A poca distanza dalla conclusione delle trattative per stabilire chi si sarebbe aggiudicato Opel tra i due principali pretendenti Magna e Fiat , arrivano i grattacapi per il vincitore di questa “asta”.
Magna dopo aver convinto il Governo tedesco ora deve vedersela con GM. Opel nonostante la grossa crisi è pur sempre in lizza per il terzo posto (per numero di immatricolazioni) nel vecchio continente. General Motors ha si un estremo bisogno di battere cassa, ma proprio per questo non è certo intenzionata a svendere.
Sembra che nella cifra che GM aveva già fatto conoscere ai candidati non siano stati specificati molti punti. General Motors pretende che Magna si faccia carico delle pensioni dei dipendenti Opel e pare poi che tutti i brevetti alla base delle tecnologie e delle soluzioni sviluppate per i modelli Opel siano intestati a General Motors e non farebbero quindi parte del pacchetto. Se Manga vuole impossessarsene deve sborsare altri 7 miliardi di euro inizialmente non preventivati.
Magna non risponde, il Governo tedesco e le amministrazioni locali che giuravano non ci fosse alcun tipo di campanilismo nelle decisioni, ma che poi dichiaravano “Magna è in pole position perché capisce qualcosa delle attività auto”, ora fanno finta di niente e affermano che i giochi non sono ancora chiusi.
Marchionne da parte sua ha fatto sapere di essere ancora seriamente interessato ad Opel, ma non si fa avanti e resta a guardare l’evolversi degli eventi, anche perché, dopo il trattamento ricevuto, è immaginabile che voglia farsi desiderare.
Magna è un produttore di componentistica per auto e vuole acquisire Opel per non perdere uno dei suoi principali e importanti clienti. Secondo quanto dichiarato la strategia di Magna per rilanciare il costruttore tedesco punta sulla creazione di sinergie con altri costruttori del mercato russo con cui Magna collabora. Resta pur sempre il fatto che Magna non sa costruire auto e che Opel da questo punto di vista non può essere indipendente e non può certo sopravvivere condividendo parte della componentistica con aziende euroasiatiche a prescindere dal tracollo (-50%) subìto dal principale mercato di quelle aree: la Russia.
Dai palazzi governativi in Germania fanno sapere di essere in contatto con altri investitori, tra cui la cinese BAIC, solida economicamente ma che tecnologicamente potrebbe non rivelarsi all’altezza degli standard europei, ritrovandosi nella stessa condizione di Magna.
Potrebbero esserci a questo punto i presupposti per cui lo snobismo tedesco nei confronti di Fiat possa essere meso da parte, e sarebbe un passo importante, perché andando a leggere i numeri delle case automobilistiche tedesche e le tendenze del mercato Opel potrebbe, in un futuro non troppo lontano, trovarsi in compagnia, nel girone delle aziende da salvare.
Bwahahaahaahahhahahah!
Non è molto intelligente come prima riga di commento, ma “quanno ce vo ce vo!”.
Per il resto, contenti i tedeschi di vendere a Magna o ai cinesi (il cui intento si sa, è creare in 20 anni campioni NAZIONALI in ogni campo) peggio per loro. Io continuo a dire che è maglio Marchionne (e non sono il solo a pensarlo: in ambito internazionale, basti guardare al Finacial Times, che di certo non è un innamorato del nostro paese).
beh, non è proprio vero che magna “non sa” costruire auto…
l’anno scorso ne ha assemblate 200’000, tra BMW X3, Voyager e Grand Cherokee.
magna non assembla un tubo, magna vende pezzi a chi assembla e ha una forte presenza in un gruppo russo che pero’ non ha mai venduto un bullone al di qua dell’ex cortina di ferro. Diciamo che ai tedeschi non andava di vendere all’italia un pezzo di germania, come ragionamento posso anche capirlo se non condividerlo ma vederli in braghe di tela adesso di sicuro fa godere un po’ tutti :)
cmq onore a marchionne che ha saputo rimettere in sesto la fiat senza aiutini e va in giro per il mondo a conquistare mercato e partner strategici
In sesto la fiat senza aiutini?
Quest’anno forse, ma se sono sempre dipesi dal cordone dello stato, anche in tempi non sospetti…
vabbè, però prima di scrivere almeno una googlata mi sembra il minimo, senza neanche pretendere siti specializzati…
http://en.wikipedia.org/wiki/Magna_Steyr
[…]
Magna Steyr engineers, develops and assembles automobiles for other companies on a contractual basis; therefore, Magna Steyr is not an automobile marque. In 2002 it absorbed Daimler AG’s Eurostar vehicle assembly facility. The company’s vehicle assembly capacity reached 200,000 vehicles a year. It is the largest contract manufacturer for automobiles worldwide.
[…]
@Gianluca
200.000 auto? Una bazzecola… Marchionne ed altri esperti sostengono che rimarranno in vita solo gruppi da minimo 6.000.000 di auto l’anno. Non so se mi spiego…
Onore a Marchionne? Ah ah,si certo per aver raddoppiato il debito della fiat,le azioni fiat hanno perso più di 10€ in borsa,vallo a dire ad un azionista che ne sarà ben lieto di risponderti,siamo al prezzo del 2005,mi chiedo con quale liquidità il Marchio si metta in testa di fare queste operazioni…
beh, non è proprio vero che magna “non sa” costruire auto…
l’anno scorso ne ha assemblate 200′000, tra BMW X3, Voyager e Grand Cherokee.
di gianluca – Postato Venerdì 19 Giugno 2009 alle ore 10:39
3 delle peggiori auto mai messe in circolazione…forse solo la duna è peggio, ma la ritmo è ancora superiore!!!
Veramente Marchionne e la Fiat non comprano proprio un tubo visto che l’azienda non ha messo un soldo per comprare la Chrisler…tutto a debito…
@Falcon
praticamente tutto il mercato azionario è in flessione… gli indici sono poco sopra i minimi del 2003 (fortuna che dal 9 marzo il mercato è rimbalzato pesantemente poi) quindi la Fiat non può certo fare miracoli in borsa!
Praticamente la stessa cosa accaduta con Alitalia, AirFrance e CAI.
Ovvero: quando la politica demagogica, propagandistica e fintopatriottista si immischia con l’economia, sono cazzi acidi per tutti.
@Falcon-Eddie
Informarsi prima no ? L’andamento del titolo Fiat ricalca esattamente l’andamento di tutti gli altri titoli automobilistici internazionali, con la sola differenza che in % di perdita è il migliore.
Inoltre allo stato attuale Fiat non ha speso nulla per l’acquisizione o meglio per la partecipazione in Chrysler.
Infine leggo da tutte le parti critiche critiche e ancora critiche a MArchionne, ma se avete tutti la bacchetta magica perchè non avete proposto qualcosa di diverso, tutti facili a criticare ma poi a metterci la faccia ……
Marchionne avrà fatto anche cose sbagliate nella sua vita, ma di sicuro è uno assolutamente capace: ma da quanto tempo non sentivamo di un AD che parla con Presidenti -Obama-, Primi Ministri -la Merkel- e che inanella un successo dietro l’altro quando la FIAT fino a pochi anni fa era data per SPACCIATA??
Ora invece mira a costruire un polo dell’auto mondiale.
E parla tre lingue con relativa visione internazionale delle cose, il che non è poco in un Paese annegato dall’incapacità.
Infine: il mercato dell’auto è in crisi ma in questa crisi FIAT sta prendendo punti di mercato in percentuale. E senza aiuti di Stato.
Dimenticavo: adesso i boriosi tedeschi hanno scoperto che Magna non era la gallina dalle uova d’oro; Marchionne l’aveva predetto. Bella figura di m***a per il ministro dell’economia Zu Guttenberg che ha messo tutti i bastoni fra le ruote alla FIAT possibili e immaginabili. GODO!
Secondo me invece Magna è stata la scelta migliore per Opel.Fiat i soldi da dove li dovrebbe prendere? e poi che pensi ai suoi di guai che non è neanche più in grado di mandare la Ferrari alla F1 che ha minacciato di ritirarsi. Dopo decenni di auto di m***a,adesso che sono state vendute quattro punto (che fanno comunque schifo)la fiat si è montata un po troppo la testa. Non costruisce ne mai costruirà auto di qualità. Che se ne fa Opel,che invece produce ottme auto?
Great, te di grande mi sa che hai solo il nome.
La Ferrari in Formula 1 che c’azzecca? semmai si sono lamentati del tetto per gli investimenti, troppo basso, proprio l’opposto di quello che dici tu.
I soldi da dove li prendi? dalle banche, come tutti.
Fiat auto di m***a mentre Opel ottime auto? hai mai sentito parlare di pianali e motori comuni Opel/Fiat.
Vabbè….inutile continuare.
La fiat come la maggioranza degli italiani è brava solo a fare la voce grossa,ma non hanno neanche i soldi per il pane e sono indebitati fino al collo con lo stato.Probabilmente il debito non lo ripagheranno mai più.La ferrari ci azzecca eccome! I campionati si fanno con i soldi,non con le chiacchiere (come fai tu)
@The Great
Faranno auto di m—a come dici tu e gli Italiani faranno solo la voce grossa, ma allora come mai in Europa La fiat è l’unica che continua ad aumentare le quote di mercato ? (lasciamo stare l’Italia).
Cos’è abbiamo contagiato l’europa ?
Probabilmente non sai neanche di cosa stai parlando. Magma la scelta migliore ? Non hanno mai costruito un’auto, le assemblano sono e ne assemblano ben 200.000 l’anno praticamente un “colosso”. Guarda ti auguro di avere un’opel e di lasciare così le cose così fra un po’ ti troverai ad avere un’auto di una marca che non esiste più.
>The Great
Che Fiat non produca le migliori macchine disponibili sul mercato è palese. Che Opel produca ottime macchine (anche in confronto a Fiat) è però, scusa la franchezza, una barzelletta.
Mi spiace perché chi c’andrebbe di mezzo sono come al solito i lavoratori, ma non mi dispiacerebbe per i tedeschi vedere le Opel col sedere all’aria in capo ad un paio d’anni.
“come mai in Europa La fiat è l’unica che continua ad aumentare le quote di mercato ?”
Sei sicuro di quello che dici? Più di Volkswagen? Non credo proprio. Ci deve essere più di un imbroglio qui.
“un’auto di una marca che non esiste più.”
Vedremo
Io dico che fra un po sarà la fiat a non esistere più
“Che Opel produca ottime macchine (anche in confronto a Fiat) è però, scusa la franchezza, una barzelletta.”
Vuoi dire che una punto è meglio di una Corsa?
QUESTA SI CHE E’ UNA BARZELLETTA!
Le prestazioni delle fiat fanno cagare,sono macchinine per passeggiare e niente di più.
Opel (ma anche altre marche,tutte a dire il vero) sono avanti anni luce soprattutto nella ricerca,altro che fiat
Fiat risanata senza aiuti?
cosa mi tocca leggere
quando noi italiani ci accorgeremo che sono decenni che finanziamo la Fiat?
penso mai
The Great ti facico presente che la corsa è una punto carrozzata diversamente … i motori 1.4 multijet sono fiat, e anche il commorail è invensione fiat che poi svendette a bosh per imbecillità dirigenziale … i motori multiair sono fiat ed insieme al diesel (unico motore ad essere euro4 senza bisogno del filtro antiparticolato) ad essere stati pensati per l’euro5 sin dalla propria nascita.
inizia a tacere che fai più bella figura … P.S. ho una opel astra e una ford fiesta
@The Great
Grazie per i tuoi commenti mi hai fatto ridere.
Corsa meglio di una Punto ?
Cito da un altro articolo di AD (http://www.appuntidigitali.it/3820/non-e-crisi-per-tutti-nel-settore-auto-fiat-si-da-allo-shopping/) :
“Gran parte delle motorizzazioni diesel e il pianale dell’attuale Opel Corsa sono “made in Fiat”.”
Adesso chi ride ?
comunque io da possessore sia di una punto multijet che di una peugeot 206 hdi devo dire che il confronto va a favore della francese e non di poco…i due motori hanno una differenza abissale, pur essendo il 2 litri peugeot più vecchio come concezione rispetto al multijet fiat (affetto tra le altre cose da un fastidiosissimo turbolag)in prestazioni lo surclassa (ed è anche più pesante).
poi anche a livello di qualità delle finiture la peugeot vince il confronto
E’ bello vedere che c’è gente intelligente senza preconcetti e che parla con cognizione. Venti anni fa si poteva e doveva parlare male di fiat ma OBIETTIVAMENTE ora è un po piu difficile, argomentazioni cosi estreme sembrano un patetico modo per attirare l’attenzione.
la cazzata l’hanno fatta e ora se la tengono, ora la fiat farà shopping altrove, bravi i tedeschi che per dimostrare agli italiani che sono piu intelligenti hanno fatto la loro ennesima cappella :D
grazie germania per non averci mollato la sola ma per essersela tenuta ben stretta :D
Il bello del nulla…
L’indebitamento della fiat nei confronti delle banche negli ultimi anni è sceso, mi pare di ricordare, di quasi il 50%, il ricorso della Fiat, ad aiuti di stato è praticamente inesistente dall’entrata in vigore dell’euro, e tutto questo grazie prima ad un accordo di collaborazione con GM, poi saltato (per esclusiva colpa del partner americano), che ha fatto incassare all’allora neo nominato Marchionne 1.5 Miliardi di Euro.
E questo è uno dei motivi principali per cui GM, non ne vuole assolutamente sapere nulla di dare Opel a Fiat.
Gli altri motivi più o meno campanilistici della governance Tedesca sono comprensibili…
Ma, e lo ribadisco, Marchionne NON è Agnelli, il tanto decantato avvocato, non era sto gran che a costruire auto, e lo sanno più o meno tutti quelli che hanno avuto a che fare qualcosa con la casa Torinese.
Il parco brevetti della Fiat è calcolato tra i 5 e i 10 Miliardi di euro di controvalore, senza poi contare il valore spicciolo del know how e delle capacità produttive… Ed è con questi capitali che Fiat si è praticamente messo in tasca Crysler.
Riguardo alla Ferrari e alla formula 1, non capisco una cippa cosa c’entri!
La diatriba sul cap limit alle spese di un Team di Formula 1 sono assolutamente senzate!
Si sta parlando, forse, della massima espressione agonistica e tecnologica su 4 ruote! Non lo prescrive di certo il dottore di partecipare ad un simile campionato! Con i 40, famosi, milioni di Euro di tetto alle spese, non si fa nemmeno un mondiale Rally (con velleità di vittoria naturalmente), e le auto, per quanto ESTREMAMENTE rimaneggiate, sono dei derivati da quelle di serie… quindi mi pare assolutamente legittimo che chi ha sempre partecipato al mondiale se la prenda un po a male se il suo Budget viene ridotto a 1/10 di quello dell’anno prima.
E concludo ancora con il riaffermare che la Fiat non è una Onlus, ma non è nemmeno un azienda parassita dello stato italiano… insomma, tra Fiat e Telecom, non c’è un abisso, ci sono Universi di distanza…
Scusate, ma vi mettete pure a rispondere a Great? per favore, avrà si e no 13 anni!
La FIAT faceva auto qualitativamente mediocri, ma a causa dell’imbecillità dirigenziale (chi ha detto Romiti?) e non per mancanza di capacità tecniche. Ora che da qualche anno si è epurata dalla stretta della famiglia Agnelli e sotto l’occhio di Montezemolo si è dotata di dirigenti degni del risultato che stanno e stiamo ottenendo. In uno scenario in cui si parla solo di flessione e perdite FIAT riece a stare abilmente a galla. Tecnologicamente poi, specie sul comparto motori, FIAT sta facendo letteralmente alta scuola.
L’OPEL ha perso una buona possibilità, ma una volta tanto non saremo noi a rimetterci.
Vabbè bimbi,tenetevi la fiat e le vostre stronzate come pure le cazzate sulle motorizzazioni diesel,ecc… TANTO FIAT=MERDA che lo vogliate o no.
Dite quello che sentite ai telegiornali (che sono COMANDATI da berlusconi)come dei papagalli,ma la verità è che se opel si metteva con fiat, buttava nel cesso tempo.Meglio magna,e pure i cinesi,insomma basta che non sono italiani e tutto è a posto
A proposito di campanilismo tedesco, mi viene in mente la vicenda del Common Rail venduto a Bosch, ovvero quando Mercedes aveva necessità di quella tecnologia per ridar vita ai suoi motori e appoggiò la Bosch affinchè riuscisse a sostenere l’acquisto di tale brevetto. Così la “nobile” casa automobilistica tedesca potè evitare l'”imbarazzo” di usare componentistica italiana per rendere innovativi i propri diesel.
Sono certo che neanche troppo in la in molti la smetteranno di vedere l’Italia solo come un gigantesco agriturismo e/o museo all’aria aperta.
ora la fiat fa motori migliori dei mercedes….ahahahahaha! ma per favore…sempre con questa menata del common rail….
mettetevelo bene in testa, con il prezzo di gasolio e benzina sugli stessi livelli ormai i motori diesel sono destinati a diminuire sempre di più la loro quota di mercato(eccetto che nei mezzi pesanti, anche perchè hanno prestazioni complessivamente inferiori rispetto ad un benzina di pari potenza e inquinano anche di più
Giovanni ma che stai dicendo? Ma che significa “(i motori diesel) hanno prestazioni complessivamente inferiori rispetto ad un benzina di pari potenza…” l’hai letto sulla settimana enigmistica? Se ti riferisci alla prontezza dei benzina, beh sappi che con motori Diesel turbo di ultima generazione, specie se a multiiniezione come i Multijet, si è raggiunta una risposta molto simile ad un benzina!Anche se fosse poi la gente non cerca mica macchine per fare il fighetto il week end sera ai semafori o sulle tangenziali…
Inoltre termodinamicamente un motore Diesel ha un rendimento maggiore del ciclo Otto dei benzina. Ciò significa che ottieni più potenza con meno carburante bruciato.
La benzina poi costa di più da produrre e contiene benzene. Non mi sembra che i problemi di smog siano cominciati con l’avvento dei Diesel…
bene allora fai il confronto tra un turbo diesel e un turbo benzina…poi ne riparliamo in quanto a prontezza di risposta, io ho una punto multijet e a bassi regimi fa veramente pena (questo comunque è un problema del multijet fiat perchè come ho già detto l’hdi della peugeot spinge al massimo anche quando è a 1000 rpm).
Le polveri sottili lo sai quali motori le producono?…
saprai anche che i catalizzatori hanno la funzione di eliminare il benzene prodotto dai gas di scarico (da notare in ogni caso che lo stesso effetto antidetonante del benzene si può ottenere addizionando la benzina di alcol etilico in piccole percentuali)
Scusami Giovanni, ma non credo che l’hdi peugeot sia proprio proprio uguale al multijet. O sbaglio? Se mi sono perso qualcosa illuminami pure!
infatti non sono lo stesso motore…per questo hanno presatzioni differenti…
il principio di base è comunque il medesimo
comunque non volevo fare il confronto tra un diesel e un benzina ma tra due diesel di marche differenti…penso si fosse capito
@ giovanni:
spinge di più è molto generico senza contare che così non confronti due motori solo due motori ma anche tutto ciò che li circonda e il discorso sarebbe più ampio. Comunque il discorso non si può basare su: questo “spinge di più di quello che spinge di meno…”. La bontà del progetto del Multijet non risiede certo nel suo carattere sportivo, piuttosto su un’ottimo compromesso tra flessibilità nell’erogazione di potenza, consumi, affidabilità e silenziosità (e non è un mio personale parere…) e comunque nonostante sia vero che HDI siano buoni motori è pur vero che la vera innovazione dei diesel l’ha fatta FIAT con Multijet.
E l’innovazione nel ambito dei motori, FIAT la continua con il MultiAir, già riconosciuto come tecnicamente superiore ad analoghi sistemi tedeschi (http://it.wikipedia.org/wiki/Multiair).
– OT –
Mi io dico, fare un po di moderazione no ? L’autore non poteva aspettare un attimo prima di partire in week-end, e farci il piacere di togliere la spazzature lasciata da thegreatcornuto ?
– Fine OT –
“spinge di più” significa che ha molta più coppia a bassi regimi di rotazione rispetto al multijet (che cmq non è la più importante innovazione degli ultimi anni in campo diesel, forse ti riferisci al common rail che è comunque una tecnologia ripresa dai motori pesanti utilizzata sin dagli anni ’70 in america. Ah, un’altra cosa, avendo potuto confrontare i due motori ho notato anche che non è affatto vero che è molto più silezioso il fiat…il rumore è tipico da diesel…c’è da dire poi che l’abitacolo della punto è isolato peggio e si avverte un fastidioso suono “metallico” che da un’impressione di poca solidità (anche se forse è solo un’impressione)
No, mi riferisco al Multijet che permette fino a 5 iniezioni di gasolio nel cilindro per far fronte a necessità improvvise di coppia (per es. ripartenze con marcia alta). Nei normali sitemi C.R. si facevano al max 2 accensioni per espansione. Il MultiJet offre maggiore flessibilità nell’erogazione della coppia motrice a seconda delle necessità proprio in virtù della capacità di generare spinta prolungata e più continua del pistone durante la sua discesa. E poi sulla silenziosità e sulle altre caratteristiche c’è un’intera stampa specializzata che ne da la conferma della sua innovazione. Col Multiair poi, ci sarà la vera e propria rivoluzione.
mah che ti devo dire…io ho potuto fare il confronto proprio tra le due tipologie di motore…devo dire che quelli che tu annoveri come pregi del multijet (almeno sulla carta) io non li ho riscontrati.
Coppia ai bassi regimi ne ha poca rispetto al common rail tradizionale della peugeot (che trovo molto più elastico nel funzionamento). Il multijet ha più un comportamento da benzina di piccola cilindrata e a dir la verità non è che mi entusiasma molto come risposta…Sui consumi si, forse consuma qualcosina in meno…ma nulla di clamoroso (il peugeot è pur sempre un motore più vecchio di 4 o 5 anni).
Ti ripeto…sulla carta tante belle parole…poi nella pratica i nodi vengono al pettine e si scopre che non sono poi nulla di eccezionale
ma sinceramente si stanno paragonando 2 motori completamente differenti sia per cilindrata che per strutturazione del motore stesso… il multijet viene definito dagli addetti ai lavori come uno dei motori migliori mai creati infatti pur avendo una cilindrata di 1300cc riesce ad eguagliare il numero di cavalli del 1400hdi del gruppo psa (che come pro ha una silenziosità senza pari, anche se il loro cavallo di battaglia è il 1600cc da 110cv) per quanto riguarda le prestazioni è molto difficile fare un paragone perchè bisognerebbe guardare la strutturazione dell’auto stessa, io dico solo che a pari cilindrata è meglio prendere il multijet fiat sia per il risparmio di carburante che per l’inquinamento emesso che per il numero di cavalli in rapporto alla cilindrata.
per quanto riguarda il discorso fiat, si dovrebbe considerare l’arrivo di marchionne come il punto di svolta per la società che finalmente ha cominciato ad investire sulla ricerca, sulla innovazione e sul brand del marchio. la vera pecca è che ancora non sono riusciti a togliere la plasticosità degli interni delle loro auto e il confort di marcia, se uno vuole le prestazioni cmq ricordo che no si dovrebbe rivolgere alla fiat, ma al gruppo alfa romeo….
per quanto riguarda l’operazione magna, be li c’è stato sicuramente poco lavoro diplomatico da parte dello stato italiano (ricordo che non siamo visti molto bene dal punto di vista politico dagli altri paesi europei), c’è stato sicuramente anche lo zampino della gm che no è proprio in buoni rapporti con la fiat, ma c’è stato anche l’intervento mascherato di altri gruppi che non vogliono che la fiat si prenda troppe fette di mercato, secondo me alla fine la opel verrà acquistata da chi si comprerà gm visto che sono in bancarotta.
L’anno scorso ho venduto la mia Croma Multijet 1.9 (160’000 km) ed ho comprato una Citroen C4 Picasso HDi 2.0.
Dal punto di vista qualitativo generale (telaio, sterzo, cambio, tenuta di strada) la Croma è decisamente superiore. Un dettaglio che mi ha colpito molto è la durata delle pastiglie, 40’000 km con la Citroen e 92’000 km con la Croma. Alche il costo dei tagliandi della Croma è mediamente inferiore.
Per quanto riguarda il motore è vero che forse il ritardo di risposta del multijet è un po’ superiore, ma dall’ingresso del turbo in poi la progressione è molto migliore. Nei sorpassi in salita poi non c’è paragone.
La C4 è un po’ più versatile, ma non ho dubbi sul fatto che la Croma sia superiore.
Per quello che riguarda Magna, io lavoro con loro ed i loro subfornitori in Italia. Magna è un produttore di parti, si sub-assemblati ed anche di auto complete, ma manca totalmente in aree quali il marketing e la progettazione generale (parte dalle idee dei suoi clienti e non disegna le auto da zero), pertanto in queste aree c’è ben poco che possa offrire ad Opel.
nelle aree di marketing e progettazione non credo che opel abbia bisogno di imparare da qualcunaltro…quella di opel è solo una crisi di vendite che non c’entra nulla con quello che è accaduto alla chrysler
be la croma è un’auto fatta per competere con la c5 e non con la c4.. se devi fare un paragone con la c4 be l’auto che devi prendere è la bravo ( che però devo dire è una gran macchina sotto tutti i punti di vista)
opel è in crisi perché il suo partner gm è in crisi altrimenti sarebbe stata come tutte le altre società di auto europee (con un drastico calo di vendite ma non con una gigantesca crisi), lo stesso era successo con daimler craisler quando era partner di mercedes, la crisi dell’auto americana spinse persino mercedes sui lidi dei problemi finanziari finchè non decise di rompere il patto che le accumunavano