Avevate mai usato prima le parole “gratis” e “legale” nella stessa frase parlando di musica coperta da diritti d’autore? Ora è possibile grazie ad un nuovo servizio, messo in piedi da quelli di Downlovers.it. Un sito tutto italiano che permette di scaricare gratuitamente canzoni, singoli o interi album dei vostri artisti preferiti, previa registrazione gratuita.
Nel momento in cui scrivo il sito fa una certa fatica a rispondere alle richieste degli utenti e soffre di un certo rallentamento, segno che l’iniziativa sta avendo successo, sopra le aspettative dei suoi ideatori.
Incredulo di fronte a tale notizia mi sono registrato di corsa e ho testato il servizio e ve lo posso dire: funziona.
Le case discografiche però non regalano nulla e vogliono essere ricompensate in qualche modo, per questo è prevista la visione da parte di un video pubblicitario da parte degli utenti al momento del download.
Poi però si scoprono le note negative: il catalogo non è striminzito ma non è esattamente fornitissimo, ma c’è da immaginare che crescerà col tempo e la musica viene distribuita in formato Windows Media Audio chiusa da DRM, quindi niente musica per chi non ha Windows e per chi ha dispositivi portatili che non supportano la gestione dei diritti.
Sinceramente mi rimane difficile comprendere a cosa serve “proteggere” musica che viene essenzialmente regalata.
Preferirei sinceramente pagare (poco) per scaricare materiale che poi posso utilizzare dove come e quando mi pare, ho già comprato il nuovo album dei Radiohead infatti, e “Working Class Hero” di John Lennon, rifatta dai Green Day, che ho scaricato per testare il servizio, preferisco guardarmela in streaming su Youtube.
Per leggere i file che si scaricano serve Windows Media Player, ma non ci vuole niente a far sparire il DRM e trasformare i brani in OGG o MP3 :-D
sì, ma nel momento in cui li converti diventi a tutti gli effetti un “pirata”…
Davvero? Anche se la copia è per uso personale?
Sì :-)
E’ una semplice conversione di formato (o per meglio dire una ri-registrazione) che in compenso toglie il DRM salvando la registrazione come MP3 o OGG. Non mi sembra che sia reato, anche se ovviamente se siete più informati mi fido di voi… In ogni caso, mi sembra “meno” reato che scaricarle abusivamente (e comunque, amen :-D )
:-)
50enni è ottimistico, sono la maggior parte sui 70, dei rimbambiti, che cercano di darsi una dignità parlando lentamente (perchè devono pensare 3 volte a quello che dicono), appena messi sotto pressione rispondono come degli infanti (Mastella Docet).
Comunque è stato chiaro una settimana fa….
Berlusconi: “un governo di tecnici è impossibile”
Se ne deduce che un’italia che funziona è impossibile!
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Più vado avanti con gli anni, più mi rendo conto che i ns governanti sono degli imbecilli chiunque potrebbe prendere il loro posto la “paura di non essere in grado” anche all’ultimo arrivato non esiste più.
uhm… dove sta la fregatura? dati privacy venduti a terzi? bombardati da spam? Microsoft vuol pubblicizzare il DRM per ottenere la leadership nel settore ed indirettamente guadagnar punti sugli avversari? mah
nessuna fregatura, semplicemente stanno cercando di replicare il modello delle tv private anche sulla musica.
contenuti sponsorizzati da pubblicità.
niente spam, niente violazioni della privacy.
sì ma come faccio a salvarli in mp3? ho provato con switch ma mi dà che è impossibile trasformare in mp3 materiale protetto da DRM….