di  -  martedì 4 Agosto 2009

passante mestreTrenta chilometri di coda sono per chiunque molto più di quanto la pazienza umana sia in grado di sopportare. Tanto più per chi si mette in viaggio con la prospettiva di perccorrerne centinaia prima di raggiungere la meta delle vacanze.Di circa trenta chilometri sono le code che si sono formate sul passante dimestre, quella infrastruttura viaria creata con il dichiarato intento di porre soluzione all’arcinoto problema di circolazione che da sempre attanaglia la tangenziale di Mestre.

Si tratta di un caso clamoroso della cronaca recente, che prendiamo come spunto per alcune riflessioni. Dalle notizie circolate sui media, sono tre gli aspetti della vicenda su cui intendo sofermarmi:

  1. paradossalmente la tangenziale risultava essere libero dal traffico, o comunque non congestionato, mentre sul passante si formavano le code chilometriche;
  2. è colpa dei media che hanno puntato la loro lente di ingfrandimento proprio su quella zona d’Italia?
  3. La tecnologia potrà aiutare in qualche modo ad evitare il ripetersi di simili episodi?

Stando a quanto è stato riferito dalle radio e dai giornali, mentre il passante di Mestre, la via creata per risolvere il problema del traffico era completamente bloccata, la tangenziale, quel tratto di strada dove solitamente si creavano le code, non presentava rallentamenti significativi della viabilità.

Facile capire che tutta la gente è andata dalla stessa parte, probabilmente confidando nell’annunciata soluzione del problema noto. Non c’è stato modo, in corsa, per informare i viaggiatori e consigliarli per un percorso alternativo, o forse, solo troppo tardi ci si è accorti di questo fenomeno.

Secondo il presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo, il problema è facilemente individuabile: serve la terza corsia sulla A4 Venezia-Trieste, perché è il punto in cui si passa dalle cinque alle due corsie, e quindi in momenti di traffico molto intenso è inevitabile il rallentamento.

Sicuramente la terza corsia sarebbe utile, ma forse non è l’unico problema. L’annunciato miglioramento della viabilità, in quel tratto non c’è stato. Il sistema, messo sotto pressione non ha retto, se il problema è strutturale è stato commesso un errore di progettazione, ma forse la situazione è stata aggravata da una non corretta comunicazione ed informazione dei viaggiatori.

C’è poco meno di una settimana di tempo per trovare un modo per informare i viaggiatori, in tempo reale, su quale sia la situazione del traffico e quindi indirizzarli verso il percorso migliore, tra i due disponibili.

Il canale real time per eccellenza in questi casi è la radio. SMS e web mobile possono essere di supporto, purché siano gestiti da un coopilota, ovviamente, e non da chi deve tenere mani sul volante ed occhi sulla strada.

Il presidente del Veneto Giancarlo Galan, a caldo, ha puntato il dito verso i media, rei, a suo avviso di aver ingigantito fatti, che si verificano anche in altri punti della rete viaria italiana.

E’ vero che ci sono alcune notizie che si possono definire “estive”, senza le quali un telegiornale sembra non possa esistere, nei mesi caldi. Fanno parte di questo genere il turista che si bagna alla fontana per la forte afa, il ragazzino assalito dal cane, il reportage dalle spiagge vip.
E’ una malintesa “convergenza dei media”, che invece di convergere a livello di tecnologia e fruizione, convergono sui contenuti.

Non ci pare questo il caso però, la notizia del mega-ingorgo c’è, è vera, e va documentata. Inoltre, il fatto che si verifichi anche in altri punti della penisola, non è di consolazione.

La tecnologia potrebbe aiutare a risolvere questi problemi, in futuro, certamente atraverso la diffusione di informazioni in tempo reale ed in maniera geolocalizzata. Ad esempio tramite navigatori satellitari evoluti, come quelli di cui fantasticavo circa un anno fa.

38 Commenti »

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  • # 1
    ArgusMad
     scrive: 

    “Galan caro Galan” ti lamenti dei media che hanno informato solo della coda sul passante, ma pochi parlano dell’aumento vergognoso che c’è stato dell’autostrada dalla barriera di Villabona, per uno come me che prende l’autostrada quasi ogni giorno sono quasi 300 euro in più che se ne vanno via all’anno, e poi si sente che la nuova struttura non assolve al suo dovere, era risaputo che non sarebbe servita ad un bel niente perchè tanto il traffico si congestiona sempre nello stesso punto, vergogna e stata solo una mossa propagandistica e di spreco di denaro, che ricadrà sempre sulle spalle dei cittadini, altro che informare preventivamente.

  • # 2
    Mirco_PD
     scrive: 

    Ciao a tutti,
    se avete amici chiedete pure come il passante abbia notevolmente agevolato le condizioni “normali” di traffico nella zona. Le occasioni straordinarie non devono far fare certe considerazioni negative sul passante. Avete visto in austria e germania cosa è successo quest’anno??
    Dovremo controllare i dati di passaggio di società autostrade per fare un confronto serio, non basarci sui notiziari ( notoriamente inaffidabili e tendenziosi ) italiani.

    ciao a tutti

  • # 3
    Globus
     scrive: 

    Conosco gente che vive nella zona che ringrazia sentitamente per il passante, dato che non è sempre il 2 agosto…
    Tornando in topic il problema secondo me è proprio quello centrato dall’articolo : la comunicazione.
    Le comunicazioni sul traffico hanno senso solo se sono tempestive ed affidabili! Per esempio a cosa serve un collegamento al TG delle 13 per far vedere le code al brennero? Assolutamente a niente!
    Da “pendolare autostradale” tengo sempre d’occhio i cartelloni e d’orecchio la radio. Talvolta mi sono d’aiuto dandomi il tempo di prendere strade alternative, ma talvolta sono poco aggiornati (riportano notizie di ore prima) oppure per niente.
    Forse il problema è in fase di segnalazione, non so. Ma è inutile sperimentare od attuare nuove tecnologie quando quel che mancano sono i dati o la tempestività con la quale vengono raccolti!

  • # 4
    Dario
     scrive: 

    Bè forse il passante di Mestre avrà fatto cilecca questa volta, e sono concorde quando dici che probabilmente con un briciolo di informazione in più le cose sarebbero cambiate.
    Però attenzione a non giudicare il passante prendendo come riferimento un singolo, disastroso, episodio: andiamo a vedere come è cambiata la circolazione della tangenziale negli altri 364 giorni dell’anno…. vi assicuro che quel passante è una manna da cielo! La viabilità è migliorata TANTISSIMO altrochè!

  • # 5
    Luca
     scrive: 

    Il passante di Mestre è stato realizzato per risolvere l’intasamente COSTANTE della tangenziale che si aveva per 345 giorni all’anno grazie a camion, auto, furgoni … da e per il nord-est.
    E da questo punto di vista il Passante sta funzionando benissimo …
    Non è stato realizzato “specificatamente” per i vacanzieri (10 giorni all’anno) che, forse in barba alle “partenze intelligenti”, si sono presentati in massa il sabato mattina (infatti stranamente il traffico era normale sia venerdì che domenica!!)
    Mi pare che abbiano parlato di flusso pari a circa 3000 veicoli all’ora.
    Certamente 1 errore è stato fatto … quello di non ridurre eccezzionamente le corsie del passante a 2 ed indirizzare parte del traffico sulla tangenziale.
    Questo avrebbe rallentato (e non bloccato) il traffico … con la possibilità, per chi era sulla tangenziale, di fermarsi per una pausa.

  • # 6
    ArgusMad
     scrive: 

    Il venerdì pomeriggio Marghera-Villabona la congestione e rimasta quasi invariata sulla rotonda per imboccare la tangenziale, hanno aumentato di uno sproposito un tratto di autostrada che neanche sfrutta il passante, hanno allacciato una mega struttura come il passante ad un tratto a 2 corsie strette, tutto questo per la bellezza di 600 milioni di euro, che paga anche chi non sfrutta il passante, l’aumento oltretutto e stato alto per i soli automobilisti perchè i trasporti su camion si sono ritrovati solo un misero 20-40 cent di aumento.

    E poi cosa non bisogna fidarsi dei telegiornali? 30 km di coda sono pura statistica? anche se avrebbero dirottato il traffico sulla tangenziale Venezia Trieste, si sarebbe cmq congestionato sempre sullo stesso punto!
    In pratica hanno fatto una parallela storta che segue la tangenziale ma si riallaccia sempre sulla arteria principale! come cavolo si fà a far congiungere 2 strade del genere su un tratto a 2 corsie?, sarebbe bastato fare una corsia in meno sul passante e potenziare la Venezia Trieste direzione Udine.

  • # 7
    ArgusMad
     scrive: 

    Per i ben pensanti che sparano su i vacanzieri non e che il traffico rispetto all’anno scorso e aumentato del 400% perchè nello stesso periodo anche la tangenziale accoglieva la stessa mole di traffico sempre con le solite code kilometriche.

  • # 8
    Luca
     scrive: 

    … inoltre il tema della COMUNICAZIONE è fondamentale.
    Ma guardiamo ai fatti … ISORADIO è un ottimo servizio, aggiornato e competente …
    che copre il traffico autostradale di gran parte dell’ITALIA.
    Peccato però che ci siano degli enormi buchi su tratti importantissimi … alcuni esempi:
    – A4 da Vicenza Est a Trieste nessun servizio
    – A22 da Affi al Brennero nessun servizio

  • # 9
    Luca
     scrive: 

    Scusa ArgusMad …

    … ma da alcuni anni torno a Marghera ogni venerdì sera … a volte da Trieste, a volte da Milano o Roma …

    … ma la congestione Marghera-Villabona “quasi invariata” mi pare in balla colossale.

    Oggi non sono costretto a passare TUTTI I VENERDI’ 2 ore incolonnato a Marcon quando torno a casa … e nemmeno sul Passante stanno incolonnati TUTTI I VENERDI’.
    Oppure prova ad andare da Treviso a Padova il venerdì sera … l’anno scorso ci mettevo 3 ore per fare 60km … oggi ci metto 50 minuti.

    Ad oggi le code a Mestre ed hinterland si hanno per i lavori del Tram …

    Forse bisognerebbe farle spesso certe strade prima di dare un giudizio competente.

  • # 10
    ArgusMad
     scrive: 

    Vivo lì più da quasi 25 anni non e che faccio statistica o notizie del sentito dire visto che per lavoro mi sposto in quelle zone ogni giorno, poi aumenti e spese non hanno che ci sono stati sinceramente non giustificano il risultato, che e stato abbastanza mediocre.

  • # 11
    pippo
     scrive: 

    Sono di Treviso e studio a Padova.. Vi ASSICURO che il passante è un gran bel lavoro, forse non varrà tutti i soldi che è costato, ma sicuramente si può dire che funzioni!!
    Da quello che si è sentito ai telegiornali in questi giorni sembrava che il traffico ci fosse solo sul passante… per chi non ha mai percorso la tangenziale nelle ore calde, secondo me avrebbe dovuto farsi un giretto l’anno scorso e uno ora, e poi vediamo se considera un aumento del pedaggio ancora così terribile e così sconsiderato.

  • # 12
    cla
     scrive: 

    “La tecnologia potrebbe aiutare a risolvere questi problemi, in futuro, certamente atraverso la diffusione di informazioni in tempo reale ed in maniera geolocalizzata.”

    La tecnologia esiste gia’ e funziona benissimo, si chiama TMC e ci sono un bel po’ navigatori che la supportano.
    Peccato che in Italia praticamente non funziona(o e’ inutilizzabile)… mentre in Germania e Svizzera funziona molto bene.
    Non c’e’ bisogno di inventare nulla di nuovo, basterebbe far funzionare cio’ che gia’ esiste.

  • # 13
    Symonjfox
     scrive: 

    Io c’ero!! :)

    Scherzi a parte, io e tante altre persone alla fine abbiamo imboccato quel passante semplicemente perchè c’erano i cartelli con scritto “SPIAGGE”, mentre invece, per andare a Jesolo, probabilmente ci avremmo messo meno a fare la strada “vecchia”.

    Non do colpa a nessuno, solo che se avessi preso l’altra strada, sarei arrivato un po’ prima (e meno stressato).

    Non dimenticate che ad agosto si APRONO LE GABBIE!!
    Ci sono in giro milioni di rincoglioniti che non usano MAI l’auto (o la usano poco e male) e vanno in vacanza creando solo confusione agli altri (vedi quelli in terza corsia a 100 kmh!! sarebbe da ritirargli la patente!)

    Secondo me, altro modo per eliminare le code: TELEPASS!

    Troppa gente non ce l’ha perchè effettivamente lo userebbe 1 volta all’anno (ad agosto appunto ;) ). Invece dovrebbe essere INTEGRATO in ogni auto e funzionante OVUNQUE. Siamo nel 2010 … possibile che bisogna ancora star lì a cercare le monetine ad ogni casello?

  • # 14
    Apocalysse
     scrive: 

    X CLA:
    Il TMC in Italia c’è ed è funzionante, attento a non confondere il TMC a pagamento (Anche detto TMC pro, dove le case pagano una tantum) con quello gratuito.
    Molti navigatori indicano generalmente TMC, se poi uno ha incluso il TMC pro o quello normale sembra un mistero (La Becker, per esempio, scrive TMC su ogni navigatore, poi nella descrizione mette WayOut o un’altra dicitura che sta a indicare il TMC PRO, ma a saperlo prima …. )

    Io ho provato entrambi e mi faccio i miei 40K km all’anno, il TMC normale non prende dappertutto ed i messaggi sono piu scarsi, ci sono per lo piu quelli importanti (code, tambonamenti, ecc). Il TMC pro è decisamente piu presente e ci sono veramente TANTI messaggi di stato, quando col TMC avevo tipo 6 schermate del navigatore, il TMC pro me ne dava 22 :)

  • # 15
    floc
     scrive: 

    ma i pannelli a messaggio variabile non ci sono?

    piu’ diretto di quello… “prendete la tangenziale, il passante e’ inchiodavto”… no?

    poi signori, siamo ad agosto, come tanti idioti (io per primo) andiamo in vacanza tutti insieme lo stesso giorno, dobbiamo mantenere tutto l’anno e costruire un’infrstruttura tarata per reggere l’emergenza di 2 volte l’anno? E’ morto qualcuno? Non mi sembra. Mi sembra si faccia del sensazionalismo e del populismo su un problema che non esiste, visto che tutto l’anno la viabilita’ in quel tratto e’ migliorata in maniera incredibile.

    Che poi non sia ancora perfetta e’ un conto visto che cmq la strozzatura di certo non e’ una cosa intelligente, ma da qui ad accusare di falsa propaganda chi giustamente si fregia di aver realizzato una grande opera, ce ne passa.

  • # 16
    Lorenzo
     scrive: 

    @ autore dell’articolo:
    ti è mai capitato di passare anche solo per caso in un giorno QUALSIASI dell’anno (non durante l’esodo estivo quindi ma anche un apparentemente innocuo 7 di Novembre per dire un giorno a caso) da Mestre PRIMA della costruzione del passante? se lo avessi fatto alle ore sbagliate 9 su 10 ti saresti infilato in una infame (per via delle imprecazioni che avresti potuto ascoltare abbassando i finestrini) colonna…e forse saresti partito da un punto di vista più vicino alla realtà.

  • # 17
    Filippo C.
     scrive: 

    Vivo a Mestre da 34 anni,

    Il passante fa sicuramente il suo lavoro.
    Giulia Renzo Tondo ha ragione, la 3° corsia sulla A4 non avrebbe solo aiutato (come pensa Markingegno), ma avrebbe risolto in toto il problema!

    Mi soprende sinceramente che in questo articolo non si ricordi che negli anni passati le code in Tangenziale duravano anche 2 GIORNI e arrivavano a Padova sfondando di gran lunga i 32Km.

    Quanto alla tecnologia, puoi anche mettere dei super GPS e far passare la gente per la tange di Mestre, con il risultato che avresti avuto non 32 ma 16Km di coda e 2 arterie bloccate. Già me li vedo i giornalisti a chiedere un 3° passante … hahaha

    E qui mi dispiace ma ha ragione Galan, ormai i giornalisti che fanno informazione seguono le mode e giocano a chi grida più forte allo scandalo invece di fare una seria analisi del problema.

  • # 18
    Nicksoft
     scrive: 

    In autostrada, dopo Padova, i cartelli informativi indicavano “30 chilometri di coda direzione Trieste”, non specificando dove iniziava la coda, o ancora meglio un’uscita consigliata. Mancando 180 chilometri a Trieste molti hanno proseguito pensando che la coda fosse al confine.

  • # 19
    Riccardo
     scrive: 

    Secondo me i media hanno sparato a zero su una delle opere più importanti realizzate in Italia! E quando fu inaugurata non gli fu data tutta la visibilità di cui stranamente sta godendo oggi…E’ triste come qui ci si tiri le zappate sui piedi invece di lavorare per migliorare il paese! Spero solo che ciò che quanto accaduto acceleri la realizzazione della terza corsia sulla A4.

  • # 20
    Giulio
     scrive: 

    Geniale chi dice che metà traffico doveva andare sulla tangenziale, così 15 km di coda su passante e 15 sulla tangenziale. In questo modo si intasano 2 strade invece di una, paralizzando anche il traffico interno a Mestre.

  • # 21
    falco
     scrive: 

    Un passante allucinante
    si posticipa il dramma, non all’ingresso, ma all’uscita del passante per reinserirsi nella tangenziale.
    Strade nuove, percorsi nuovi e non alternative che appoggiano su strade già vecchie ed obsolete.
    basta guardare la foto del nuovo passante, per cominciare a piangere prima di intraprendere il viaggio.

  • # 22
    falco
     scrive: 

    dimenticavo la tecnologia.
    In Italia la tecnologia al servizio del cittadino esiste??
    sulle autostrade, senza prevenzione quando fanno entrare milioni di autoveicoli, pensando solo agli introiti?????
    Anche con i migliori gps del mondo, ma chi dirigerebbe il traffico verso strade migliori, se non esistono???
    Pochi anni fà parlavano di macchine volanti, di andare su marte, sulla luna, su giove, sicuramente riusciremo a creare una miglior circolazione planetaria con le astronavi, che quella terrena con le auto.

  • # 23
    francesco
     scrive: 

    Siamo governati da incapaci, a tutti i livelli.
    Sono trent’anni che in Veneto si sta aspettando un sistema metropolitano di superficie. Che colleghi queste località, anche con Sottomarina.
    Leggetevi: “Il Termitaio – I signori degli appalti che governano l’Italia” e capite la vera importanza delle opere pubbliche.
    Se secondo voi l’unico problema dell’Italia è la terza corsia, votate Galan e i dipendenti. Qua in Veneto in 10 anni ci hanno ROVINATO: il paesaggio con le loro strade fatte male, con le speculazioni immobiliari per dar da mangiare a quei morti di fame dei loro votanti. Questa è la verità. Sono appena tornato dalla Svezia, là non tutte le strade hanno tre corsie, ma non c’erano problemi.

  • # 24
    Lorenzo
     scrive: 

    @francesco

    gli Svedesi sono meno dei Lombardi distribuiti su una superficie grande una volta e mezzo l’Italia…e nessuno va in Svezia in auto per il mare: ci mancherebbe altro che avessero problemi di traffico…torna pure in Svezia.

  • # 25
    Lorenzo
     scrive: 

    @francesco

    ah, nella Svezia che tanto ammiri costruiscono anche ponti senza che la gente stia a questionare sulla loro utilità (ca##o è un ponte…sarà meglio di un traghetto? siamo all’ABC) o rompa le balle con studi sulle rotte migratorie dei delfini…ogni riferimento a cose e persone è puramente casuale.

  • # 26
    Dubbioso
     scrive: 

    Secondo me bisognerebbe spianare alpi ed appennini ed asfaltare tutto.
    solo cosi’ si risolverebbe il problema del traffico!!! forse… :)

  • # 27
    francesco
     scrive: 

    forse non hai presente l’area urbana di copenaghen (DK) e malmo. L’area urbana di Londra o di altre zone europee. Nessuno è contro alla terze corsie. Ma sono contro a farmi prendere per i fondelli.
    Il passante è costato 30,5 milioni di euro al km. Il triplo di quanto costa in europa e non ci sono neanche cartelli.

    Se per voi va bene così

  • # 28
    luca
     scrive: 

    I problemi di intasamento del passante inizieranno realmente tra qualche anno, quando le speculazioni edilizie già pinificate dai comuni toccati dal passante avranno causato un aumento del traffico veicolare; si ripeterà il classico ciclo: intasamento>nuova strada per smaltire>speculazione edilizia dissennata> aumento traffico>intasamento.

  • # 29
    Luca
     scrive: 

    Giustamente, aumentando il traffico, si costruiscono nuove strade o si allargano quelle vecchie.
    Il traffico aumenta ….e noi costruiamo.
    Passante di mestre.
    E costruiamo.
    Alta velocità.
    E costruiamo.
    Terzo valico.
    E costruiamo.
    La popolazione aumenta.
    colpa dei fottuti immigrati perchè gli italiani da bravi morti viventi non fanno più industri ne cultura ne figli)
    E noi? costruiremo.

    E quando abbiamo costruito tutto…. DOVE CAZZO ANDREMO?!

  • # 30
    Luca
     scrive: 

    Giustamente, aumentando il traffico, si costruiscono nuove strade o si allargano quelle vecchie.
    Il traffico aumenta ….e noi costruiamo.

    Passante di mestre.
    E costruiamo.
    Alta velocità.
    E costruiamo.
    Terzo valico.
    E costruiamo.

    La popolazione aumenta.
    (colpa dei fottuti immigrati perchè gli italiani da bravi morti viventi non fanno più ne industria ne cultura ne figli)
    E tutti a comprare automobili con gli incentivi che senno l’industria crolla e la giente perde il lavoro.
    E il traffico aumenterà…
    E noi? costruiremo.

    E quando abbiamo costruito tutto…. DOVE CAZZO ANDREMO?!

    p.s.
    scusate mi è scappato un “invia” prima e non avevo ancora finito di scrivere

  • # 31
    dtm
     scrive: 

    un po’ di considerazioni:
    – progettare un’autostrada ad imbuto è una follia;
    – il traffico giornaliero è migliorato, non c’è dubbio. concordo con l’aumento pazzesco dei prezzi che c’è stato – del tutto ingiustificato: li hanno aumentati due volte per l’apertura del passante, che ovviamente è avvenuta una sola volta;
    – sono appena stato a londra e vedere con quanta rapidità ci si può muore senza nemmeno toccare l’auto lascia di sasso. la coda più lunga che ho visto in città sarà stata di venti metri. metropolitana ogni due minuti. treni che se non sono in orario sono in anticipo. da un capo all’altro della città in pochi minuti. e noi qui a costruire strade…
    – report ha fatto un’inchiesta spiegando come il pessimo sviluppo delle città porterà ad un blocco ulteriore tra pochi anni. in inghilterra, dall’aereo, si vedevano chiaramente le città ben costruite: qui la città, lì la campagna. non il misciotto osceno delle città italiane;
    – mafia di merda.
    saluti

  • # 32
    v1
     scrive: 

    “L’annunciato miglioramento della viabilità, in quel tratto non c’è stato.”

    c’è stato eccome! in condizioni normali la situazione del traffico è molto migliorata. in situazioni di traffico straordinario è necessario allargare allargare l’analisi anche alle altre strutture autostradali che si integrano con il passante. io sono propenso a credere che l’ingorgo sia dovuto proprio alla congestione sulla venezia-trieste a due corsie.

  • # 33
    v1
     scrive: 

    “Sono trent’anni che in Veneto si sta aspettando un sistema metropolitano di superficie. Che colleghi queste località, anche con Sottomarina.”

    @francesco: l’hanno fatto purtroppo. lo stanno facendo. non li hai mai vista? è la ferrovia, si sempre la solita vecchia ferrovia con uno due binari, sempre la solita trenitalia tranne alcune zone dove c’è una società regionale. stanno mettendo stazioncine più o meno inutili dapperttutto. risultato? se prima in 30km il treno faceva 3 4 fermate adesso ne fa 5 6.. se prima ci mettevi 35 minuti adesso ce ne vogliono quasi 50. il numero di treni? diminuisce invece di aumentare, perchè non riescono a organizzarsi in modo da avere avere corse più frequenti e a causa del rallentamento della velocità media sono costretti a togliere qualche convoglio. in alcuni orari hanno tolto i vecchi treni degli anni ’70 per mettere i nuovi minuetto: di solito si passa da 7 a 3 vagoni. sempre stracolmi. rimangono quelle specie di littorine sempre degli anni ’70, ormai rottami.

    beh, non c’è che dire, proprio una bella cosa sta metropolitana di superficie. galan, MA VA CAGAR!

  • # 34
    cruzer
     scrive: 

    Il passante di mestre è indispensabile, andate a chiederlo a chi ci passava tutti i giorni.
    E costato il giusto, perche un miliardo di euro scarsi sono la cifra necessaria per un lavoro del genre, ed è fatto veramente bene.
    Chi non passava tutti igiorni sulla tangenziale è meglio che si astenga completamente dal dare giudizi.

  • # 35
    Drizzt
     scrive: 

    Varie ed eventuali:
    Non esiste nessuna Tangenziale di Mestre. Ne’ adesso, ne’ prima. Prima del 72 erano tre tratti autostradali diversi, dopo il 72 era semplicemente un normale tratto dell’A4, da Febbraio 2009 si chiama A57 ed e’ una autostrada. Non una tangenziale.

    Allo stesso modo, non esiste nessun Passante di Mestre. Si chiama A4 anche quello.

    Il problema del traffico non e’ dato dal passaggio da tre a due corsie, quanto dal fatto che tutti quanti i turisti se ne escono negli stessi punti (generalmente il casello di Latisana e’ il piu’ gettonato, ed il piu’ congestionato). Si forma coda in ingresso al casello, e questo si ripercuote su su fino alla normale circolazione autostradale.

    La comunicazione in tempo reale c’e’: i pannelli in itinere ed i pannelli mobili servono proprio ad informare gli utenti in tempo reale di quello che succede.
    Il problema e’ che in genere gli utenti se ne fottono di quello che viene loro indicato e dopo si lamentano; e’ anche vero che alcune concessionarie sono molto “lasche” nell’informare tempestivamente, ma in genere non e’ cosi’.

    Per chi chiedeva se non si puo’ scrivere “uscite dall’autostrada che c’e’ traffico”…non, a quanto ne so io no. Non so’ bene in base a cosa, ma a differenza di quanto avviene in altre nazioni in Italia nessuno si permette di indicare agli utenti cosa fare: ci si puo’ limitare solo a suggerimenti ed informazioni.

    La tecnologia per evitare certi casini c’e’, e non c’e’ bisogno nemmeno di un navigatore o altre cose complicate. Basta usare il cervello e, se si decide di partire per il mare il sabato mattina, andando nel posto piu’ frequentato di tutto il nord-est, ci si mette l’anima in pace e ci si prepara alla coda.

  • # 36
    banryu79
     scrive: 

    Anche io sono uno di quelli convinti che il passante di Mestre sia stao utile e la sua utilità vada giudicata per i miglioramenti nella scorrevolezza del traffico spalmato sui 365 giorni dell’anno, e non in base ad un unico, per quanto eclatante, caso di mega-ingorgo.

    Faccio notare, perchè nei commenti che ho letto mi è sembrato che nessuno abbia sottolineato la cosa, che il giorno dell’ingorgo era il primo di Agosto e in più cadeva pure di sabato… le partenze di chi parte e va in ferie in questo mese + le partenze di chi va a farsi i due giorni al mare si sono sommate.

    Per quanto riguarda le critiche circa il come è stato progettato: non mi pronuncio perchè non sono sufficientemente informato dei fatti (specie per il discorso del numero di corsie): che si potesse fare di meglio forse è anche vero, sta di fatto che non si può bollare il passante come un’opera fallimentare, secondo me.

    Poi che ci stiano tutte le questioni “secondarie” alla italiana è pacifico (sproporzione nell’aumento dei prezzi e vattelapesca varie)…

    Sono di Padova e ho avuto più di un’occasione per usufruire del nuovo passante: rispetto al passato per esperienza personale posso dire che è un opera utile.

  • # 37
    clausfab
     scrive: 

    concordo pienamente con “Symonjfox”
    è inconcepibile fare le code ai caselli quando basterebbe integrare il telepass su ogni macchina con una spesa una tantum di 10,o 15 euro per l’acquisto del trasmettitore.
    invece lo stato pretende di lucrare un abbonamento mensile a vita dell’aggeggio, anche da chi usa saltuariamente l’autostrada, oltre che riscuotere il pedaggio.
    sono sicuro che se c’era telepass su tutte le auto non ci sarebbe stato quel gigantesco ingorgo.

  • # 38
    Drizzt
     scrive: 

    Fatto un po’ di indagini ieri direttamente sul campo…

    Come sospettavo e’ tutto tranne che un problema di comunicazione, solo il solito problema di stupidita’ della gente.
    Per sabato era stato emesso bollino nero sulla viabilita’ prevista in quel tratto (gia’ dal Lunedi), avvertiti i giornali, avvertiti i comuni ed avvertite le radio. Ho controllato personalmente le esposizioni sui pannelli ed erano piu’ che chiare.

    Il problema e’ che l’automobilista pensa sempre che il problema si applichi agli altri ma non a se stesso…vedere per esempio quanti se ne fottono delle distanze di sicurezza al motto “ma tanto io sono capace e c’ho i riflessi, si preoccupino gli altri che sono dei cretini”…stessa cosa per i limiti di velocita’.

    La cosa che mi fa piu’ incazzare e’ che poi ‘sta gente di lamenta ed accusa le concessionarie, magari denunciando anche…oppure venendosene fuori che non c’e’ comunicazione e che ci vuole il sistema del traffico sul GPS…

    IL GPS ANDREBBE TOLTO!!!
    Sulla A4 hanno spostato il casello di Latisana di un chilometro e mezzo verso Ovest; chi arriva da Milano si trova un cartello grosso come una casa che indica di uscire, e c’hanno pure aggiunto l’indicazione della spiaggia. Ovviamente il fottuto GPS dice di proseguire, e gli automobilisti cretini proseguono allegramente, poi non possono uscire perche’ non c’e’ piu’ l’uscita e che fanno? Denunciano la concessionaria!!!

    Manca l’educazione stradale, altro che la comunicazione…

    Invece, per chi chiedeva come mai le autostrade non hanno forzato delle uscite obbligatorie o limitato gli ingresso: non possono, limitazioni sulle uscite e sugli ingressi puo’ deciderle solo la prefettura, le concessionarie possono solo adeguarsi.

    Comunque, e’ tutto indicativo del pensiero dell’Italiano medio.
    Quanta informazione c’e’ stata in TV e sui giornali per l’apertura del passante? Pochissima. Magari hanno riempito le pagine dei giornali di notizie a sfondo calcistico, ma di una buona opera per il paese hanno ovviamente glissato.

    Settimana scorsa, dopo che le autostrade hanno avvertito radio e giornali dell’allarme per sabato, secondo voi quanta informazione e’ stata realmente fatta? Se poi la paragoniamo all’enorme numero di notizie sull’ingorgo, in pratica e’ come se del preallarme traffico non ne abbiano parlato.

    A Giugno un camion ha preso fuoco sulla A4. Coda con un picco di 40 chilometri, iniziata alle 14 e terminata intorno alla mezzanotte. Ero li’, mentre hanno avvertito giornali e radio.
    Oh, qualcuno mi spiega perche’ nel pomeriggio le radio locali e nazionali hanno dato copertura minima alla cosa, e poi a notte, una volta che la coda ha cominciato a smaltire e l’audience a calare, le radio locali consigliavano agli ascoltatori di chiedere i danni?

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