

si ripaga in pochi anni, che genera occupazione (non debito che si accumula), che rilancia investimenti e sviluppo per i prossimi decenni
Qualcuno dirà: troppo facile confrontare un valore risultante da fattori in buona parte storici e in certa parte fuori dal controllo del governo, con un investimento frutto di tutt’altre priorità. A me il paragone ricorda più che altro il tipico conto del fumatore – sul danaro speso negli anni in sigarette – il cui inevitabile risultato è un’incontenibile voglia di dare una testata contro il muro.
Mao Zedong diceva: se tutti i cinesi dessero un calcio per terra, la terra tremerebbe. Basterà che tutti gli italiani diano una testata contro il muro per smuovere di un millimetro l’attuale classe dirigente?