Che l’Eee Box (così come il più massiccio Everex gPC) rappresentasse una macchina interessante si capiva dal momento dell’annuncio: per un’utenza che naviga in Internet, usa Office e vuole catalogare le sue foto, anche un dual core è sprecato, in termini di costo di acquisto e costi energetici connessi.
Eee Box mette a disposizione dell’utente senza pretese, stando a una preview di AnandTech, performance idonee a garantire un’esperienza soddisfacente di Windows XP, il tutto in un form factor piacevolmente compatto e ben assemblato.
Il disco da 2.5″ con una capacità di 160Gb, gira a 5400rpm e ha 8Mb di cache: pienamente sufficiente in tempi di Lacie da 500Gb in vendita sottocosto a 75 euro. La memoria RAM è di 1Gb – poca per Vista – l’unità ottica manca ma è disponibile la connettività 802.11n e Gigabit.
Il tutto ruota sulla CPU Atom di Intel, che pur non producendo prestazioni da urlo, se la cava nella decodifica di DivX, Xvid, va un po’ in crisi ma tiene con H.264 720p con bitrate basso, cede le armi a 1080p.
Sebbene il chip recentemente annunciato da nVidia dichiari di poter gestire la decodifica 1080p a 24fps, sono fiducioso che miglioramenti nel chipset e una maggiore integrazione con il comparto GPU possa portare questa macchina a prestazioni migliori.
Resta la domanda-titolo: quanto paghereste per un prodotto del genere? La mia personalissima risposta è: fino a € 199 lo compro domani, € 200-299 ci penso su, € 300+ sta bene lì.