
Fra la fine degli anni ’90 e l’inizio dei 2000, si è consumato il primo round di uno scontro che, romanticamente, potremmo definire “fra innovazione e status quo”. Da un altro punto di vista potremmo dichiarare quel periodo l’inizio della fase in cui la tecnologia è divenuta in qualche modo nemica del diritto d’autore, su scala mondiale.
Il periodo è precisamente quello del boom di Napster, un fenomeno che acquisì massa critica ancor prima che coloro i quali interessi ledeva – le major in primis – ne comprendessero potenzialità e rischi.
Non …

Il progresso tecnologico -è già stato detto milioni di volte- è una corsa. A cosa? A tantissime cose. Una di queste è, ad esempio, la densità: tanti dati in poco spazio.
Si è partiti da oggetti ormai dimenticati, che data la mia giovine età non ho mai utilizzato né visto, come le schede perforate (e quant’altro prima di esse), si è passati per i floppy-disk e si è arrivati a quel fantastico oggetto che è il CD. Poi c’è stato il boom dei semiconduttori, ed ecco chiavette USB e hard-disk a …
Un DVD commerciale, “stampato”, ha un’aspettativa di vita superiore ai 10 anni, mentre i supporti vergini che possiamo acquistare per pochi centesimi vanno da un massimo di 10 anni per scendere fino a 2 o 3 mesi per i più scadenti.
Cranberry ha presentato una tecnologia, denominata Diamond Disc , che rispetto ai supporti vergini “tradizionali” utilizzano materiali di memorizzazione differenti, permettendo di masterizzare comuni DVD, che però manterranno intatto il loro contenuto per un millennio.
Ogni supporto costa 30 dollari e per essere scritto necessita di un masterizzatore appositamente concepito. Naturalmente …
Videodrome – ai confini del video, oggi parleremo di mercato video e possibilità di download.
Dunque, un recente report americano di Retailer Daily indica come i consumatori stiano attendendo futuri sviluppi di mercato riguardo a supporti video e TV direttamente collegate in rete.
In altre parole, vale la pena spendere ed investire in nuove tecnologie per la visione home video di film o… meglio aspettare un po’ e vedere se la possibilità di visionare prodotti in streaming o via download possa entro breve attuabile via normale TV?
Altro appuntamento con Videodrome – ai confini del video, oggi vorrei riassumervi un interessante articolo del NY Times che ho letto qualche giorno fa. Articolo che parlava delle macchine Redbox.
Tutto iniziò nel 1982 con l’invasione delle VHS e, soprattutto, con la nascita della Video Droid, una macchina distributrice di film a noleggio, del tutto simile alle comunissime distributrici di bibite. Purtroppo però i tempi non erano ancora maturi: le persone non erano ancora abituate all’uso delle carte di credito per fare acquisti, i nastri si rompevano con troppa facilità …
Nei primi anni ’80 i supporti ottici rappresentavano l’avanguardia tecnologica. La sola vista di quei dischi, capaci di contenere quantità abnormi di dati, trasmetteva un senso di innovazione. Scorgerli in una rivista d’informatica o di videogames dell’epoca, per un mini-geek quale ero, significava un immediato sussulto: mi sembravano un secolo avanti rispetto al mio povero Vic-20, quasi provenissero da un’altra dimensione, come nei film di fantascienza.
In questa puntata del nostro venerdì dedicato alla nostalgia informatica, parleremo del supporto ottico forse più misconosciuto e oscuro (almeno in Europa) di quell’epoca, nonché …
Le autorità malesiane hanno dichiarato la settimana scorsa che due cani, addestrati appositamente, nel prossimo futuro aiuteranno la polizia ad individuare DVD piratati e, ripulire la nazione dalla brutta reputazione di essere uno dei i paesi che maggiormente esporta dischi contraffatti.
Due Labrador maschi, uno bianco e uno nero, provenienti dall’Irlanda del Nord e chiamati (ovviamente) Paddy e Manny, sono stati addestrati a riconoscere, tramite l’olfatto, sostanze chimiche utilizzate nella produzione di DVD. La coppia, è destinata a diventare la prima unità cinofila mondiale anti pirateria; arrivati il 18 febbraio scorso, …
Ieri sera in un grande negozio di elettronica mi è cascato l’occhio sul DVD di Wikipedia. Magari ero l’unico che non ne conosceva l’esistenza, ma non credo: per quelli che hanno fatto la faccia stupita come me, dico che è uno dei due progetti volti a portare l’enciclopedia libera anche offline.
A me la cosa sembra un paradosso. Prima di tutto perché wikipedia è una “cosa” informe e sempre in crescita, e oggi su un DVD ci sta ma domani non è detto. Ma soprattutto perché per produrlo è necessario …