
Dopo l’annuncio dell’osservazione del bosone di Higgs, avvenuto lo scorso Luglio, le collaborazioni di ATLAS e CMS si sono impegnate al massimo per capire i dettagli di questa particella, confermare e migliorare la scoperta.
Il primo passo è stato pubblicare l’osservazione in una rivista con peer-review, in questo caso Physics Letters B. Ammetto che questa è una cosa che mi ha fatto particolarmente piacere perché lavoro alla Elsevier dallo scorso Maggio e Physics Letters B è una delle riviste di cui sono responsabile. Con l’aiuto dei rappresentanti delle due collaborazioni, dopo …

4 Luglio 2012, CERN press release e presentazione in diretta all’ICHEP a Melburne, una delle conferenze più importanti in fisica delle particelle. Una data che verrà sicuramente ricordata nella storia, poiché rappresenta veramente il fiocchetto che chiude la teoria del Modello Standard, sostanzialmente completando una teoria che ha cominciato a svilupparsi circa cinquant’anni fa (e di cui abbiamo già parlato in abbondanza su questo blog).
La prima idea che ha portato al così detto Modello Standard risale al 1964, quando Murray Gell-Mann e George Zweig hanno proposto per la prima volta l’idea dei …

Come da tradizione, alla fine del vecchio, e all’inizio del nuovo anno è sempre il momento giusto per tirare le somme, ricordarsi gli eventi passati e pianificare i propositi per il futuro.
Quest’anno, però, mi limiterò a fare questo esercizio per quanto riguarda il CERN. Infatti, sebbene nel mondo della scienza le novità del 2011 e le storie da ricordare siano tantissime, il Cern da solo ci offre sufficiente materiale per scriverci un post.
Ricordiamo che il fiore all’occhiello del Cern è l’LHC, il Large Hadron Collider, l’acceleratore di 27 km di …

Forse non sarà il momento della verità finale, non otterremo delle risposte definitive e indiscutibili, ma credo che con tutta probabilità Martedì 13 Dicembre 2011 sarà un giorno da ricordare nella storia della fisica delle particelle.
Domani, infatti, alle ore 14h00 ora italiana, ci sarà un seminario pubblico al CERN, in cui i rappresentanti dei due esperimenti principali ATLAS e CMS renderanno pubblici i propri risultati riguardanti la ricerca dell’ormai famigerato “bosone di Higgs”. Dopo un’ora di presentazione, in programma c’è un’altra ora di domande aperte, che sarà la pacchia …

Come in tutti gli altri campi, anche in fisica ormai i media hanno assunto un potere molto elevato. Così elevato da guidare le aspettative non solo del pubblico, ma dell’intera comunità scientifica. Per questo quando si sente parlare di LHC, si pensa subito alla ricerca del famigerato Bosone di Higgs, e ci si aspetta che la scoperta avvenga da parte di uno dei due esperimenti principali, Atlas o CMS.
La fisica che si fa all’LHC, però, è ben più vasta, e questi due esperimenti non sono gli unici presenti attorno all’anello …

Il 30 Settembre 2011 l’acceleratore Tevatron, al Fermi National Laboratory di Chicago è stato spento. Il più grande acceleratore adronico esistente prima dell’avvento dell’LHC ha fatto scontrare gli ultimi protoni qualche giorno fa.
La sua storia è stata lunga e piena di successi (speriamo che tra trent’anni si potrà dire lo stesso dell’LHC al CERN): inaugurato nel 1983 è stato il primo acceleratore di protoni (protoni e antiprotoni, contrariamente all’LHC che ha solo protoni) a raggiungere l’energia di 1 TeV (512 GeV per protone), da cui il nome.
L’energia con il tempo …

Uno dei parametri più importanti per un acceleratore di particelle, se non il più importante, è la così detta “luminosità”. La luminosità di un acceleratore rappresenta fondamentalmente il numero di collisioni al secondo che si riescono a produrre. Di conseguenza, la luminosità integrata in un certo lasso di tempo è il numero totale di collisioni avvenute in quel periodo.
Il 17 Giugno 2011, alle 10:50 di mattina, i due esperimenti principali dell’acceleratore LHC (Atlas e CMS), al CERN, hanno raggiunto un valore di luminosità integrata totale di 1 femtobar inverso. Sebbene …

In questa rubrica abbiamo avuto modo diverse volte di parlare dell’acceleratore di particelle costruito al CERN, l’LHC (Large Hadron Collider). Sappiamo quindi che, sebbene le ricerche scientifiche portate avanti in questo laboratorio siano le più disparate, quella che sicuramente ha colto maggiormente l’interesse dei media e un po’ di tutti noi è la ricerca del Bosone di Higgs, anche soprannominato dalla stampa, la Particella di Dio.
Nella visione della fisica descritta dal Modello Standard, tutte le interazioni che osserviamo possono essere descritte da quattro forze fondamentali: la forza nucleare forte, …

Non soltanto LHC.
I riflettori di tutto il mondo sono puntati su quattro esperimenti del Large Hadron Collider (LHC), ma il CERN è un grande laboratorio, che include centinaia di scienziati che lavorano su esperimenti diversi. Un esempio è la collaborazione ALPHA, un esperimento che vuole produrre ed intrappolare atomi di anti-idrogeno, per capirne le proprietà e risolvere uno dei più grandi misteri dell’Universo: dov’è finita l’antimateria?

È da quando ho cominciato a scrivere su questo blog che a intervalli più o meno regolari si parla dell’acceleratore di particelle di Ginevra, l’LHC. Non sono certo la sola a parlarne, e quasi tutti i giornali ci tengono informati degli avanzamenti di questa macchina. In particolare, ormai tutti sanno che lo scopo principale del Large Hadron Collider (LHC) al CERN di Ginevra è quello di rivelare per la prima volta il bosone di Higgs, la particella elementare che confermerebbe il modello standard con cui i fisici descrivono il mondo. …