Questa settimana voglio suggerirvi un libro che, secondo me, non può mancare nella libreria personale di chi ama la Storia Informatica.
Si tratta del testo di Marcello Morelli dal titolo: “Dalle calcolatrici ai computer degli anni Cinquanta. I protagonisti e le macchine della storia dell’informatica”.
Personalmente credo che sia un lavoro encomiabile che racconta in dettagli i primi anni ’50 del secolo scorso, soffermandosi in particolare sulle industrie, sugli uomini e sugli eventi che hanno posto le basi per l’era tecnologica in cui viviamo oggi.
Se volete un’anteprima potete consultare alcuni pagine su Google Books:
perchè la chiami recensione se poi l’articolo è nient’altro che un suggerimento alla lettura redatto in pochissime righe?
@Sasha… ok, se preferisci puoi chiamare il post “suggerimento”…
Grazie della chicca,
segnalo anche che Apogeo ha acquistato i diritti per la traduzione dei libri della MIT Press e recentemente ho acquistato questo:
“Storia dell’informatica. Dai primi computer digitali all’era di internet” di Paul E. Ceruzzi, ve lo raccomando!
se vuoi puoi chiamare il mio commento “complimento”, anche se è una critica :D
la segnalazione è ottima ed interessante, è solo che hai catturato il mio click con un titolo totalmente sbagliato… Anche perchè, mancando ad esempio numero di pagine e prezzo di copertina, definirla “recensione” sarebbe decisamente eccessivo ;)
@phabio76
Ottima notizia, grazie! Ho già letto tutta la serie “History of Computing” in inglese, e devo dire che si possono comprare tutti tranquillamente a scatola chiusa.
Quelli che ho appezzato maggiormente sono:
– From Airline Reservations to Sonic the Hedgehog
– The First Computers
– From Whirlwind to MITRE
– Makin’ Numbers
– The Computer Boys Take Over
– The Government Machine
– IBM’s 360 and Early 370 Systems
– Strategic Computing
oltre naturalmente a quello che hai citato tu.
Peccato che Apogeo non li distribuisca anche in formato elettronico :-/
Anche io ho aperto il link perchè c’era scritto che era una recensione!
Bastardi, ridatemi il mio click e i 10 secondi persi a leggere questa non recensione! Ma non pensate all’usura del mio povero mouse?E i bambini! chi pensa ai bambini?!?