Nei frequenti scambi di mail fra autori di AD, spesso ci troviamo a riflettere su una questione: fra i commenti ai nostri pezzi emergono frequentemente riflessioni degne di nota. Considerazioni scritte con competenza ed educazione, approfondite ed in topic, capaci di estendere il piacere della lettura degli articoli e di sollevare punti di vista alternativi e interessanti.
Seguendo l’esempio di ben più titolati siti, abbiamo quindi concluso che vale la pena di dare maggior visibilità a questi commenti, in modo da farne un oggetto di una discussione a sé stante.
Si tratterà di un processo manuale: i commenti verranno scelti e postati (accompagnati ovviamente dal nome o dal nick dell’autore) dalla redazione di AD, che eventualmente replicherà (qualora si tratti di domande) nello spezio riservato ai commenti.
Crediamo che quest’operazione possa incentivare il prosieguo di interessanti discussioni, l’approfondimento di tematiche laterali rispetto al topic dei contributi, e soprattutto la pratica del civile confronto come opposta allo scontro di posizioni aprioristiche.
Il commenti saranno pubblicati individualmente, ad una distanza di tempo ragionevolmente ravvicinata rispetto al contributo da cui prendono spunto
Vi invitiamo dunque ad argomentare i vostri interventi il più che potete: preparatevi a vestire i panni degli autori!
Cit: > i commenti verranno scelti e postati <
Questo A Casa Mia si chiama "Censura"!
Voi la chiamate scelta del commento meritevole? Ma vaaaa a chi la volete dare a bere… !
Per esempio quando parlavate dello Tsunami in Giappone e della sicurezza del nucleare… vi sono arrivati commenti, anche molto interessanti, ma che vi sbugiardavano… e così da oggi potrete mettere a tacere i dissidenti… o chi non la pensa come voi… e posterete "solo" i commenti dei "Lecchini"!
Vestire i panni di chi?
di Voi?
O di Noi stessi che fingiamo di essre come uno di voi…?
O sarete voi stessi che per eccesso di zelo nella "scelta" vi commenterete a vicenda, magari sotto falsi nomi inventati da voi stessi?
Beh allora se mi devo calare nei vostri panni…
Sapete che vi dico?
Faccio prima… Non lo faccio!
Addio!
Va beh Voglio essere costruttivo!
Dovete come sempre postare tutti i commenti a piè pagina, poi scegliete quelli che vi piacciono… (che esclusi i lecchinismi, sono davvero pochi…) e li dovreste “pubblicare a Parte” in una sezione dei Best comments!
Ma se non è questa l’intenzione, ma volete sbarazzarvi dei commenti a voi sgraditi… pubblicando solo E soltanto quelli che più vi fanno comodo… allora mi dispiace moltissimo per voi, ma vale il Mio commento Precedente!
O voi nella parte di noi che leggono i commenti di voi che però vorrebbero scrivere un articolo al posto di noi ma pur rimanendo nella parte di voi che critica i post scritti da noi?
Ma soprattutto…è perlomeno prematurata come fosse Antani?
@Carlo: a casa tua avete un vocabolario un po’ strano :D
Dalle mie parti si chiama Dialogo, quando due parti si scambiano reciprocamente opinioni e idee. :)
Nel pezzo non si dice né che toglieremo i commenti per mettere i top post, né che metteremo fra i top post solo i commenti che sono d’accordo con le tesi che esponiamo.
D’altronde se è con questa buona fede che ti approcci alle nostre iniziative…
Sveglioni, ha scritto che i commenti meritevoli verranno messi in evidenza, non che gli altri verranno cancellati… diamine ma siamo in mano a gente che non riesce nemmeno a leggere un testo di 6 paragrafi?!?!?! Povera Italia…
Un consiglio per AD: passate ad altro che sto captcha è talmente efficace che anche gli umani faticano a capire cosa c’è scritto, devo sempre aggiornare 3 o 4 volte…
Tengo a precisare che la mia era una supercazzola costruttiva e ha sortito gli effetti se qualcun’altro si è accorto di cosa volesse significare il post :)
Anche se tutto sommato, “scelti, estrapolati” suonava forse un filino meglio.
Ma ci siamo penso capiti.
Vogliamo dare più spazio alla vostra voce ed alle vostre opinioni. In fondo un blog dove non c’è dialogo tra scrittore e lettore, checché se ne dica, ha davvero poco senso.
@ Antonio Barba
Appunto
E’ bello scambiarsi reciprocamente opinioni e idee, ma non è possibile farlo come lo stiamo facendo noi due adesso… se in virtù della si frappone un filtro “umano”(Autore del Post) che in nome del suo giudizio insindacabile, elimina il mio o il tuo… impedendoci di fatto di dialogare…
Hai Compreso?…
O forse caro Antonio Barba da buon troll, mi hai solo voluto provocare… per farmi poi bannare o censurare apposta?
Ripeto
Se i commenti verranno Scelti, senza dare “altro” spazio a Tutti, compresi quelli meno interessanti o più discordanti, di fatto questa è CENSURA!
reCAPTCHA *non* è affatto efficace: costituisce un ostacolo solo per gli esseri umani.
Carlo M., scusa ma davvero non capisco se lo fai apposta o non capisci… non c’è scritto che non verrà dato spazio ad altri ma solo che, tra i millemila commenti, la redazione potrebbe scegliere i più interessanti per realizzare nuovi post così che siano più visibili! E’ più chiaro ora o continui a capire ciò che vuoi?
Ottima iniziativa, sono contento.
Per quanto riguardo il reCaptcha: poco male, ci si sbatte, ma è meglio così secondo me. Se proprio hai da dire qualcosa e lo vuoi pubblicare, il reCaptcha non mi sembra un’ostacolo insormontabile; viceversa se uno pensa di usare la sezione dei commenti “stile chat”, ecco che la cosa è più difficile. Tanto meglio.
Ripeto
Se Tutti i commenti, nessuno escluso verranno Pubblicati e poi magari si cerchia di rosso o con un bollino il miglior commento, commentabile a sua volta, a me sta bene!
Se invece si pubblicheranno solo “alcuni” commenti “graditi” e gli altri saranno cestinati… allora è Censura!
Comunque è ovvio che la pagina dovrà cambiare impostazione almeno, se si vogliono rendere “alcuni commenti” degli spunti di ulteriori sviluppi linkando ad essi una sezione a parte tutta per loro, ma lasciando sempre tutti gli altri dove e come sono stati scritti!
Voglio aver fiducia.. sarebbe bello se uno di noi commentatori potesse essere preso come riferimento … ma…. scusate… diventando degli pseudo autori, non avremo diritto ad un compenso? …. Infondo più autori= più commenti = più visibilità del sito = Più pubblicità = più Soldi dagli sponsor…. e in tutto questo, quest “commenti” premiati a diventare novelli testi di novelli autori, dovrebbero avere un compenso per il lavoro e il tempo speso ecc… O No?
Va beh si sa gli ultimi arrivati, i novellini, spesso lavorano per la gloria non loro, ma dei “Capi” e a gratis!
Così se non si vogliono rogne… Come gestione di post, commenti altrui…. allora sarà Meglio far solo commenti banali, scontati o non farli affatto!
Se invece appunto si “evidenzia” un commento e lo si usa per ampliare la discussione Magari aprendo sotto di lui ulteriore spazio di commento… questo è Ok!
Ma è già così adesso, basta solo “Evidenziare” con un Bollino il commento “scelto” lasciando gli altri orbitare attorno al post principale e al “nuovo” “SUB_POST” di ulteriore riferimento…
Se si tratta solo di questo “Bollino” allora Nulla di sconvolgente, Non è Censura. Ok ho Capito!
@Carlo M.
Senza offesa, ma… che seghe mentali ti fai?
Non so te, ma per quanto mi riguarda sono io personalmente che decido se e quanto tempo spendere per leggere gli articoli di un blog, ed eventualmente per commentare.
Cioè, fammi capire, tu vorresti essere pagato per contribuire in modo costruttivo? Ma produrre contenuti e contributi qui non è obbligatorio, se non ti va non lo fai.
<<<Ripeto
Stai continuando a fare molto rumore per nulla, distogliendo lo sguardo dall'iniziativa in sé e togliendo del tempo a noi che dobbiamo rispondere semplicemente perché tu non hai capito (l'unico per altro) il senso di questo post
<<< Se Tutti i commenti, nessuno escluso verranno Pubblicati e poi magari si cerchia di rosso o con un bollino il miglior commento, commentabile a sua volta, a me sta bene!
è già così e la politica non verrà modificata
<<< Se invece si pubblicheranno solo “alcuni” commenti “graditi” e gli altri saranno cestinati… allora è Censura!
non c'è scritto da nessuna parte che verranno filtrati i commenti originali. Rileggi attentamente
<<< Comunque è ovvio che la pagina dovrà cambiare impostazione almeno, se si vogliono rendere “alcuni commenti” degli spunti di ulteriori sviluppi linkando ad essi una sezione a parte tutta per loro, ma lasciando sempre tutti gli altri dove e come sono stati scritti!
la questione tecnologica è aperta. Vedremo come rendere l'iniziativa più facilmente fruibile e come far emergere i commenti più interessanti. Ovviamente il vostro feedback è assolutamente gradito
<<< Voglio aver fiducia..
Non vedo perché non averne
<<< sarebbe bello se uno di noi commentatori potesse essere preso come riferimento
No, non sarebbe bello.
Primo, perché l'iniziativa è interessante solo se aumentiamo lo spettro di opinioni e quindi di potenziali dibattiti su ciò che scriviamo (una persona = impoverimento dialettico).
Secondo, perché non mi risulta esista nessun tuttologo in circolazione e data la complessità di molti argomenti (soprattutto di stampo scientifico) trattati nessuno ha la competenza per poter trattare con sufficiente proprietà di linguaggio e conoscenze le varie tematiche proposte.
Né io, né te, né nessun'altro.
Vogliamo aumentare l'eterogeneità di quello che scriviamo e dei vostri feedback, premiando chi offre spunti anche divergenti ma sempre ben argomentati.
<<< … ma…. scusate… diventando degli pseudo autori, non avremo diritto ad un compenso? ….
No. Ti svelo un segreto, molto spesso gli articolisti nel panorama italiano non sono affatto pagati. Fatti due conti.
<<< Infondo più autori= più commenti = più visibilità del sito = Più pubblicità = più Soldi dagli sponsor…. e in tutto questo, quest “commenti” premiati a diventare novelli testi di novelli autori,
Eh già, senz'altro. Oddio però pensandoci se Volo scrive quello che scrive e vende vagonate di copia, c'è speranza per tutti.
<<< dovrebbero avere un compenso per il lavoro e il tempo speso ecc… O No?
Credo tu non abbia la minima idea delle cifre che girano nel settore e della remunerazione rispetto al lavoro profuso.
<<< Va beh si sa gli ultimi arrivati, i novellini, spesso lavorano per la gloria non loro, ma dei “Capi” e a gratis!
Vedi sopra
<<< Così se non si vogliono rogne… Come gestione di post, commenti altrui…. allora sarà Meglio far solo commenti banali, scontati o non farli affatto!
Eh?
<<< Se invece appunto si “evidenzia” un commento e lo si usa per ampliare la discussione Magari aprendo sotto di lui ulteriore spazio di commento… questo è Ok!
Ma è già così adesso, basta solo “Evidenziare” con un Bollino il commento “scelto” lasciando gli altri orbitare attorno al post principale e al “nuovo” “SUB_POST” di ulteriore riferimento…
Non è esattamente così altrimenti la nostra iniziativa non avrebbe senso.
Vogliamo fare emergere (il come lo vedremo/te) vostri commenti ed elevarli a tema di discussione/dibattito. Potrebbe essere anche una domanda posta in un x articolo che a sua volta diventa l'incipit per la stesura di un nuovo articolo a parte.
Per quanto riguarda i videogiochi è già successo che alcuni lettori scrivessero "ehi ma questo titolo mi ricorda XY, perché non ne parlate?"
Detto, fatto. ;)
<<< Se si tratta solo di questo “Bollino” allora Nulla di sconvolgente, Non è Censura. Ok ho Capito!
Quindi in realtà dopo n righe di filippica immotivata hai finalmente capito.
Dai meglio tardi che mai, no? :D
Vi giuro che per un attimo pensavo che questi commenti, fossero una cosa concordata…non volevo (e non voglio) crederci che qualcuno, dopo aver letto questo post, possa aver pensato che steste mettendo in atto un piano di censura per i commenti…avrebbe significato il fallimento immediato! Dai, Carlo M….si legge chiaramente “abbiamo quindi concluso che vale la pena di dare maggior visibilità a questi commenti, in modo da farne un oggetto di una discussione a sé stante.”. Io capisco che verranno presi i commenti più interessanti (dove “interessanti” ha un significato ampio, in questo caso) e inseriti in un nuovo post, così da creare discussioni relative a questi commenti degni di nota. Non leggo di certo che posteranno – nella sezione commenti delle news – solo i post più “lecchini”…
Voglio anche sperare che sia solo una giornata storta, perchè questa cattiveria (gratuita) non me la spiego, altrimenti.. O.o
Mi pare un’idea intelligente.
Ma se dessimo una svecchiata al motore dei commenti non sarebbe affatto male.
Non ci vorrà mica Mitnick, per dedicare dei thread del forum ai commenti di AD, agganciandoli sotto l’articolo.
Caspio, siamo nel 2012, si discute spesso di evoluzione dell IT mondiale, e stiamo ancora a livello di una BBS anni 80 in fatto di possibilità, di editing dei commenti, visibilità dei contributi linkati, accesso alle emoticons e quant’altro.
Non può essere…
Mi pare una buona idea, specialmente dove vengono considerati anche i “punti di vista alternativi e interessanti”, come scrive Alessio, che messi insieme, aiutano ad avere una visione più globale e un quadro più completo degli argomenti esposti. Approfondimenti e punti di vista differenti, esposti in modo civile, contribuiscono e li leggo volentieri. In un certo senso renderebbe il blog un po’ più interattivo, dando spazio e ascolto agli utenti, visto che dialogare non è solo parlare, ma anche ascoltare.
Come verranno pubblicati? A piè pagina dell’articolo? O in un post seguente di approfondimento?
@ Flare
Verranno pubblicati individualmente e a ragionevole distanza dal pezzo a cui fanno riferimento.
Ove possibile in considerazione del fattore tempo, cercheremo anche di dare evidenza a domande (e risposte) particolarmente significative che provengono dall’utenza. Non 10 alla settimana per intenderci…
Scusate, ma non sarebbe meglio incollare i commenti più interessanti a pié dell’articolo invece che dedicargli un articolo a se stante? Così facendo si potrebbe creare un discorso più articolato.
P.S. Una svecchiata al motore dei commenti non farebbe male. Non esiste la possibilità di editare, non esiste la possibilità di registrarsi, non esiste la possibilità di ricevere aggiornamenti, non esiste la possibilità di rispondere ad un determinato commento. Insomma a livello tecnico è un po’ arretrato, poi magari alcune funzioni nuove (come i like) possono anche non piacere, ma qui siamo rimasti a dieci anni fa. Inoltre tantissime volte ho rinunciato a pubblicare un commento perché dopo aver sbagliato il captcha non avevo il tempo di riscrivere tutto (a volte erano anche commenti lunghi).
immagino che i commenti ai propri pezzi siano comunque letti dagli autori per un semplice feedback, quindi si, trovo anche furbo approfittare di questo lavoro (di lettura) per migliorare l’articolo evidenziando commenti degni di nota e creando quindi appendici di interessante lettura.
Normalmente leggevo e non postavo. Mi stufo a captchare testi incomprensibili e soprattutto mi rimane poi l’idea che anche scrivendo un commento poi questo semplicemente si spalmerebbe nel dimenticatoio tra i soliti 1000 inutili commenti.
Ad ogni modo trovo abbastanza inutile creare un captcha così ostico, chiedere a qualcuno la sua mail fittizia (su, dai, non crederete che sky4SPAM@gmail sia un indirizzo reale no? :P) solo per avere la possibilità di aggiungere a gratis un appendice interessante al vostro articolo…
@Carlo M. Ma quanto sei lento a capire le cose? Ti è stato detto sin da subito che saranno “selezionati” commenti e messi in evidenza, gli altri rimangono li, se scorri li vedi.
@ maumau138
sono d’accordo con te per una svecchiata al motore dei commenti, soprattutto il captcha a volte è davvero incomprensibile, ma ti dò una dritta per non dover riscrivere il commento: basta il tasto Back per ritrovartelo bell’e pronto e ritentare col captcha :D
Ok, top comment quindi strutturati, con minimo di 1000 parole e riferimenti bibliografici a norme APA o Harward?
Scherzo pero’ spero che la qualita’ salga, ma gia’ da quanto vedo qui…
ottimo!
Ritengo che i commenti valgano per oltre il 50% del potenziale dell’articolo. Se mi leggo un blog, o è perché sono un affezionato dell’autore, o perché mi permette di comprendere meglio un argomento. Altrettanto interessanti sono i commenti che lo integrano, lo criticano o ne fanno derivare il discorso in altri spunti.
Sinceramente una struttura ad albero (come immagino di aver compreso sia nelle vostre intenzioni di utilizzare), per la mia esperienza, non è troppo profiqua. Tende a creare ramificazioni nei commenti che per lo più sfociano in flames. Una struttura sequenziale come questa che già adottate, permette l’intervallo dei commenti da eventuali troll, riuscendo a deviare prima o poi il discorso sul tema originario.
In un sito dove non vengono moderati i discorsi poi, credo che i troll ci andranno a nozze.
Poniamo questo testo ad esempio, ci sarebbero diecine di risposte verso Carlo M (benché non sembri essere un troll) e poche altre verso l’argomento in se stesso.
Vi invito ad immaginare cosa ne dedurrebbe un nuovo utente appena arrivato…
Immagino e spero che abbiate valutato attentamente la gestione della cosa. My 2 cents. :)
Quando una redazione inizia a “cernitare” i commenti, equivale a tappare la bocca ad una parte di lettori, siano essi pochi o molti non fa alcuna differenza. Un sito maturo e professionale lascia giudicare ai lettori medesimi se i commenti sono positivi o negativi al prosieguo di una discussione, tramite l’opzione del thumb a favore o contrari. Il mio consiglio è che voi di Appunti Digitali adottiate un metodo del genere invece di andare a obliterare i commenti “sgradevoli”. Già in passato vi siete dati la zappa sui piedi con la questione del nucleare… tappare la bocca anche ad un singolo lettore equivale a perderne parecchi per strada, oltre a ricevere dai medesimi una sequela di commenti negativi.
Quale parte di
“dare maggior visibilità a questi commenti, in modo da farne un oggetto di una discussione a sé stante”
significa
“cancellare i commenti che non ci piacciono” ?
@Blobay: concordo che i commenti possono aggiungere contributi significativi agli articoli.
La presenza di troll però dipende anche dalla linea e dalla moderazione del sito. Fra i maggiori siti di notizie informatiche, ne conosco uno con commenti ad albero, ma la moderazione è schizofrenica (o è assente oppure cancellano o chiudono messaggi o thread in maniera arbitraria e incoerente e senza dir nulla), mentre gli stessi articoli tendono ad essere cibo per troll fin dal titolo e talvolta gli stessi redattori intervengono fra i commenti con toni trolleschi, oppure storpiano i nomi di qualche utente per schernirlo o parlano di “coglioni” (sic) eccetera. Non tanto tempo fa un loro redattore è intervenuto fra i commenti, chiamando Mediaset il “Piscione”: per quanto Mediaset non mi sia particolarmente simpatica e certi espressioni possano (forse) far sorridere al bar, sono cadute di stile non da poco. Un conto sarebbe se fosse un utente troll, un altro se è la redazione stessa e molti hanno l’impressione che i troll in quel sito non siano poi mal visti, ipotizzando che creano lunghe discussioni e aumentano i click.
In casi come quello, più che alla struttura dei commenti, darei la colpa alla redazione e alla moderazione.
Non dico che ci voglia viceversa una moderazione ferrea: a me anche qualche commento goliardico ogni tanto non dispiace, finché non viene a mancare il rispetto per gli altri. In mia opinione, tutte le cose vanno bilanciate, senza passare da un estremo all’altro.
I rami d’altro canto hanno i loro perché, a partire dal fatto che è umano che in una discussione ci siano delle divagazioni che possono allontanarsi dal tema iniziale (anche questo discorso sulla struttura dei commenti in fondo lo è, per quanto interessante): la mente umana tende a fare associazioni e collegamenti, quindi è l’approccio più naturale. Mentre in un approccio rigidamente sequenziale, le divagazioni distraggono (anche quando sono più o meno correlate e a volte anche interessanti), mentre in quella ramificata si possono creare nuovi fili del discorso, che ne affrontano parti specifiche, senza creare un minestrone di discorsi. Da lettore, un ramo o filo puoi seguirlo o saltarlo proprio. E se quel filo degenera irrimediabilmente in flames, lo si può chiudere, anziché chiudere tutta la discussione ed è meno probabile che la discussione accesa in un filo disturbi tutte le altre discussioni.
@Francesco Sorrentino: l’idea dei pollici piace anche a me e l’ho già vista su diversi altri siti di informatica. Non sempre però un commento popolare è anche il più utile. Ad esempio una battuta del tipo [in un articolo in cui si diceva che al MIT sperimentano batterie biologiche coi virus] “ora posso dire davvero mi è morta la batteria” può ricevere molti pollici alzati (esempio visto realmente), anche se aggiunge/contribuisce poco all’articolo, per quanto sia popolare e simpatica.
Viceversa un commento ben ponderato e relativamente obiettivo può non essere affatto popolare, ad esempio in una situazione in cui si scontrano due fazioni: con gente che ha posizioni assolute, che vogliono avere solamente tutte le ragioni e nessun torto (oltre a non vedere il punto di vista altrui, a costo di arrampicarsi sugli specchi e di capire solo ciò che fa comodo capire) si troveranno entrambe contrariate da un commento come quello, che propone un punto di vista distaccato.
Ad ogni modo nulla è perfetto e i pollici possono comunque dare risalto ad interventi degni di nota, mentre d’altro canto il giudizio di una redazione su cosa sia meritevole e cosa no, difficilmente sarà assolutamente obiettivo e imparziale, essendo fatta da esseri umani; ma sarebbe già buono (qui parlo in generale, non di AD) se riconoscesse e desse risalto anche a punti di vista diversi (oltre a quelli che piacciono a loro).
@Flare e Francesco Sorrentino:
Trovo sensati entrambi i vostri ragionamenti.
Penso che se in AD i commenti supportassero il meccanismo dei pollici alzati la redazione avrebbe una misurazione diretta circa gli interventi premiati/ritenuti meritevoli dai lettori.
Sarebbe anche una “questione di trasparenza” nei confronti di tutti gli utenti, e a spanne mi sembra una cosa positiva sia per AD che per i suoi utenti. Alla fine comunque è la redazione che sceglie se e quali commenti utilizzare come molla per ulteriori approfondimenti (nuovi articoli, se non ho capito male).
In sintesi, propongo di aggiungere i pollici alzati senza ovviamente legare (o creare all’utenza l’aspettativa che) le scelte redazionali siano da questo direttamente influenzate: gli utenti non “votano” cosa premiare ne danno indicazioni “editoriali” alla redazione (AD è un blog, non una democrazia), hanno semplicemente un modo in più per esprimere le loro preferenze (emergerebbero così anche quelle di quella fascia di utenti che legge molto e commenta poco o nulla).
Pensate che come meccanismo potrebbe funzionare?
Grazie dei commenti e delle proposte. AD sta attraversando una transizione e stiamo valutando modifiche.
Terremo conto di tutti i vostri suggerimenti, abbiate pazienza! :-)
Buon weekend.