“Non c’è due… senza PyCon Tre!” recita il blog della PyCon3 aperto da qualche giorno. In effetti dopo il successo della seconda edizione , era più che prevedibile che fosse messa in cantiere la terza.
E se lo scorso anno si favoleggiava su una possibile, futura presenza di Guido van Rossum (il creatore del linguaggio Python) quale protagonista, potete immaginare lo stupore nel vedere la sua faccia al centro della pagina del sito con tanto di baloon decisamente esplicativo. Un sogno che si concretizza, insomma.
Già, perché se è vero che il creatore di un linguaggio di programmazione si trova spesso mitizzato (magari suo malgrado), lo è particolarmente un personaggio come Guido che, essendo particolarmente attivo nella vita pubblica, per tanti pythonisti rappresenta una sorta di pontefice massimo.
Andare a Firenze e trovarselo di fronte sarà un po’ come stare a Roma al Giubileo, con la differenza di poter scambiare due parole col BDFL , e trovarselo davanti a una fiorentina e un boccale di birra a fine serata…
A parte l’introduzione un po’ colorita (fatta da un ateo, poi), è innegabile che con l’arrivo di personaggi di spessore che l’ha sempre contraddistinta finora, la PyCon Italia si ponga come prestigioso punto di riferimento nel panorama italiano e non solo (i numeri parlano chiaro).
Un riferimento non soltanto per gli amanti di questo bel linguaggio di programmazione, ma anche per gli operatori dell’IT, vista la presenza di colossi del calibro di Google, Skype, H3G, che hanno sponsorizzato la precedente edizione.
Finora s’è notata comunque una grande assente che ha puntato molto su Python: Microsoft. Ricordiamo, infatti, che Python è uno dei linguaggi (fra cui anche C#, VB.NET, F#) che sono supportati direttamente dalla casa madre per Silverlight. Infatti è ben noto che abbia assunto anche lo sviluppatore che si stava occupando di IronPython, il porting di Python per .NET.
C’è da dire che, essendo Python molto legato alla comunità open source, in passato non sono state risparmiate stoccate contro “il grande nemico”. E anche nella mailing list degli sviluppatori alcune volte è capitato di leggere commenti più di carattere “politico” che tecnico.
Come ho scritto nel mio commento di chiusura alla PyCon2 (venne distribuito un modulo allo scopo), queste son cose che non mi piace vedere. Python dovrebbe essere un elemento di aggregazione, e non di divisione.
Sarebbe bello vedere per una volta metter da parte le ideologie (che non portano a nulla di buono), dimostrando maturità e unità d’intenti.
Tornando alla PyCon, come programmatore mi aspetto molto. Anzi: sempre di più. E’ un’occasione molto importante per conoscere tecnologie nuove o che ci sono sfuggite. A volte potendo parlare con gli stessi sviluppatori, altre volte portando la propria esperienza agli altri.
Inoltre la suddivisione in tre tracce, come avviene ormai di recente, permette di coivolgere sia chi si avvicina al linguaggio (con introduzioni allo stesso, e a librerie o framework), sia chi è ormai ferrato e ricerca argomenti più avanzati.
Dalla PyCon2 sono tornato arricchito, e sono sicuro che anche la 3 non mi deluderà, per cui non posso che consigliarne la partecipazione. Ci vediamo a Firenze!
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Non ho mai assistito a un PyCon, forse stavolta ci vengo!
Tu pensi di andare tutti i tre giorni?
Sì, sarò lì tutti e tre i giorni, e con me dovrebbero esserci altri due colleghi. Andiamo per conto della nostra azienda.
saremo in tanti ;)
nonostante sia un Rubysta convinto penso che ci farò un salto anche io quest’anno, magari sipotrebbe organizzare un ritrovo hwupgrade/appunti digitali :)
Per me va benissimo. Anzi, è un’ottima idea. :)
Cominciamo a raccogliere le adesioni.
P.S. Magari è la volta buona che ti facciamo passare al sacro pitone. :D
creato thread in programmazione :)
Ho appena risposto. :D
Un peccato comunque per la non presenza di Microsoft. Dopo il talk di Menno Smiths dell’anno scorso a proposito di Resolver One, il fatto che IronPython sia alla 2.0 (stabile) da dicembre e che ad esempio lo stesso Django sia in grado di girarvi non dico me l’aspettassi ma un po’ ci speravo.
Spero allo stesso modo non sia per motivi “politici” (perché sarebbe un peccato) e in ogni caso mi fa piacere che il progetto vada avanti senza sosta, perché con le novità del prossimo framework, DLR, Silverlight 2.0 c’è di che fregarsi le mani :)
Anche a me sarebbe piaciuta la presenza di Microsoft a presentare le novita di IronPython e tutto quello che ci gira attorno, peccato.
Comunque considerato il programma corposo di talk all’ultima PyCon americana con al centro proprio IronPython non escluderei ci possa essere una presenza simile anche all’appuntamento italiano.
Io me lo auguro perlomeno.
Presente!
Probabilmente potrò partecipare solo ad una delle giornate: cercherò di esserci in concomitanza con il talk (eventuale, finchè non ci sarà conferma dell’accettazione) di Cesare.
Sarebbe bello incontrare qualcuno della sezione Programmazione di HWUpgrade, se ci sono altri intenzionati a paretcipare penso che con la benedizione di Cesare potremmo usare questo spazio per organizzarci sui diversi aspetti (giornata/e in comune, relativamente alle città di provenienza e al mezzo scelto [treno/auto] viaggio assieme, se più di una giornata, per accordarsi per l’alloggio, ecc…)
Per me va benissimo. :)
Rieccoci qua! Comunque, come ho già detto in più occasioni, io ho disponibilità 100% per i 3 giorni. Molto probabilmente treno, il mio unico problema è trovare qualcuno per l’alloggio e con il quale dividere le spese.
Io ci sarò penso al 100% come per le passate edizioni :)
[…] terza edizione, come già anticipato qualche tempo fa, vedrà la straordinaria presenza di Guido Van Rossum, dictator benevolentia ad […]