E’ piuttosto impressionante per me guardare la data dell’ultimo post della rubrica Energia e Futuro e vedere che da allora sono passati più di 7 anni, setti lunghi anni nei quali, per tante ma forse mai troppe volte ho pensato di provare a scrivere qualche altro pezzo, anni nei quali abbiamo discusso insieme ad Alessio ed altri membri del “team” di AD su come rilanciare il blog, su come renderlo più attivo e interessante, ma nonostante tutto, vuoi per gli impegni, i cambiamenti nelle vite lavorative e personali di ciascuno …

Scusandomi per l’assenza di pubblicazioni nella scorsa settimana, per il post odierno della rubrica Energia e Futuro andremo a parlare di un argomento che, non solo recentemente, ha scosso gli animi degli Italiani, ovvero l’annosa questione del Deposito Nazionale per lo stoccaggio dei Rifiuti Nucleari.
L’argomento “Nucleare” non è nuovo tra queste pagine, ne hanno parlato alcuni autori ed anche io ne ho parlato, nel Marzo 2011, in occasione dell’incidente accaduto a Fukushima ed immediatamente in seguito attraverso una analisi di un possibile scenario energetico da “dopo Fukushima”.
Il tema odierno però pur trattando di Nucleare, ha poco …

Qui di seguito pubblichiamo un contributo del Comitato Nucleare & Ragione, un gruppo di fisici che si sforza di dare un’informazione scientificamente corretta sul tema del nucleare dopo l’incidente di Fukushima. Vale la pena di citare l’obiettivo principale del comitato: promuovere il raggiungimento di “un’equilibrata strategia di approvvigionamento energetico della quale i cittadini siano resi partecipi e consapevoli, mediante la diffusione delle nozioni scientifiche e tecnologiche che stanno alla base delle tecniche di sfruttamento delle diverse fonti di energia”. Auspico che chi vorrà intervenire a commento dei contenuti esposti, lo farà …

Dopo avere parlato la scorsa settimana delle caratteristiche generali del Sistema Elettrico Nazionale, illustrando i punti principali quale la curva di carico e la necessità e modalità di regolazione degli impianti, andiamo quest’oggi ad esaminare più in dettaglio il funzionamento di tale sistema.
TRE CATEGORIE DI IMPIANTI – UNA SOLA ENERGIA
Riprendendo quanto esposto la scorsa settimana, risulta abbastanza evidente la necessità di coniugare quanto più possibile una produzione di energia sufficiente a soddisfare il fabbisogno delle utenze con un livello di potenza istantanea che corrisponda esattamente alle richieste dei singoli carichi …

Nel post precedente abbiamo imparato cosa sia la radioattività. Ricordiamo che si tratta del rate di decadimento di un certo elemento: A = dN/dt , ovvero il numero di decadimenti al secondo, che corrisponde a 1Bq (1 bequerel). Questa quantità ci aiuta a capire la quantità di isotopo radioattivo che abbiamo di fronte, e dipende da quanto ciascun elemento è prono a decadere.
Questo si misura tramite il tempo di dimezzamento, o emivita, dell’elemento, ovvero il tempo in cui l’elemento, a causa del proprio decadimento, …

Ho pensato di lasciare la risposta sul futuro di Fukushima, del Giappone e dell’energia a Simone, certamente più esperto di me in materia. Farò invece una serie di post sulla radioattività e sulla radioprotezione. In questo primo post parlerò della radioattività.
A causa dell’incidente avvenuto in Giappone alla centrale di Fukushima, abbiamo avuto modo di sentir parlare molto spesso di radiazioni, radioattività e radioprotezione.
Sebbene siano tutte parole ormai entrate nel gergo comune, usato da stampa e media con disinvoltura, è spesso difficile capire cosa veramente vogliano dire i numeri e …

Il post odierno non vuole essere una trattazione approfondita ed “assoluta” sul possibile scenario energetico che potrebbe seguire all’evento di Fukushima, bensì rappresentare una specie di sintesi che intende mettere ordine su numeri spesso mostrati senza una reale validità e rispondenza con la tecnologia esistente.
Molte delle informazioni riportate nel seguito sono tratte da precedenti post, in certi casi linkati nel seguito, da me precedentemente scritti per la rubrica Energia e Futuro, ed ai quali rimando per eventuali discussioni nel merito dei temi trattati su ciascuno di essi.
FUKUSHIMA DAIICHI – QUALE …

Nel breve tempo bastato ai media generalisti per spostare la tragedia giapponese 3 o 4 scroll sotto – in zona “cronaca nera stagionata”, di castronerie ne sono state dette tante, pur di cavalcare quell’ondata di traffico selvaggio che da qualche giorno ha dirottato la traiettoria verso la gravissima guerra in Libia.
Cosa resta oggi, a poco più di una settimana dalla catastrofe che ha lasciato alle sue spalle oltre 10.000 fra morti e dispersi, sui media generalisti che solo qualche giorno fa gareggiavano a chi la sparava più grossa sui titoli …

Cari lettori, nella giornata di ieri i nostri Eleonora e Simone hanno analizzato la situazione che si presentava e ne hanno dato una lettura tecnica, argomentata, non emotiva.
Lo scopo dei pezzi scritti ieri non era quello di pronunciare l’ultima parola sulla crisi o diffondere informazioni rassicuranti quanto piuttosto di tentare di definire, con la competenza che contraddistingue i due autori ma con tutte le difficoltà del caso, lo stato dell’arte in una fase estremamente precoce della crisi.
La situazione nel frattempo si è evoluta, a quel che si sa purtroppo non …

Il post odierno interrompe il tema iniziato la scorsa settimana (e naturale prosecuzione degli ultimi post sul riscaldamento domestico) per trattare, in maniera diversa dal solito, un argomento di notevole importanza nelle ultime ore, ovvero della centrale nucleare di Fukushima (qui il contributo sul tema di Eleonora), in queste ora sotto la lente di ingrandimento dei media e dei cittadini di tutto il mondo.
Il tema “Energia Nucleare” era previsto come argomento nella rubrica Energia e Futuro, con l’intenzione di esporlo in maniera completa, trattando sia la storia che la sua evoluzione …