Nonostante la continua evoluzione e la concorrenza sempre più serrata tra i browser, una fetta rilevante di utenti naviga la rete utilizzando il vetusto Internet Explorer 6. Sono ormai molti i servizi dalle caratteristiche evolute che se visitato con IE6 avvisano di non garantire la piena funzionalità con questo browser, cosa che non sembra affatto scoraggiare questa larga fascia di apatici utenti.
Con l’iniziativa “Browser for the better” Microsoft ha deciso di spingere l’abbandono di Internet Explorer 6 facendo leva sul “senso sociale” dei suoi clienti. Fino al 30 settembre, Microsoft donerà 1.15 dollari per ogni download dell’ultimo browser della casa alla Feeding America , donazione che salirà a 2.30 dollari (equivalenti a 8 pasti) nel caso gli utenti aggiorneranno da IE6, fino al raggiungimento di una quota massima di 1,000,000 di dollari.
Pur tenendo presente che anche l’ultima release di Internet Explorer ha ancora gravi problemi di incompatibilità con gli standard su cui si costruisce il web, rappresenta il primo sforzo da parte dell’azienda di Redmond nell’ottica dell’adeguamento agli standard, resosi necessario tra problemi con le istituzioni (e in particolar modo con l’Antitrust europeo) e la crescente ostilità dimostrata da chi dentro ai browser ci lavora.
Ora però che anche Microsoft sta entrando nel mondo del cloud computing e delle web app, Internet Explorer 6 diventerà presto inadeguato anche per i propri prodotti.
Vi segnalo questa iniziativa nella speranza che il senso di colpa faccia il suo corso, in modo da trovare cibo per i bisognosi e tranquillità per i web developer, anche se, considerato l’utente medio che ancora usa il vecchio browser, sarebbe forse più efficace far girare la notizia attraverso una catena di Sant’Antonio, prontamente vagliata da Paolo Attivissimo .
è meglio questo link :D
http://deathtoie6.com/
O anche http://ie6update.com/
speriamo funzioni… era odioso scrivere codice bellissimo e perfettamente funzionante e dunque riscriverlo per adattarsi ai contorsionismi di IE6.
e bravi…. datemi explorer 8, o anche 7, sul windows 2000….vedete poi quanti secondi ci metto a scaricarlo !! ps uso anche opera e firefox, ma in taluni ristretti ambiti EXPLORER E’ INEVITABILE
chi su alcuni PC usa ancora windows 2000 server puo’ solo aggiornare verso sta coppola di sta m….. per usare un termine tecnico…
nei servizi del TG5 talvolta si vede che usano anche loro IE6….
se questo non è ironico… è triste
Il tg5 di per se è abbastanza triste… è normale che usino ie6
Non capisco perchè nell’articolo è scirtto che l’ultima versione di internet explorer non rispetta gli standard, quando passa perfettamente l’acid 2, che contiene tutti gli standard alla bozza definitiva.
ie8 riesce a passare l’acid test2, ma con il 3 è messo veramente male. Bisogna guardare al futuro del web e ie non lo fà, mentre tutti gli altri si sono adeguati. Speriamo in un futuro senza plug-ins propietari come flash che rendono il web fruibile di tutti i suoi contenuti solo ai possessori di cpu x86 e in pagine web scritte secondo gli standard, così da vedere la pagina allo stesso modo su qualunque browser che supporti tali standard.
Si ma l’acid test 3 testa essenzialmente CSS 3 che è uno standard ancora in via di definizione. Poiché conosco le problematiche legate al mondo delle aziende a causa delle quali non aggiornano il browser, vi assicuro che sarebbe una salvezza per moltissimi sviluppatori web il passaggio a IE8.
Chi su alcuni PC usa ancora Win2k Server non ha ovviamente problemi: essendo un server non lo usa certamente per navigare.
Essendo ie6 il browser di WindowsXP e visto che i pc aziendali non sono modificabili dagli utenti allora ci sono milioni di pc fermi alle versioni vecchie.
la mia azienda avra’ forse 120mila pc (anche se piu’ della meta’ non abilitata alla rete) con ie6