

Ma che cosa è esattamente la fotografia al giorno d’oggi? Sono migliaia, milioni di immagini scattate ogni giorno, sono tonnellate di Gigabyte che si riversano sugli storage on e offline, come dice il mio maestro di foto “nel mondo si producono più immagini in due minuti di quante ne siano state fatte in tutto il sei e settecento“. Non ci soffermeremo sulla bellezza o meno di ciò che viene prodotto, anche perché molto spesso – purtroppo – il digitale ha portato alla mentalità dello scatto a più non posso che tanto poi qualcosa di buono lo trovo. Non nego che a volte anche io ne sono vittima.
Photoshop quindi ci permette di correggere anche pesantemente le nostre lacune tecniche, di scattare in modo affrettato e rimediare in una fase successiva. E’ per questo motivo che per una volta vedo di buon occhio l’avvento della velocità estrema delle telecomunicazioni in un campo che tradizionalmente è lento. Sto parlando ad esempio di Eye-Fi, che promette di portare il Wi-Fi in tutte le fotocamere con un alloggiamento Secure Digital, ma anche e soprattutto delle fotocamere professionali di fascia alta (e media a breve, e bassa tra qualche anno) dove il Wi-Fi è integrato di serie.
Non sto ovviamente pensando all’ambito prettamente fotoreportistico (magari una zona di guerra), ove una foto è buona se coglie un momento a prescindere dalla sua realizzazione tecnica; parlo di quegli ambiti dove è preferibile che la foto sia ANCHE buona, ad esempio lo sport: se mentre sto fotografando il mio caporedattore può sfogliare i miei scatti direttamente dal suo ufficio e mandarli in stampa quasi in diretta, credo che non potrò più limitarmi a scattare a raffica e sperare, perché ne va della mia reputazione e forse del mio posto di lavoro. Credo che dovrò soffermarmi di più a concentrarmi per scattare una foto “buona alla prima”, e dovrò farlo con una certa perizia; perché il fotoritocco, semplicemente, sarà una cosa sorpassata.
Credo praticamente che il wi-fi nella fotografia farà tornare in auge la tecnica di scatto. Il che – francamente – non mi sembra poco.