Certe volte mi chiedo cosa sarebbe Internet senza Youtube… In questo bellissimo video realizzato dall’utente phreakindee nel suo interessantissimo canale retro Lazy Game Review, vengono messi a confronto una quindicina d’anni di schede audio per PC, dal beeper del PC IBM fino alle varie Ad-Lib, Sound Blaster, Roland, Gravis Ultrasound.
Se ricordate – o avete addirittura considerato di acquistare – più o meno tutte le schede audio menzionate, se il suono del beeper vi è ancora piuttosto familiare a questo punto, come me, vi starete sentendo vecchi…
Bei tempi….. Ricordo ancora la mia cara sound blaster 2.0 (MONO!), di cui avevo letto su una rivista di settore e l’acquistai dopo mesi di risparmi sulla “paghetta”….
Quando la montai (e già fu un’impresa in quanto non avevo mai aperto prima un pc!) e caricai il primo gioco non riuscii a capire perchè non sentivo niente, poi ebbi la geniale idea di collegare un paio di cuffie :-)
Feci partire poi Eye Of Beholder II e l’introduzione mi diede un brivido di piacere… tutti i miei amici venivano a casa a sentire con le proprie orecchie quei suoni fantastici impensanbili per un pc del 1993.
Da allora ne ho cambiate tante… hai ragione, mi sento vecchio
Eheh anch’io nel 1991, quando presi il mio primo PC con SBPro, ricordo la strana sensazione di vedere un PC suonare, dopo anni di beeper.
Ma i PC col beeper fino ad allora erano quelli degli amici, che diventavano rossi d’invidia quando con l’Amiga “gliele suonavo” anche in polifonia, già nel 1987 :-)
LOL che nostalgia! Ne ho passate anche io almeno tre di queste. E i ricordi evocati dal PC-speaker… forse perchè allora ero un ragazzino meravigliato da quella macchina che si chiamava pc…
Un appunto: The Secret of Monkey Island è del 1990, nel 1981 nessuno poteva ascoltarlo :)
Avevo solo un paio di amici con l’amiga, conosciuti quando ormai avevo già da un paio d’anni il mio primo 286. Probabilmente per questo mancai il periodo d’oro della commodore sui 16bit, passando direttamente dal commodere 128 al personal computer, insieme ai miei amici con ibm ps1, ps2 e 386 :-)
Nota di colore: il ps1 aveva la possibilità di regolare il volume del beeper interno del pc, tant’è che il mio amico era convinto di avere una scheda audio…. finchè non è venuto a casa mia!!!! :-D
Il mio primo PC e’ stato un glorioso Pentium 133, a aveva gia’ una poderosa Sound Blaster AWE32. Scheda che ho tenuto come ricordo, ora infognata in qualche angolino della cantina.
Il beeper lo ricordo solo sui PC di scuola, a partire dai vecchi olivetti M24. A casa L’Amiga faceva da padrona col le sue 4 voci 8 bit di Paula.
Probabilmente nessuno di voi ricorda L’Apple IIgs con il suo chip Ensoniq da ben 32 voci, anni luce avanti !, cosi come l’unico amico che l’aveva acquistato nel lontano 1986 grazie alla benevolenza di Papà.
Mitica la colonna sonora :)
Quanto tempo è passato…il beeper sotto il mio fido AMD486SX-20mhz(nel ’91 facevo il ganzo con gli amici che avevano il 286)e ben 4mb di RAM facevo girare \decentemente\ StuntCar…ZacMCcracken… Poi mi scioglievo quando andavo da un amico con KIT Creative SB16(lettore CD 4x e SB16)e ci sparavamo Monkey Island…Goooblins… che musiche e che tempi. Poi comprai la prima mettendo da parte i soldi della merenda (:D) nel ’94/’95…SB 16PRO … Slot ISA .
E la mitica sound blaster 16 ASP 500.000 lire quella volta…
Pensavo di trovare alla fine una scheda video, infatti per usi generici siamo arrivati che l’audio passa per hdmi, e adios scheda audio per i più.
C’era un che di inquietante nel PC Speaker…
Uffa, io volevo la SB sul mio PS/2 ma tale scheda Microchannel era introvabile (ed in ogni caso mostruosamente costosa…)!
Dite quello che volete, va bene la qualità, la polifonia, la pulizia, ma a me Monkey Island emoziona molto di più lo speaker! :D
Ah, mi è tornato in mente quando montai la prima scheda audio sul pc, ma visto che non avevo i soldi per comprare anche le casse, mi prendevo quelle del pc di mio padre (lui aveva un mac), che la scheda audio ce l’aveva, e in caso di necessità usavo le casse che si attaccavano al lettore cd portatile.
Pure io preferisco la versioni più “rozze”. Comunque, quando la melodia funziona, funziona pure suonata percuotendo bottiglie o bicchieri. Ecco, i motivi di una volta (nei videogiochi come nei film) attraversano indenni il tempo; quelli attuali sono fanfare orchestrali esagerate, che non sapresti fischiettarli un’ora dopo l’ascolto.
Tornando in tema, io ho vissuto col pc speaker per anni; poi, salto alla Soundblaster Awe64, montata nel Pentium 200mmx costatomi una mezza vita di risparmi.
Ricordo nel 1990-91 il gioco di golf Links per PC, che aveva un audio sensazionale… e veniva dallo speaker del PC, senza scheda audio!
Lo stratagemma utilizzato aveva il nome di RealSound, ed era fantastico!
Ho trovato un video. Che ci crediate o no, questo audio veniva dallo speaker!
http://www.youtube.com/watch?v=SETOz7WBfnw
Sì, ma richiedeva una notevole potenza di calcolo.
Con un Amiga, la gestione dei canali audio si riduceva a impostare qualche registro ogni tanto. E ovviamente sulla qualità eravamo su un altro universo. ;)
E adesso, le schede audio che fine faranno?
+1 :D
ma io sono il solo ad aver messo mano per la prima volta su un PC muto? XDDD
bella carrellata, anche se all’epoca dello speaker pensavo a poppare, mi è venuta lo stesso la nostalgia :’-)
Alessio come titolo avrei messo L’evoluzione delle schede audio in “un” video, così come l’hai impostato pensavo di trovare uno specialone sulle schede video con decodifica audio hd!!!
Vissuto anche io il fantastico periodo del buzz del PC, soprattutto giocando a Doom!!! Poi arrivò la Awe Blaster 32 (con un Pentium 90) e il mondo iniziò a sorridermi!
Concordo con chi dice che quando è la melodia ad essere bella il resto poco importa. Che ricordi, comunque… di recente ho messo su un bel “retro PC”: avevo già tutti i pezzi inclusa la scheda audio, ma ho voluto comunque acquistare una Roland MT-32 proprio per godermi l’audio MIDI ottimizzato di diversi titoli dell’epoca, in particolare dei titoli Sierra. Mi sono tolto una piccola soddisfazione, mi ricordo che all’epoca LAPC-I ed MT-32 costavano cifre semplicemente irraggiungibili per me che all’epoca ero poco più che un ragazzino. :)
Anch’io come windswalker sono passato da un commodore 128 a un pc nel 1992 (anche se era un 386) perdendomi l’epoca d’oro di commodore-amiga. :-(
Inizialmente senza scheda audio che comprai l’anno successivo: una microsoft sound system a 16 bit e il mio mondo cambiò!
@Cesare Di Mauro
In quali caratteristiche l’audio di Amiga era superiore? Sarebbe interessante un confronto!
Il cicalino del PC puoi pensarlo come un canale dotato di un DAC con un solo bit di risoluzione, che richiedeva il cambiamento di stato parecchie volte al secondo a seconda della frequenza del suono che doveva esser generato.
L’Amiga aveva, invece, a disposizione 4 canali 8 bit (con relativo DAC ovviamente) completamente indipendenti, e con la possibilità di poter regolarne singolarmente il volume fino a 64 livelli (quindi altri 6 bit).
In definitiva ogni canale aveva praticamente una risoluzione a 14 bit, e poteva raggiungere poco meno dei 29Khz di frequenza massima (pilotabile dal DMA; per andare oltre si potevano caricare direttamente i sample nei registri dell’apposito canale audio).
Dire che ci fosse un abisso fra i due sistemi audio è poco. :D
Grazie ma io volevo sapere che differenza c’era tra l’audio di una scheda audio di un PC e l’audio di Paula dell’Amiga e quale dei due fosse migliore (anche se dipende pure dall’anno considerato).
Sul cicalino del PC non c’è dubbio che ci fosse un abisso! Il PC cominciò ad avere una audio serio solo con le schede audio.
Il problema più grosso è che di schede audio il PC ne ha avute parecchie. Non basterebbe, quindi, un solo confronto, ma ne sarebbero necessari diversi (tanti!) altri.
Magari il buon Raffaele, che è persona sicuramente più qualificata di me, scriverà qualcosa in merito. ;)
Effettivamente un confronto del genere è materia abbastanza corposa.
Tuttavia secondo te l’audio di Paula dell’Amiga a quale scheda audio è comparabile? SoundBlaster Pro, 16, 32 o cos’altro?