
Qualche giorno fa azzardavo il titolo “Firefox sul viale del tramonto“, una prospettiva piuttosto concreta nel caso in cui Google non avesse rinnovato l’accordo che prevede il suo motore di ricerca sia inserito come predefinito nel box di ricerca del browser.
La notizia di oggi è che, contrariamene alle voci degli scorsi giorni, l’accordo con Google è stato rinnovato. Si tratta di un accordo pluriennale, di valore non specificato.
I riflessi positivi di questo accordo vanno ben oltre le pareti di Mozilla – le cui economie, nel caso in cui l’accordo abbia …

Qualche giorno fa, a proposito di Linux, si parlava della sostenibilità dell’open source in ambito consumer. Affrontando la questione da un taglio più politico, facevamo riferimento all’azienda promotrice di Ubuntu, Canonical, le cui economie sono del tutto trascurabili, e di converso ad Android, che venendo meno ad ad alcuni principi fondamentali di Linux ha capitalizzato un’importante diffusione sul mercato – quanta ricchezza porti nelle casse di Google è più difficile capirlo.
Oggi ci ritroviamo a parlare di economia e open source in riferimento a Firefox, il browser alternativo divenuto popolare durante …

È passata più di una settimana dal rilascio ufficiale del nuovo Firefox, il browser di casa Mozilla, e già si parla di un ritorno del re, di nuovo in vetta alla classifica del miglior browser, scansando Chrome e Internet Explorer. D’altronde Firefox ha una lunga storia, i più affezionati lo ricorderanno sotto forma di Phoenix prima e di Firebird poi, prima di giungere al più noto nome utilizzato attualmente.
Ma di sicuro chi ha nel cuore questo browser lo ricorderà come colui che, per primo, è riuscito ad incrinare seriamente l’egemonia di …

Solo la settimana scorsa abbiamo parlato di quanto fosse sicuro ottenere, per mezzo dei certificati digitali, un documento in grado di attestare digitalmente la nostra identità e di conseguenza di tutti i documenti importanti che vogliamo firmare per la trasmissione elettronica. Abbiamo anche capito come funziona il procedimento che ci porta ad avere un certificato, grazie ad un ente terzo al di sopra delle parti, l’Autorità di Certificazione, che fa da garante alla chiave pubblica in nostro possesso.
Non ultimo, abbiamo altresì sottolineato come una compromissione della CA potesse essere un …

Puntuale come un orologio svizzero, anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con l’attesissimo Pwn2own, la nota manifestazione che si svolge nei pressi di Vancouver, durante la quale gli hacker più validi sfidano i colossi informatici, ed i lori gioiellini fabbrica-soldi, a colpi di exploit e falle.
Scopo della manifestazione, organizzata e finanziata dall’azienda TippingPoint, è quella di bucare il browser o lo smartphone di turno e portarsi a casa sia il dispositivo che ben 15 mila dollari di premio. I partecipanti sono tenuti a rivelare con la massima precisione i dettagli delle …

Benché in Italia non siamo abituati in molti contesti a beneficiare della concorrenza, in informatica si può affermare che la competizione tra le varie aziende nella fornitura di servizi e/o prodotti rappresenta uno dei più importanti motori di propulsione alla base della sua evoluzione. Ne sono esempi il mercato dei microprocessori e delle schede video, oppure, volendosi spostare sul fronte software, quello dei browser.
I browser in particolare ci hanno dimostrato come la mancanza di concorrenza abbia portato Internet Explorer 6 a restare in carica come riferimento dal 2001 al 2006, un’eternità …

Nell’analisi dedicata al primo mese di browser ballot screen, abbiamo constatato che i guadagni delle piattaforme alternative avvengono perlopiù a spese di IE. Il browser di casa Microsoft continua infatti a perdere lentamente quote, mentre i concorrenti crescono più o meno in proporzione della loro notorietà presso il grande pubblico.
Ecco che a capitalizzare i migliori guadagni dopo il primo mese di ballot screen, è quel Google Chrome che vediamo spesso promosso con campagne banner e altre promozioni. Fanalino di coda è Opera, la cui crescita si attesta ad un tutto …

Dopo l’introduzione del browser ballot screen, la morale della favola potrebbe essere già: quel che il bundling dà, l’unbundling toglie. I dati relativi a marzo 2010 vedono infatti IE perdere complessivamente circa un punto percentuale, Chrome guadagnarne più di mezzo, Firefox e Safari rispettivamente a +0,29% e +0,20%. Il fanalino di coda è Opera, con un misero +0,02% (fonte: ArsTechnica).
Qualche breve considerazione: a guadagnare maggiormente è il browser che attualmente è più promosso sulla rete, con frequenti campagne pubblicitarie di supporto ed altri sforzi promozionali che Google sta compiendo per …

Messo in questi termini richiama alla mente un film che da bambino mi ha regalato tante emozioni (sebbene, a posteriori, abbia gridato allo scandalo per lo scempio), con uno scontro epico fra due mostri sacri dell’animazione giapponese di quel genio che risponde al nome di Go Nagai.
Sembra, infatti, che il rapporto idialliaco che aveva legato Mozilla e Google negli ultimi anni sia giunto al capolinea, e tra l’altro destinato a consumarsi nel peggiore dei modi, con accuse particolarmente pesanti.
Il la è partito dalle dichiarazioni di Asa Dozler, direttore dello sviluppo …
Che ne pensate della fruizione di contenuti in streaming, del cloud computing e del social networking?
Ve lo domando tanto per passare il tempo, perché in realtà qualsiasi risposta possiate dare passerà inosservata nelle sfere di chi sta decidendo il futuro di questi ambiti.
Il web, dopo anni di lotte a suon di debiti e di evoluzione tecnologica, sta iniziando a premiare quelli che l’hanno spuntata, che però non hanno certo intenzione di stare a guardare.
Al paradiso/inferno (dipende dal punto di vista) di spazi liberi e incontrollati di scambio che hanno messo …