I fedeli di tutto il mondo non abbiano paura della Furia divina se, colti da curiosità, si troveranno a scrutare i cieli, alla ricerca di sconosciute e più evolute forme di vita.
Non è peccato dunque sospettare o sperare nell’esistenza di vita extraterrestre. José Gabriel Funes, che è a capo della Specola Vaticana, nonché consigliere scientifico del Papa, spiega che in un Universo tanto grande non è possibile escludere la presenza di alieni e che escluderlo a priori significherebbe porre dei limiti alla “libertà creatrice di Dio“.
Aggiunge che eventuali civiltà aliene, definite “fratelli” dal frate gesuita, potrebbero essere rimaste in sintonia con Dio a differenza di noi, questo condurrebbe la razza umana al ruolo di pecorella smarrita dell’Universo.
Sempre all’interno della stessa intervista Josè Gabriel commenta anche l’eterna lotta tra religione e scienza. Queste pur con evitabili attriti non devono accanirsi l’una contro l’altra poiché non sarebbero in contrapposizione, infatti, secondo il frate, mentre la scienza si occupa di spiegare il come delle cose, la religione ne spiega il perché.
Sul finale però si riprende attaccando i neocreazionisti, convinti questi che la Genesi debba essere presa alla lettera. Negando le teorie sul Big Bang e e l’evoluzionismo, arrivano persino a imporre questa loro convinzione nelle scuole di alcuni Stati degli USA.
Le prove astronomiche che smentiscono i creazionisti sono evidentissime, dice, ma questo non significa che dietro al Big Bang non ci sia una volontà creatrice, poiché niente e nessuno è figlio del caso.
Mah, in sostanza se la rigirano un po’ come vogliono…allora siamo o no i preferiti da Dio? Che si decidano! Prima gli alieni non andavano bene perche’ nei testi sacri (ispirati da Dio) non se ne parla, ora si’ ed anzi sono piu’ vicini al creatore e noi stiamo diventando brutti e cattivi perche’ ci allontaniamo dal seminato…
La religione spiega sì il perchè ma sulla base del nulla…e non è un insulto ma l’esatta definizione del concetto di fede: il credere in determinati concetti o assunti basandosi sull’autorità altrui o su una convinzione personale più che su prove obiettive.
Ora libero ognuno di decidere se crederci o meno, ma almeno che non entrino in contraddizione da soli!
Meno male che almeno la follia dei creazionisti viene combattuta…almeno quella…
Al di là dei dubbi di pertinenza della notizia su questo palinsesto, mi fa sorridere l’idea di aver chiamato ‘fratelli’ chi è ‘alienum’ (diverso) per definizione.
E pensare che tanti popoli e categorie, nel corso della storia, non hanno guadagnatp dalla Chiesa questo elementare riconoscimento…inteso letteralmente come riconoscere nell’altro (qualsiasi altro) un proprio fratello.
Singolare, senza alcuna vena polemica.
Che sia più facile dirlo per chi si trova ad anni-luce di distanza, piuttosto che davanti agli occhi?
mi trovo d’accordissimo, è incredibile che si continui ancor oggi a mettere religione e scienza in contrapposizione quando – la penso esattamente come dice José Gabriel Funes – una vuole spiegare il perchè e l’altra il come.
allo stesso modo trovo incredibile come ci sia gente che prende le Scritture come delle favolette da prendere alla lettera, quando il loro significato è ben più alto e chiaramente simbolico.
penso che uno dei mali peggiori del mondo d’oggi sia l’incapacità di sintesi, e la confusione che regna sovrana anche su temi così importanti ne è la clamorosa dimostrazione.
Per metterla sul ridere, come hanno detto allo zoo di 105:
“Credere negli alieni non è peccato, basta che paghino pure loro l’8 per mille!”:D
Scusate, ma volendo usare una logica tanto cara alla scienza, poi contradditoriamente spesso accantonata a favore delle pure teorie, il fatto che alieni non siano stati ancora visti (opinabile) o non se ne sia stabilito con certezza la loro esistenza non esclude a priori che esistano, così come il fatto che alcuni articoli di fede come ad es. i miracoli non siano stati provati ancora, non esclude che non possano essere realtà. Ad esempio: Chi avrebbe immaginato il secolo scorso o anche nell’800, che con una “scatoletta” da tenere nel palmo della mano avresti potuto metterti in contatto con l’altro capo del mondo? sarebbe stato definito un miracolo, ma oggi è una realtà! Chi ci impedisce di applicare questo principio logico ad altri fenomeni definiti per ora “paranormali” o impossibili da verificare, solo perchè non vi sono spiegazioni ritenute attendibili ora?
io ci credo nei fenomeni paranormali e nei miracoli, sono scherzetti dei GM in questo MMORPG che chiamiamo universo :]
Per tornare in tema, la Chiesa dovrà concedere sempre di più alla scienza affinché la sua visione “classica” del mondo non diventi invece “obsoleta”, col conseguente rischio di perdere fedeli. Vedrete che tra qualche anno (decennio?) ammetteranno pure i matrimoni omosessuali giustificando la cosa come atto di amore fraterno.
Ho un collega molto vicino alla chiesa, e per lui gli animali sono animali, e non “fratelli”…bello sapere che invece gli alieni possono essere considerati fratelli, LOL.
povero lui, che mancanza di empatia :( Un mio amico è lo stesso.
Meglio che stiano zitti che ormai nn sanno più che tirare fuori questi paglacci…la scienza spiega sia il come che il perchè…che alla fine son la medesiam cosa…digli che si scazzino meno nella politica e donino un po’ di quei bei miliardi di € che hanno in vaticano questi ipocriti…
…come dicono i Club Dogo ”brucieremo l’acqua santa con il fuoco della ragione”…
Una domanda all’autore del post: che c’entra questo argomento con Appunti Digitali? E’ la prima volta che mi capita di leggere qui un post in cui non c’è minimamente traccia di tecnologia. Esistono molti altri siti internet, sia pro- che anti-clericali, dove l’argomento può essere sviluppato con maggiore competenza e/o approfondimento, non mi pareva il caso di riportarlo.