Torniamo sull’argomento schede audio dopo esserci occupati della rarissima SSI 2001 basata su SID, per condividere con i molti affamati di retrocomputing che raggiungono ogni giorno queste pagine, un link di sicuro interesse: una retrospettiva piuttosto completa sull’evoluzione dell’audio PC, dal beeper fino alla Gravis Ultrasound PnP, con tanto di sample di molti prodotti in formato .ogg.
Il link lo trovate qui, presso il sito di un eclettico appassionato.
Riguardo ai sample (qui trovate una rapida panoramica), il confronto va fatto cum grano salis: la qualità del risultato finale non è infatti direttamente proporzionale a quella dell’hardware, ma anche all’impegno che hanno profuso gli sviluppatori nello sfruttarne a fondo le caratteristiche. Vale per la pur popolare AdLib – che proprio nel tema di Monkey Island si distingue con una gradevole performance – e tanto più per i prodotti che per qualunque motivo hanno conosciuto una diffusione inferiore.
Al netto di queste considerazioni, così, tanto per curiosità, sono andato a cercare la versione Amiga del tema di Monkey Island (disponibile su scummbar.com): non sfigura affatto a fianco delle schede dai primi anni ’90!
ricordo ancora un mio vicino id asa che, millemila anni fa, aveva messo sul suo 386 (DX40!!! un missile!) una Ad Lib e la Roland nonmiricordocosa per la gestione separata di musica e parlato!
E io che avevo ancora il beeper che ronzava prima di comprare suna SB16… Bei tempi!
Da possessore della GusPnP non posso che confermare la bontà del prodotto! Ma santo Dio…che cosa era la Roland LAPC-1!!!! Una leccornia!!! Certo 600$ nel 89 nn erano pochini…eh!
@Andrea
Se era una scheda interna, era la Roland LAPC-1.
Se era un modulo esterno, si trattava della Roland MT-32.
Che roba, me le sognavo la notte perchè la sintesi FM di AdLib e delle prime SoundBlaster non reggeva ovviamente il confronto con strumenti campionati.
Poi però passai a SoundBlaster32 con RAM estesa a 8MB e realativo SoundFont. Wow. :)