Secondo una stima pubblicata da Repubblica, l’eco-affare dell’energia rinnovabile piace molto, soprattutto ai ladri di pannelli fotovoltaici.
Nel 2008 i furti di pannelli sarebbero stati più di 100 mila, con un valore complessivo della refurtiva di circa 100 milioni di euro e le stime per il 2009 sono in aumento.
Inizialmente i furti riguardavano solo grandi impianti e il colpo più grande risale al 2007, quando un campo fotovoltaico di proprietà dell’Enel, nel salernitano è stato depredato di 7000 pannelli.
I pannelli non possono essere riutilizzati in Italia, poiché al momento dell’allaccia …
Questo post è complementare a un altro di qualche mese fa, parafrasato nel titolo. Secondo un’indagine condotta dal Sunday Herald un cracker indiano ha illegalmente ottenuto i dati di circa 8 milioni di persone che sono transitate presso le 1312 strutture europee della catena alberghiera Best Western a partire dal 2007.
Lo stesso giornale lo definisce come “il più grande crimine informatico della storia”, e sebbene non abbia un riscontro oggettivo – il VERO più grande crimine della storia, per essere tale, dovrebbe rimanere segreto – non fatico a credere …
Non può certamente durare molto questa fase storica in cui piovono notizie di ladri che vengono consegnati alla giustizia grazie ai dispositivi tecnologici che rubano, principalmente perché i ladri sanno farsi furbi molto velocemente, e in secondo luogo perché le notizie contribuiscono a istruirli sui potenziali pericoli.
Tuttavia c’è un “però” abbastanza interessante che vale la pena di considerare.
La storia in sé è abbastanza semplice: a Kait Duplaga, dipendente di un Apple store newyorkese, rubano il notebook personale durante una rapina al negozio, lei si collega al servizio “back to my Mac“, scatta una fotografia dei malviventi mentre usano (per poco) il computer e la polizia li identifica e arresta. A prima vista una storiella simpatica per una volta con un lieto fine, ma dietro c’è molto di più.
Di solito quando sento dire che “è uscita una ricerca che mette in luce una tendenza bla bla bla…” passo oltre, ma per quanto riguarda il “barometro europeo dei furti nella vendita al dettaglio” ammetto di aver fatto un’eccezione. Lo studio è stato commissionato da Checkpoint System (azienda che si occupa di sistemi di sicurezza) e svolto dal Centre for retail research e ha evidenziato come il bene in assoluto più depredato dagli scaffali siano le lamette da barba! (se in magazzino ci sono 5 confezioni, 4 vengono vendute e …