

A maggio di quest’anno annunciano in grande stile l’idea che dovrebbe rilanciare la storica compagnia nel settore dei dispositivi mobili: il Foleo, ultra mobile pc con schermo da dieci pollici , wifi, e su cui gira un sistema operativo derivato da Linux.
Pochi mesi dopo, a settembre scorso, e quando sembra che manchi poco per la commercializzazione affossano il progetto, avendo valutato le fredde reazioni del mercato.

Non suona familiare?
Certo, azzardo un paragone tra due prodotti simili, non uguali, e non abbiamo ancora dati certi sull’andamento dell’Asus sul mercato, ma solo rumors, né potremo mai sapere quale sarebbe stata la sorte del Foleo alla prova del nove. Però, se consideriamo che per stessa ammissione di Ed Colligan, rinunciare a Foleo, è costato all’azienda dieci milioni di dollari, non possiamo fare a meno di pensare che quando si lancia un’idea soprattutto se si dichiara di voler rivoluzionare un settore, bisogna valutare prima quanto effettivamente si è disposti a scommettere su quella iniziativa, altrimenti poi, oltre al danno c’è il concreto rischio di subire la beffa, del vedere qualcun altro riuscire, e alla grande, in un progetto che non si ha avuto il coraggio di realizzare per primi.