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mercoledì 8 Maggio 2013 - 6 Commenti
Il parere dei lettori: Apple fra 68k, x86 e PPC

So bene che da anni l’attenzione del mondo tecnologico è spostata sul mobile, che Krait, Tegra, Snapdragon sono ormai più noti di processori che hanno scritto la storia dell’informatica come Alpha, MIPS, PowerPC e 68k. Però qui in Appunti Digitali circolano molti veterani informatici e in generale molti di noi seguono con passione la storia informatica. Per questo voglio porvi una domanda relativa ad uno snodo fondamentale nell’evoluzione del Mac, un enorme “what if” che avrebbe condizionato pesantemente tutto il mercato.
La domanda in forma estesa è la seguente: se Jobs …

giovedì 10 Gennaio 2013 - 19 Commenti
Freescale (ex Motorola) “ufficializza” la fine dei PowerPC

I PowerPC sono una della famiglie di microprocessori più conosciute e apprezzate, ma il cui percorso nell’ultimo periodo è diventato molto travagliato.
Nati per volontà di Apple, Motorola e IBM, consorziate per definirne specifiche e linee guide, si sono contrapposte principalmente a Intel nel settore desktop nelle intenzioni di Apple e Motorola, per seguire poi anche altre strade: server (naturale dominio, visto che sono frutto di un adattamento della famiglia POWER di IBM), supercomputer, embedded e perfino nelle console di recente.
Il periodo di splendore era dovuto al fatto che i CISC, …

mercoledì 5 Settembre 2012 - 89 Commenti
AmigaOS & co.: da PowerPC a x86 o ARM

Le vicissitudini dei sistemi Amiga “NG” sono state oggetto di attenzione già diverse volte in queste pagine. L’ultimo caso riguarda lo spropositato costo di acquisto della CPU dell’AmigaOne X1000, che è arrivato a toccare i 1000 dollari.
D’altra parte dovendo attingere a del materiale per realizzare macchine a uso “desktop” (sarebbe forse meglio dire “personale”), per la famiglia PowerPC non esistono più delle alternative valide, per cui bisogna ricorrere a costosissimi fondi di magazzino, come quelli citati, oppure al settore embedded, quindi riciclando roba pensata per router et similia.
Nei forum Amiga …

lunedì 20 Agosto 2012 - 49 Commenti
CPU dell’X1000 a $1000: Amiga “NG” a un binario morto

La telenovela delle nuove macchine Amiga NG, che avrebbero dovuto rilanciare AmigaOS 4, non risparmia nemmeno la calura agostana, con colpi di scena che hanno dell’incredibile e dovrebbero, si spera, far riflettere una buona volta sulla convenienza a rimanere testardamente arroccati su posizioni asfittiche.
E’ di qualche giorno, infatti, la notizia fornita direttamente dal “patron” del progetto del grande rilancio, Trevor Dickison, che in un messaggio di poche righe ha spiattellato una dolorosa verità: il costo di alcuni componenti dell’AmigaOne X1000 è aumentato, e in particolare risulta all’incirca raddoppiato quello della CPU, …

mercoledì 11 Maggio 2011 - 35 Commenti
Apple e i processori: non è amore (eterno)

Se dovessi scegliere una canzone da dedicare a Apple, sarebbe “Bella senz’anima” di Riccardo Cocciante, per la facilità e la freddezza nello scaricare i microprocessori che non ritiene più utili alla sua causa (il mero profitto). Ovviamente dopo averli spremuti per bene, specialmente in ambito marketing, esaltandone le incredibili capacità… fino al giorno prima dell’abbandono.
Mi riferisco in particolare a quelli montati nei famosi Macintosh, che hanno visto fasi o ere segnate dall’impiego di precise famiglie di processori che hanno contribuito al “marchio di fabbrica”, quell’elemento di “biodiversità” che poneva i …

mercoledì 9 Febbraio 2011 - 38 Commenti
Prospettive future per gli AmigaOS di nuova generazione

Di Steve Jobs si può dire che sia sfacciato e cinico, ma certamente non che viva nel mondo dei sogni. E’ grazie al suo freddo, a volte spietato, pragmatismo che Apple è tornata a essere grande, a imporsi come status symbol, e i suoi prodotti a essere oggetto di venerazione nonché ispirazione o copia, nel bene o nel male che sia.
Soltanto grazie al suo enorme carisma e alla capacità di imporre le sue idee, la sua volontà, in maniera così convincente, Apple è riuscita in un’impresa che sembrava ridicola o, …

mercoledì 2 Febbraio 2011 - 68 Commenti
PowerPC: un’architettura al crepuscolo per i “nuovi” Amiga?

La scheda madre SAM 460ex e l’attesissimo AmigaOne X1000 sembrano essere le uniche novità del 2011 utilizzabili per far girare sistemi operativi AmigaOS per PowerPC.
Non si può nemmeno parlare di novità di rilievo, considerato che non circolano notizie di altre soluzioni, e d’altra parte non potrebbe essere altrimenti per un mercato estremamente di nicchia, dove possiamo dire che è già grasso che cola il fatto che siano state presentate queste.
Ma il più grosso problema di questi “Amiga” PowerPC è rappresentato, a mio avviso, dalla seconda parola: PowerPC. Ne avevo già …

mercoledì 19 Gennaio 2011 - 99 Commenti
I nuovi “Amiga” PowerPC: AmigaOne X1000

In passato il buon Alessio Di Domizio mi aveva suggerito di scrivere qualcosa sull’appena annunciato AmigaOne X1000 di A-Eon, un “Amiga” di nuova generazione basato su una CPU PowerPC, di cui però all’epoca si sapeva poco. Di recente è stata ufficializzata l’adozione della CPU, una PA6T-1682M a 1,8Ghz prodotta da PA-Semi, e nel frattempo era stata annunciata anche una nuova scheda madre all-in-one (a cui manca solo la RAM) della linea Sam di ACube.
Tutto ciò, assieme ad altri fatti che tratterò, mi ha indotto a scrivere alcuni articoli sul tema, …

martedì 12 Febbraio 2008 - 3 Commenti

Dopo anni di dominio dell’Earth Simulator di NEC, IBM è tornata saldamente al comando della Top 500, la classifica dei supercomputer più performanti del pianeta. Non sorprende dunque che arrivi proprio da Big Blue l’idea di concentrare in un solo, enorme sistema Blue Gene, l’intera rete Internet.
Si tratta ancora di un’ipotesi, direi anche piuttosto ambiziosa, ma il fatto che provenga da un colosso come IBM la rende degna di qualche attenzione.
Prima di andare oltre, diamo uno sguardo ai numeri del cosiddetto progetto Kittyhawk: il sistema consiste in un’architettura Blue …

venerdì 26 Ottobre 2007 - 17 Commenti

Da un paio d’anni a questa parte, per lavoro e tempo libero uso prevalentemente un Mac. Nella fattispecie si tratta di un iBook G4 da 12”, l’ultimo modello prodotto con CPU da 1.33 Ghz. L’ho scelto ben sapendo della transizione a Intel, anzi, con la precisa intenzione di appropriarmi di uno degli ultimi esponenti della Apple “vecchia maniera”. Un computer appartenente a un’epoca in cui, anche sul mercato consumer, un’architettura radicalmente diversa da quella PC-x86 riusciva a tenere il passo di macchine molto meglio carrozzate in termini di hardware puro. …