si vogliono.
Già… sarebbe interessante andare più a fondo per capire con quale reattività i sistemi in questione riescono a riprendere possesso delle applicazioni in background.
ok ammetto di essere un profano al riguardo ma è il kernel linux che include l’handle e i meccanismi per la gestione dei processi o son in moduli a parte (e che quindi possono variare tra le distro) ?!?
se proprio volevano fare un test potevano farne uno decente.
In ogni caso non vedo a cosa serve fare test su OSX, tantovale usare direttamente FreeBSD no? Piuttosto di quella brutta copia targata Apple, che l’unica cosa decente che ha è la GUI.
Stiamo parlando di sistemi operativi desktop di qualche diffusione. Con tutto il rispetto per FreeBSD, credo tu abbia scelto l’articolo sbagliato per fare la predica.
Il test più ridicolo ed inutile che io abbia mai visto!
Una prova del genere non esemplifica una mazza, se non he il pc su cui gira l’OS ha tanta RAM e tanto PAGING (paging magari effettuato su hdd veloci SCSI o SAS 10k rpm o 15k rpm)
Non significa assolutamente che l’OS è “più multitasking”!
Ad ogni modo, il 20% dei programmi avviati nel video erano istanze multiple degli stessi programmi, e molti di questi erano ridotti ad icona e privi di una qualsiasi vita al di fuori della GUI…(tipo gli scacchi, OO, il compiz manager etc etc…)
…
ByEX
dualcore 2ghz, 2gb di ram
http://img73539.pictiger.com/images/14854953/
però che stile che fà il compiz altro che il vista o il leopard
il test non ha senso io ora ne ho aperte 200 ma ognuna consuma poco di ram….non ha senso
Quando ne abbiamo avuto notizia, Anche nel mondo Amiga è nata una discussione simile…
Quanti programmi possono girare simultaneamente?
Una prova bruta fatta da un utente del sito Amigaworld aprendo numerose volte semplicemente il calculator, si è fermata a 1308 processi aperti, prima che l’utente incominciasse ad avere seri crampi alle mani.
La macchina è un amigaONE PPC (Amiga di ultima generazione), equipaggiata con 512 MB di memoria, e l’utente che stava lavorando su altri programmi aveva 260 MB di RAM liberi.
Arrivato a 1308 processi in esecuzione erano liberi ancora 72 MB di RAM.
Link alla discussione sul Forum di AmigaWorld:
http://amigaworld.net/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=25916&forum=2#437747
Snapshot dello schermo della GUI Amiga (Workbench), che prova l’avvenuto record!:
http://hem.bredband.net/deniil/pics/ManyPrograms.jpg