
Personalmente, non ho mai potuto soffrire il motto “don’t be evil”. Quando Evan Williams, co-fondatore di Twitter, ha dichiarato su TechCrunch che il “first principle” della sua creatura – chissà che un giorno o l’altro non ne diventi l’orrendo payoff – è “be a force of good” (sii una forza del bene), sono rimasto abbastanza perplesso ma per nulla stupito.
La mia spontanea antipatia per questo genere di uscite deriva da un ragionamento molto rasoterra: l’operazione di rivestire di etica aziende che trimestralmente si confrontano con i bilanci, è piuttosto ambigua, …