Come noto si è chiuso da pochi giorni il Macworld di San Francisco, la grande manifestazione tutta dedicata al mondo Apple. Oltre ad essere la sede dell’importante keynote di inizio anno di Steve Jobs, al Macworld vengono esposti i prodotti di terze parti dedicati al mondo della mela.
Anche quest’anno sono state davvero tante le novità e le curiosità, in particolare sono rimasto colpito dal Griffin PowerDock. Griffin è una società che da tempo produce accessori per iPod e iPhone, questa volta si è cimentata in un progetto davvero ambizioso.
Già qualche mese fa sostenevo, scatenando l’ira di schiere di fanbois inferociti, che Apple TV fosse destinato ad un magro avvenire. Fin dalla sua uscita mi è sembrato che evitasse accuratamente i trend che guidano il mercato dei player video: il supporto DivX-Xvid, che domina la fascia bassa, è indisponibile per motivazioni non dichiarate ma dopotutto facilmente intuibili. L’alta definizione è invece esclusa per la povertà dell’hardware. Il prezzo non è poi amichevolissimo per un oggetto che, piuttosto che adattarsi alle esigenze del consumatore – che magari ha …
Quando nel profilo di autore di questo blog dico che non ho mai un euro per comprarmi cose tecnologiche non scherzo. Ed è talmente vero che non vado nemmeno nei negozi a provarle, le nuove meraviglie, sennò poi mi viene la depressione. Per dire, soltanto sabato scorso ho tenuto in mano per la prima volta un Ipod Touch.
Non sono propriamente un fanatico della mela morsicata, però credo di poter riconoscere un oggetto quando è valido. Sebbene io sia una persona mediamente informata, quindi sapessi già all’incirca come maneggiarlo perché letto …
Non so più se ridere o se piangere. Dalle parole di Jennifer Pariser, avvocato della Sony BMG chiamato a testimoniare in un’udienza del processo “Capitol Records, et al VS Jammie Thomas”, oggi apprendo che “Quando un individuo copia una canzone per suo uso personale […] possiamo dire cha ha rubato una canzone.” Infatti fare “una copia” di una canzone acquistata regolarmente rappresenta nient’altro che “un modo carino di affermare che abbia rubato solo una copia”.
In altre parole, la maggioranza degli utenti di musica può essere ritenuta colpevole di pirateria. …