Ci sono alcuni concetti che hanno accompagnato la rete fin dalla sua nascita, fin dai periodi più euforici ed anarchici della sua esistenza. Mi riferisco in particolare a due colonne portanti dello spirito dei primi giorni: anonimato e gratuità.
In questo post tralascerò la gratuità – che affronterò a breve – per concentrarmi sulle implicazioni dell’anonimato. Un problema i cui recenti “ambasciatori” (Carlucci in primis), animati da uno spirito perlopiù oscurantista e da una sana ignoranza in materia, contribuiscono a privare della giusta rilevanza, ma che cionondimeno merita grande attenzione.
Da utente …