

Sono diversi i segnali però che raccolgo in rete e che mi lasciano perplesso; da più parti si sollevano dubbi sulla reale efficacia della community, e la mia esperienza personale conferma questi dubbi. Pur non essendo un nomade, in tutte le città in cui sono stato non sono mai riuscito a trovare un hotspot Fon, impresa che risulta estremamente difficile a tutti quelli a cui l’ho chiesto.
Se tra i lettori ci fosse qualche Fonero di Roma, sarebbe bello sapere come procede, se procede, il progetto Trastevere Wifi, che intendeva coprire il quartiere di Trastevere. Il blog dedicato è fermo al 12 febbraio, e dalla community gli aggiornamenti scarseggiano.
Piacerebbe avere dei numeri per smentire queste sensazioni, ma non sono riuscito a trovarli. Non nascondo il timore che Fon stia evolvendo verso qualcosa di diverso rispetto alle sue nobili finalità iniziali, ma che questo sia vero o no, che le mie impressioni siano fondate o no, la cosa che più mi dispiace è che non ci sia la community.
Non c’è dialogo tra chi fa parte di Fon, si sta come tante isole di un arcipelago, e nell’era del social networking mi pare assurdo. Tanto assurdo da sembrare una cosa voluta.
E ora, aspetto di essere smentito dagli stessi foneros.