Senza dubbio l’evento mediatico più curioso, significativo, e per certi aspetti sorprendente ai limiti dello sconcerto, in questa settimana è stato il Vertice Nato che si è svolto a Kehl, in germania. Non per l’evento in sé, che pure ha una sua rilevanza, ma certamente per l’episodio che ha visto protagonista il Presidente del Consiglio italiano e spettatrice poco interessata il Cancelliere tedesco Angela Merkel.
I fatti sono ampiamente noti, ed il video non necessita di commenti. Berlusconi farà sapere nel corso delle ore successive, che la Merkel era al …
Non sono passate che poche ore dalla storica vittoria di Barak Hussein Obama – il candidato presidente più internettaro della storia – che già ci ritroviamo la carta stampata e i TG pieni di lodi alla rete. Nel frattempo, schiere di “digerati postdatati” – quei soggetti che dai tempi della new economy cantano le magnifiche e progressive sorti delle più grandi sciocchezze e profetizzano rivoluzioni tecnologiche insensate, spingendo fiumi d’investitori al massacro – stanno dedicando le loro migliori energie a riavviare la macchina dell’hype (che dio ce ne scampi e …
Giulio Anselmi, Direttore del “prestigioso” quotidiano Torinese La Stampa, si è recentemente scagliato contro il giornalismo online, a suo dire poco affidabile e autorevole.
Il Direttore ritiene infatti che la carta conserva un elemento di autorevolezza e credibilità che non si può attribuire a Internet.
Confesso di aver sonoramente riso alla lettura di queste parole, dato che proprio pochi giorni fa La Stampa ha pubblicato in prima pagina una delle più grandi bufale del 2008 : la falsa copertina di Vogue con Sarah Palin.
Ad un anno circa di distanza dal precedente incontro di presentazione rapporto, il quadro emerso dalla conferenza “Digital De-Generation?” (il cui titolo, peraltro, ben poco di positivo faceva sperare) è davvero inquietante.
Dopo aver presentato i risultati di una ricerca dell’Osservatorio Permanente sui Contenuti Digitali , vari “esperti” si sono succeduti nel raccontare le loro idee sui new media e, in generale, sulla distribuzione digitale dei contenuti.
Le relazioni sociali nella società dei media e della comunicazione, si sviluppano secondo processi e dinamiche che non possono prescindere dal canale in cui si svolgono. Se ne era accorto per primo, e molti anni fa, McLuhan con il suo ben noto “il medium è il messaggio”.
Non si sottrae a questa regola neppure il social networking, fenomeno in crescita del cosiddetto web2.0, che vive e si diffonde tramite il Internet, ed in particolare quei siti che per le forme di interazione che rendono possibili, consentono lo svilupparsi di relazioni …
Il New York Times è stato uno il primo autorevole media “tradizionale” di primo piano a riconoscere l’importanza dei new media e a mettere in campo strategie concrete per cogliere (positivamente) il cambiamento.
Ha fatto parlare di sé la recente introduzione di Times People, il social network del New York Times che mira a connettere i lettori tra loro, favorendo la nascita e l’aggregazione di micro-community tra gli affezionati del popolare quotidiano.