
Gates, Killdal, Ritchie, Thompson ed i primi Hackers hanno iniziato la loro pioneristica avventura utilizzando una delle diverse incarnazioni dello storico PDP – Programmed Data Processor della Digital Equipment Corporation (DEC, o più comunemente Digital).
Gates ed Allen cominciano con un PDP-10 disponibile presso la Lakeside School di Seattle, così come Kildall che sullo stesso modello sviluppa il primo embrione di CP/M.
Discorso analogo per Thompson che grazie ad un PDP-7, accantonato nei laboratori AT&T,continua autonomamente il progetto Multics trasformandolo in UNIX.
Insomma nonostante DEC sia stata, da oltre un decennio (1998), …

Abbiamo approfonditamente parlato di Federico Faggin e della nascita del primo microprocessore della storia in uno dei precedenti post.
Ci ritorniamo con grande piacere ed orgoglio visto che il presidente Obama ha premiato con la National Medal of Technology and Innovation, massimo riconoscimento USA nell’ambito dell’innovazione tecnologica, proprio il gruppo che progettò e realizzò l’i4004.
Il premio arriva a quasi 40anni da quella che è stata un’autentica rivoluzione nell’elettronica integrata e ha cambiato per sempre la storia dell’informatica mondiale. Nello specifico è stato premiato l’intero Team autore della famiglia MCS-4, quindi Federico …

Il Web è basato su un meccanismo tanto semplice quanto efficace: l’ipertesto.
In pratica si hanno un insieme di documenti legati tra loro sulla base di parole chiave che permettono di leggerli in modo non sequenziale.
Nonostante tutti usiamo questa funzionalità in modo disinvolto, tentiamo di capire come sia maturata l’idea di base e la sua implementazione.
Il tutto inizia negli anni ’30 per merito delle ingegnose intuizioni di Vannevar Bush, scienziato americano spesosi tra il MIT e la presidenza della Carnegie Foundation. Grazie ai lavori sui calcolatori analogici, comincia a far breccia …

Il “Copia e Incolla” è ormai un paradigma fondamentale nell’utilizzo dei moderni software. Tagliare, Copiare ed Incollare informazioni all’interno dello stesso applicativo, ma anche tra applicativi diversi, ci aiuta enormemente nel lavoro quotidiano.
Ma quando è nata l’idea del Cut&Paste? E, soprattutto, chi c’è dietro una delle più comuni azioni degli utenti?
Vediamo di rispondere a queste domande facendo un salto indietro di 35 anni per incontrare Larry Tesler e Tim Mott, co-inventori di tale paradigma.
Tesler e Mott
Il nostro viaggio ha inizio nei primi anni ’70 quando Xerox (e chi altri …

Diciamoci la verità: se non fosse costato troppo distruggere il monitor, credo che molti di noi si sarebbero tolti lo sfizio di scagliare la tastiera contro Clippy e soci, gli Assistenti di Office, dotati della capacità di apparire nei momenti meno desiderati e di porre la fantomatica domanda: “Would you like help?”, ovvero: “Hai bisogno d’aiuto?”
Clippy the Paperclip
Ma gli Office Assistant, erano in realtà un piccolo gioiello software, connubio tra tecnologico e sociologia.
Per capire cosa realmente si celava dietro quella goffa graffetta, che ha accompagnato esplicitamente Office fino alla release …

Come tutti i giorni mi reco in ufficio, accendo il mio fidato computer e comincio a lavorare. Tutto in regola: GEM risponde che è una meraviglia e Netscape annuncia la disponibilità di un nuovo aggiornamento. Leggo la mail con Mailer e, dopo il primo briefing giornaliero, apro il mio fidato WordPerfect per scrivere il documento di progetto relativo al nuovo prodotto, creando una serie di tabelle con Lotus 1-2-3.
No, non sono impazzito, è solo uno dei plausibili scenari in cui ci troveremmo oggi se Microsoft non fosse il gigante che …

Siamo abituati ad attribuire le grandi innovazioni del settore informatico ad aziende e a tecnici statunitensi, così come quelle elettroniche alle geniali menti del Sol Levante.
Purtroppo in questo walzer tra un lato e l’altro del globo, l’Italia è quasi sempre un semplice spettatore che fatica a tenere il passo e a captare le nuove opportunità.
Eppure proprio un italiano ha accesso la fiamma che scalda il cuore dei nostri computer, il microprocessore. Si tratta di Federico Faggin, vicentino doc, laureatosi in Fisica all’università di Padova nel 1965.
Prima di raggiungere l’obiettivo accademico, …