Una delle caratteristiche nel nuovo iPod Shuffle consiste nel poter controllare il volume tramite gli auricolari in dotazione; e se volessi utilizzare delle auricolari qualitativamente superiori? Non potrei.
Per due motivi, il primo è pratico, infatti non avendo i controlli del volume, potrò sentire le canzoni solamente al volume impostato precedentemente; “poco male, sicuramente faranno delle auricolari speciali che si possono adattare” starete pensando, ebbene qui sorge il secondo problema. Infatti la società di Cupertino ha inserito un chip DRM per bloccare l’utilizzo di cuffie non autorizzate (ovviamente i prodotti autorizzati dalla Mela garantiscono un ritorno economico a quest’ultima).
Se qualche produttore di terze parti decidesse di produrre delle auricolari in grado di eludere il sistema DRM violerebbero il Digital Millennium Copyright Act e quindi sarebbero perseguibili legalmente.
E mentre i produttori confermano la presenza del chip all’interno delle auricolari, Fred von Lohmann della Electronic Frontier Foundation denuncia il comportamento dell’azienda californiana, ricordando che questa non è nuova all’utilizzo del DRM.
Da amante della tecnologia guardo con preoccupazione ad una politica consistente nel camuffare la chiusura dell’hardware dietro feature addizionali.
Se state pensando di acquistare un iPod Shuffle vi consiglio vivamente di cercare, a prezzo scontato, la seconda generazione, particolarmente se avete investito su auricolari di qualità.
Ma penso che chi si compra uno shuffle non si ponga neanche il problema di comprare auricolari migliori!
Ad ogni modo non capisco le polemiche su queste scelte di Apple, dov’è il problema? se uno non le condivide compra un’altro lettore.
Io per esempio adoro il mio Macbook Pro ma al momento di comprare un telefono mi sono preso un Nokia.
Concordo, bisogna contare ilt arget di riferimento di un prodotto come lo shuffle, la apple non è stupida…il 90% di chi compra lo shuffle lo usa in condizioni dove non può leggere uno schermo o questo risulta scomodo (es. tenendolo in tasca, mentre si fa attività sportiva, etc.) aggiungere il volume all’auricola è una cosa molto intelligente visto il target dello shuffle. Inoltre sempre valutando il target non credo proprio che si abbia bisogno di una qualità enorme quando si ascolta musica mentre si fa sport…unica pecca su cui si può aver da ridire è la forma, ecco magari uno preferirebbe auricolari di forme e con agganci diversi per comodità.
Potevano evitare di mettere il jack e saldare direttamente il cavo degli auricolari nel lettore a questo punto…
Cosa diamine significa “Ma penso che chi si compra uno shuffle non si ponga neanche il problema di comprare auricolari migliori!”
Se io voglio usare le mie cx300 non posso?
Si ma etekno questa è la politica della Apple.. LEI pensa per TE, tu sei un semplice automa ignorante che fai quello che LEI ti vorrebbe far fare e nient’altro. E’ la scuola di pensiero Apple “think different”.. perché deve essere la apple a dirmi che cuffie usare? Io ho delle ottime AKG k24 che hanno una qualità veramente molto elevata.. che me ne frega del volume, io non lo cambio mai.. al massimo tolgo le cuffie se devo parlare con qualcuno..
ripeto, IO voglio essere libero di fare quello che voglio, non deve essere la Apple a dirmi come mi devo comportare!
non si tratta di un chip DRM.
date un’occhiata qui:
http://www.macrumors.com/2009/03/16/no-drm-in-headphones-for-new-ipod-shuffle/
“Made for iPod”, sicomeno.
ma è ben specificata questa cosa sulla scatola dello shuffle? perchè se no grazie al BIP, quelli di Apple “ci stanno provando”!
a questo punto tanto vale che si facciano un innesto per le cuffie di tipo proprietario… che so, a forma di mela… così la gente saprebbe che le cuffie vanno prese solo e unicamente da loro…
comunque, Apple o non Apple che sia, hanno un po’ rotto le palle con questi DRM che non permettono alla gente di usare come meglio crede i prodotti regolarmente acquistati!
Sarebbe interessante indagare su altri prodotti “chiusi” come ad esempio le automobili che non costano decine ma decine di migliaia di euro.
Quante e quali sono le automobili che non possono essere riparate da qualsiasi meccanico che non sia affiliato alla casa produttrice, non abbia comprato gli strumenti dalla casa produttrice e quindi non abbia pagato una tangen… dei diritti d’uso per quella tecnologia?
Poi ci sono i frullatori, i condizionatori, c’è di tutto che non può essere riparato se non su licenza del produttore. Ma finchè non ne parla la televisione…
Ok, ma nel caso dello shuffle le possibili limitazioni riguarderebbero il normale utilizzo, non la riparazione.
@ Pio Alt
Ma LOL che cavolo stai dicendo ????? qui non si tratta di riparare ma di CAMBIARE auricolari. Tu in una macchina puoi cambiare i freni e mettere i Brembo, puoi cambiare l’estetica e mettere Es. la Cadamuro Design, puoi cambiare i cerchi in lega etc. etc. e l’unica cosa che il meccanico paga è il software per connettersi alla centralina. ahhahah gli STRUMENTI della casa, si la chiave ingleseBMW, il cacciaviteAUDI ma lol.
Chi capisce qualcosa di audio li evitera come la peste.
x eraser85
ma quale automa dai, non diciamo sciocchezze.
Apple ha fatto una scelta commerciale; se la cosa non piace basta semplicemente non acquistare tot prodotto, come sempre. E visto che il mercato + piuttosto eterogeneo non credo ci sia alcuna difficoltà a trovarne uno di proprio gradimento.
Questa cosa per cui ogni volta si tirano fuori problemi di etica o di rispetto del cliente quando esce un nuovo prodotto, deve finire, perché sono due piani differenti di dibattito.
Discorso diverso è l’aumentare delle tecnologie DRM; questo è preoccupante ma pare che sia la direzione che tutti i grandi vendor del settore stanno assumendo (non credo nessuno si sia scordato il caso Sony con il rootkit trovato da alcuni ricercatori).
E d’altra parte il link mostrato prima dimostra che non sia questo il caso, per cui l’allarmismo è ingiustificato.
Almeno in questo preciso contesto, il problema rimane in generale.
vi ricordo gli auricolari dalla psp,hanno il comando a distanza ma non ha bisogno di cuffie particolari! perchè hanno diviso le cose, loro hanno voluto mettere tutto nel jeck del dispositivo? bene allora dopo i comandi mettevano un secondo jack normale…
se non lo hanno fatto di serie e perchè sarà un accessorio che costerà altri €€€…
quando riusciranno a fare qualche cosa di veramente nuovo e fatto per bene? non è più Apple di una volta purtroppo…
mah…. a mio avviso è semplice marketing, nulla di più… anche nel caso di rdm e blocchi, prese proprietarie, ecc. al massimo se proprio non ti far dormire la notte vai in un megastore e invece dell’ipod ti compri un altr lettore simile (e non ditemi chenon ce ne sono di dimensioni eguali e qualità costruttive alla pari) e problema risolto.. ok, mgari non parlerà e non ti dirà nelle orecchie che stai ascoltando la nuova hit di pinco pallino, ma no mi smbra che l cosa cambi la vita! anzi si! non riuscivo a dormire senza questa tecnologia…..XD
@Pio Alt: fai confusione su “utilizzare” un prodotto e “ripararlo”… sono due cose ben diverse, e di mezzo c’è la garanzia…
@Andre 2001
“Ma penso che chi si compra uno shuffle non si ponga neanche il problema di comprare auricolari migliori!”
E io che mi sono posto il problema e mi sono comprato un paio di cuffie circumaurali Sennheiser?.L’ ho comprato perchè è piccolissimo e comodissimo e ogni volta che lo ascolto non lo scambio per il lettore scontato a 9 euro e 99 cents all’ Iper.
A parte il doveroso quote di Paolo,
io ho sia la prima generazione che la seconda, comprati appunto per fare attività sportiva, comodissimo specie il 2G che me lo legavo alla maglietta: il punto fondamentale è proprio questo:
facendoci sport ho calpestato/urtato/sbattuto decine di cuffie, ovviamente rompendole. Se devo usare degli auricolari proprietari ho ben due problemi:
1) non posso comprare un paio di cuffie qualsiasi a minor prezzo possibile (così impreco meno quando le rompo)
2) devo stare ad aspettare che me le invino loro dal loro store, stando quindi senza shuffle per (se va bene) un paio di giorni.
a voi questo sembra giusto? a me no, e mi terrò ben stretto lo shuffle vecchio
(anzi, quasi quasi un refurbhised…)
Ciao!
Pur apprezzando in generale i prodotti Apple ed essendo un felice possessore di un iPod classic non posso negare che le cuffie proprietarie sono un grosso limite per questo dispositivo. Le cuffie è legittimo perderle e romperle, è un diritto imprescindibile dell’utente, soprattutto in un player da usare durante attività sportive. Si deve assolutamente poterle sostituire al volo a basso costo!
Non è un DRM vero e proprio, ma costringe comunque tutti i produttori di gadget di terze parti a rivolgersi ad apple per ottenere il “marchio”.
E’ un peccato che abbiano rovinato così un prodotto che aveva alla base una buona idea.
Pessima mossa di Apple. E, da buon fan-boy della mela, spiace veramente dirlo. Comunque, per l’utente medio non cambierà molto; per me la questione è negativa solo a livello ideologico.
O.T. “Sono un felicissimo possessore di computer Mac da 6 anni. Da allora, la mia vita informatica e lavorativa ha REALMENTE fatto un passo avanti. Che senso ha usare Windows? Cui prodest?”
Chiedo scusa, ma dopo aver parlato male della Apple non potevo trattenermi da compensare in qualche modo ^_^
L’importante è che sia esplicitamente dichiarato che eventualmente non è possibile usare auricolari senza DRM autorizzato.
Insomma è una pratica millenaria usare cuffie personali o cambiarle (una mia amica ha l’ipod seconda generazione e distrugge gli auricolari ogni 8 10 mesi).
Insomma di lettori mp3 ce ne sono, non siamo in regime ne di monopolio ne di cartello quindi Apple è libera di applicare quella legge infame, secondo me non è giusto che non ti avvertono a caratteri cubitali chiaramente che eventualmente non sei cosi libero di cambiare auricolari…
Guardate che come già scritto da altri, non c’è nessun DRM nelle cuffie dell’iPod shuffle.
La rete è piena di articoli in merito, come ad esempio questo:
http://gadgets.boingboing.net/2009/03/16/manufacturer-confirm.html
Inoltre, non essendoci DRM, sarà possibile commercializzare cloni senza richiedere la licenza “made for iPod”.
Niente allarmismi inutili, please.
@Miko
si ma implicitamente tutti i produttori saranno costretti a richiedere tale marchio pagando…per non essere tagliati fuori dal mercato ke si genererà attorno al nuovo shuffle
solo gli utenti esperti(la minoranza) sapranno di tale situazione, gli utonti(la maggioranza) tenderanno a compare auricolari con marchio made for ipod, fidandosi appunto del fatto ke è presenta tale marchio
secondo me senza che fate tutta sta polemica inutile, vi comprate questo accessorio e risolvete tutti i vostri problemi.
Personalmente però credo sia da folli parlare da audiofili per poi utilizzare uno shuffle…….
http://cgi.ebay.it/Belkin-Headphone-Adapter-Fernbedienung-iPod-shuffle-3G_W0QQitemZ250518229738QQcmdZViewItemQQptZMP3_Player_Zubeh%C3%B6r?hash=item3a540cd2ea
Cavolo, i miei auricolari dell’ipod sono da cambiare, ma 30 euro costa sostituirli con quelli originali della Apple! Altri che ho provato non funzionano!!!