Post Precedente: Da Interface Manager a Windows 8, Windows Revolution: NT e l’approccio “document centric” di Chicago
Continuiamo il nostro viaggio attraverso la storia di Windows con il quarto post relativo ai 25 anni dell’ambiente di Microsoft.
Windows nel nuovo Millennium
Il nuovo millennio di Microsoft si apre con un obiettivo primario: convergenza.
La casa di Redmond ha ormai deciso che la famiglia NT e la famiglia 9x devono convergere verso una piattaforma unica, in modo da coniugare il meglio della tecnologia Windows.
Nel 1999 nasce così il Platform Group, sotto la guida di Allchin, segno del fatto che la strada maestra è quella tracciata dal ramo New Techonology. Il Project Manager del nuovo Windows, già in sviluppo, diventa Moshe Dunie, mentre il ruolo di Product Manager viene affidato a Craig Beilinson.
Ovviamente si tratta di NT 5 che, in seguito all’accennata riorganizzazione, viene rinominato in Windows 2000, perdendo per la prima volta ufficialmente il suffisso NT.
Il nuovo sistema viene presentato da Ballmer e Allchin al Comdex di LasVegas del 1995 (novembre), mentre il lancio ufficiale avviene il 17 febbraio del 2000.
Windows 2000 logo
In realtà la convergenza era iniziata ben prima della fusione dei due gruppi di sviluppo, tant’è che NT 5 presenta funzionalità tipiche dei cugini 9x: semplicità di utilizzo, plug&play, supporto all’USB e DirectX. Viene introdotta anche la versione 5 di NTFS che presenta feautures importanti come il Distributed File System (DFS) che permette di costruire una visione complessiva e gerarchica di un insieme di file server su una rete.
Windows 2000 dispone del supporto per tutto il nuovo hardware: FireWire, Wireless, Bluetooth, Infrarossi e così via, grazie all’immenso lavoro fatto sul versante dei driver (grossa pecca di NT 4), che ora adottano il modello WDM e sono disponibili, di base, per oltre 7.000 device.
Si completa, inoltre, l’obiettivo di rendere uniforme l’utilizzo delle varie tipologie di rete con la gestione delle risorse locali e l’integrazione completa con Internet Explorer 5. Anche la procedura di installazione è completamente rivista, viene eseguita da CD Rom e dispone di una funzione di ripristino in caso di problemi.
Il nuovo NT si caratterizza per un’ottima stabilità dell’ambiente, ottenuta, comunque, a scapito della compatibilità con parte delle vecchie applicazioni 9x, fattore che determina una scarsa penetrazione nel mercato home. Ma Microsoft non può ovviamente ignorare tale fetta di utenti e l’enorme parco software per Windows 9x, per cui da vita al progetto Neptune, pensato come edizione Home di Windows 2000.
Neptune è caratterizzato dallo stesso Kernel e dalla stessa GUI di Windows 2000, ma non dispone delle funzionalità tipiche di un sistema aziendale. In compenso, però, introduce una serie di utility aggiuntive rispetto al fratello “Professional”, come un firewall software e un gestore fax.
Il numero di release è il 5.5, mentre, ricordiamo, Windows 2000 è associato al numero di release 5.0. Effettivamente si tratta già di un aggiornamento a quest’ultimo tant’è che inserendo il CD di Neptune (rilasciato attraverso Technet per i professionisti IT), in un sistema con Windows 2000, viene proposto l’upgrade del sistema.
Rivolgendosi al mercato consumer tutto il sistema è stato “compattato” in modo da richiedere meno risorse (si pensi all’occupazione sul disco di circa 200Mb inferiore rispetto a Windows 2000) ed inglobare interessanti tool multimediali come Windows Movie Maker. Non mancano, inoltre, gli aggiornamenti a Internet Explorer ed Outlook Express che raggiungono anch’essi la versione 5.5.
Contemporaneamente allo sviluppo di Neptune, Microsoft inizia la progettazione di Windows Odyssey, una release ottimizzata per le piccole-medie imprese di Windows 2000 e Windows 2000 SD (Second Edition, come per Windows 98), un aggiornamento di Windows 2000 da rilasciare agli inizi del 2001 insieme alle release finali di Odyssey e di Neptune.
I tre progetti vengono però fusi poco dopo il rilascio di Windows 2000 dando vita a “Whistler”, codename di Windows XP. Ufficialmente vengono anche rilasciate due versione, non pubbliche, di Neptune: la 5.5.5000 (praticamente una alpha-version di cui furono realizzate pochissime copie) e la 5.5.5111, abbastanza stabile, praticamente una Release Candidate (RC). Di Odyssey e Windows 2000 SD, invece, non è mai stata rilasciata alcuna release.
Whistler login
Al posto di Neptune viene rilasciato l’odiato Windows Millennium (ME) una sorta di misto tra Windows 98 e le funzionalità multimediali ed internet dello stesso Neptune. Ufficialmente si tratta della versione 4.9 e dell’ultimo esponente della famiglia 9x.
ME non ha mai riscosso un grande apprezzamento nell’utenza finale, sia perché si dimostra poco stabile, sia perché rappresenta, comunque, una release di passaggio, come confermato indirettamente dalla stessa Microsoft già ufficialmente proiettata su Windows XP.
Windows Millennium
Nonostante ciò introduce una interessante serie di novità: Ripristino del Sistema, che consente di ripristinare l’ambiente ad uno stato funzionale, nel caso in cui si verifichino problemi, le nuove DirectX 7.5 e Windows Movie Maker. Inoltre ME si pone come la piattaforma ideale per i giochi e per il web, con Internet Explorer 5.5 completamente integrato nel sistema, tant’è che anche Explorer ne utilizza i paradigmi di navigazione. Anche le funzioni di rete sono notevolmente migliorate e la loro gestione semplificata, mentre, finalmente, le Pendrive e i vari dispositivi di memorizzazione che utilizzano l’USB, vengono gestiti correttamente.
ME porta in dote anche l’aggiornato sistema di ricerca di Neptune/Windows 2000, permette la compressione on-fly di singole cartelle ed introduce un file di registro aggiuntivo, classes.dat, che migliora la velocità del sistema grazie al caricamento on demand delle informazioni in esso contenute.
Nonostante la nuova release sia stata fortemente “epurata” dal codice a 16bit, il DOS (in versione aggiornata 8.0) è ancora presente, anche se Microsoft decide di nasconderlo ulteriormente all’utenza finale, rendendo impossibile avviare il sistema nella modalità relativa attraverso il classico F5/F8 ed eliminando la voce “Riavviare in modalità MS-DOS” dal menu Start.
Nel frattempo un’ulteriore mercato è ormai maturo: si tratta dei sistemi per il settore mobile. Microsoft, in realtà, è impegnata ufficialmente nel settore già da alcuni anni (1996) con Windows CE, l’OS Windows-Based per PDA, Handheld PC e sistemi Embedded.
In nuovo hardware, notevolmente potenziato, e anche il crescente interesse da parte degli utenti, portano la casa di Redmond a presentare una serie di aggiornamenti e, a volte, complete riscritture di CE, che, tra l’altro, vengono indicate anche in modo confusionale con CE, Pocket PC H/PC e sigle affini.
Windows CE Desktop
Come di consueto vi diamo appuntamento al prossimo post della serie, il quinto, con un video a tema.
Windows Neptune Build 5111
Sento dire da molte persone che odiavano Win ME… Io l’ho avuto e ci ho lavorato per un bel pò di tempo senza tanti problemi. Anzi, posso dire che mi dava meno problemi rispetto a Win98SE :-)
Windows Me non conosceva vie di mezzo.
O funzionava, o non funzionava. :D
Ad un mio amico funzionava da dio, a me crashava quasi subito dopo l’installazione.
Effettivamente…
Sul 99% dei pc si rivelava una vera ciofeca (forse ancora peggio di vista sp0) ma su pochi fortunati pc era una roccia.
Ho un amico che lo usa ancora adesso senza avere mai avuto il minimo problema (il pc ha un mio ex k6 III, quindi fate il conto degli anni da cui è ancora impiedi)
Dipendeva dall’architettura hardware.
Un mio amico aveva un PC con CPU e Chipset Intel e Winme funzionava divinamente.
Mentre sul mio, che era CPU AMD e Chipset Via, non c’era verso di farlo andare.
Avevo un fantastico Pentium 2 a 1,5Ghz, 256Mb Ram , Nvidia gForce Mx400, e Windows ME non si è mai piantato. Era talamente stabile che mio padre, durante lìupgrade a XP, ebbe una crisi di nervi, dicendo che \squadra che vince non si cambia\.
Fortunatamente XP non ci ha deluso :-)
Ovvio pentium 4, non 2 :p
Vogliamo parlare dello stack tcp su winMe???
No, lasciamo perdere, in ambiente di rete lan era un vero incubo
@The Solutor
Dai paragonare Vista a Me e’ molto ingiusto. Vista a mio parere ha avuto problemi dovuti piu’ ai driver che non al sistema operativo. Io l’ho avuto dal SP1 e una volta aggiornati i driver non mi ha mai dato problemi (ne rallentamenti dovuti all’installazione di programmi). Certo bisogna ottimizzarlo un tantino per farlo andare bene :)
Avviare Windows Me era come andare a giocare al casino’. Senza alcun motivo dopo qualche giorno iniziava a crashare in modo casuale. Ricordo ancora la mia prima installazione. Tutto era avvenuto con successo, senza problemi e il sistema era molto veloce. Il giorno dopo lo riavvio e non si avviava piu’ senza aver modificato nulla. Dopo due o tre riavvii il sistema ripartiva magicamente.
Era davvero un sistema simpaticissimo :D
@pozzame
Il pc di cui parlo, sopravvissuto fino ad oggi con ME installato, è un pc con K6 III e MB con chipset VIA.
@findus
ME è stato un sistema raffazzonato all’ultimo momento, ma vista parlo della retail (che a quanto pare non hai mai avuto il dispiacere di provare) e’ stata veramente una pre beta (ad essere buoni).
A tutti gli effetti l’os definitivo è seven, e lo è sin da quando (ironia delle cose) era etichettato come beta.
Per cui non me la sento davvero di considerare ME peggiore, al limite un parimerito.
@The Solutor
Dal punto di vista delle prestazioni ti do ragione. Vista e’ una sorta di macigno a meno di non avere hardware recente. Ci sono alcune attivita’ intensive sull’HD che sono davvero snervanti (soprattutto quando hai bisogno di reattivita’). 7 per quanto simile sembra essere un tantinello piu’ agile.
Se prendiamo invece come esempio la stabilita’ invece, c’e’ davvero un abisso fra i due. Buona parte della cattiva figura al debutto di Vista (sempre parlando della stabilita’ di sistema) la si deve a mio parere ai driver immaturi.
Consideriamo inoltre che anche Vista e’ stato abbastanza ‘raffazzonato’ all’ultimo momento. Il progetto originale aveva ben altri obbiettivi (molti tagliati o implementati male e poi sistemati con i SP).
Avendoli provati entrambi, sicuramente OGGI Vista è kilotoni meglio di Me (tra i due passano 6 anni, una enormità), ma rapportati all’epoca darei in vantaggio come meno peggio (meno peggio, eh, non ci allarghiamo) Me.
Me era praticamente un grosso service pack per cercare (con scarso successo paragonato ai miglioramenti di stabilità e sicurezza di 2K) di rendere 9x proponibile negli anni ’00, venduto a prezzo pieno – da questi due fattori l’odio più che giustificato – ma aveva il suo perchè, una nicchia operativa da riempire: era il grimaldello per accaparrarsi gli irriducibili che volevano (o dovevano) ancora nel 2000 usare certe applicazioni di vecchio stampo che su NT e 2K non erano mai andate come si deve.
Era un cerotto temporaneo per dare tempo agli sviluppatori per scrivere applicazioni pensate per la generazione di NT (diritti utente e tutto il resto), agli sviluppatori XP di migliorare ulteriormente la retrocompatibilità, agli utenti per convincersi che il salto s’aveva da fare…
Infine, cosa non da poco, rispetto a 2K si accontentava almeno di poche risorse, il che – quando andava – lo faceva figurare decentemente sull’hw del 2000, anche riciclato.
Vista invece doveva essere il prodotto flagship, e questo aggrava il suo insuccesso.
E’indubbiamente molto migliorato dopo il primo SP e quando sono usciti drivers e software aggiornati – tante API deprecated (praticamente tutta la rete), tanti sw anche MS in lista come “sconsigliati”, l’UAC troppo invadente ecc.
Ma quando è uscito con il dichiarato intento di mostrare quanto era bello e bravo, ha toppato di brutto.
Niente che qualche anno di test in più non avrebbe risolto, come mostrato da 7, ma davvero una brutta figura come mostrano i dati di vendita (rapportati ad oggi) sempre scarsi (tanto che il suo livello di penetrazione nel mercato è sempre rimasto assolutamente minoritario) e il rapido tasso di abbandono a favore di 7.
Insomma, lui che doveva nascere come ammiraglia si è trovato come Me a fare da tappabuchi per dare tempo alla nuova generazione di migliorare e proporre un salto più morbido, e per maturazione dell’OS e per adattamento del parco sw e drivers circolante.
Solo che era ben più pesante, per i canoni del 2006, di XP (e anche di 7!), il che sicuramente non ha aiutato gli utenti a digerirlo meglio come primo impatto.
Aver toppato con l’ammiraglia quale doveva essere Vista IMHO è ben più grave che aver toppato con la stampella di riserva quale doveva essere Me.
@Scolapasta.
Sono d’accordo sul fatto che Vista abbia toppato (guardando sooprattutto cosa sarebbe dovuto essere nei piani MS). Tuttavia molta della sua instabilita’, secondo me, era data da programmi/driver non adatti al nuovo S.O. che andavano ad aggiumgersi ad una nuova architettura ancora da affinare. Molti utenti sono migrati rapidamente da Vista a 7 perche’ Vista veniva ormai dipinto da tutti come il brutto anatroccolo. Ormai basta nominare Vista per essere derisi qualsiasi argomentazione si porti in sua difesa.
Windows ME era sicuramente una stampella ma era completamente rotta. Non solo non era migliore di windows 98 ma addirittura piu’ instabile (cosa non semplice da raggiungere). Immettere sul mercato un sistema operativo del genere non aveva proprio senso. Tanto valeva restare con il 98 almeno crashava meno.
@Scolapasta
Aggiungerei che ME, aveva almeno un senso, quello di far fare alla beta di xp ovvero win2000 la figuraccia che la beta di seven (vista) ha fatto solo pochi anni fa.
Sia win2000 che vista, quando sono usciti, richiedevano un HW spropositato, ME è stato (o avrebbe dovuto essere) un salvagente per chi non potevas permettesi di far girare win2k, che ricordiamocelo alla sua uscita era un mostro di incompatibilità e pesantezza pari a vista.
Sia Win2000 che vista sono serviti a traghettare l’utenza verso il sistema di nuova generazione *vero*
MA, ed è un ma grosso come una casa.
Win2000 e XP portava no innovazione vera, portavano la stabilità dell’os a 32 bit a gente abituata a dire le preghiere ogni volta che accendevano il pc coi vari win9x.
Vista non portava fondamentalmente NULLA, se non miglioramenti forzati (ed ipotetici) ad un os come XP che era ed è un miracolo, considerata la storia di MS.
E’ questo che è imperdonabile di vista, se si esclude la procedura di installazione linux like, enormemente migliorata rispetto ad xp, non c’è una sola cosa degna di essere ricordata come miglioria sostanziale.
Io sono uno dei fortunati su cui WinME funzionava su tutto (piattaforme AMD-Via e Intel).
Ho ancora da qualche parte uno screenshot di un up time sotto WinME (costantemente connesso ed in attività game-office-download-chat-etc) di oltre 30 giorni! o_O
Nella prima frase del messaggio precedente è saltato un “non”.
Leggasi “…di non far fare…”
scusate
http://en.wikipedia.org/wiki/Features_new_to_Windows_Vista
http://download.microsoft.com/download/a/f/d/afdfd50d-6eb9-425e-84e1-b4085a80e34e/sys-t512_wh07.pptx
Direi di finirla con la solita leggenda metropolitana che Vista non ha portato nulla di concreto.
Vista può piacere oppure no: ognuno lo giudicherà secondo i propri gusti, esigenze, e l’esperienza che ha avuto, ma arrivare a dichiarare il falso mi sembra decisamente troppo.
Personalmente l’ho apprezzato fin dall’inizio. Non m’è servito il primo Service Pack per poter dire di essermi trovato davanti a un s.o. che, rispetto anche a XP, al day one era decisamente migliore.
Nelle macchine in cui l’ho usato avevo 1,5GB e 2GB di memoria, per cui ero a posto. Con meno memoria faticava a lavorare, non lo metto in dubbio, ma è una situazione che s’è ripetuta a ogni rilascio di una nuova versione di Windows.
L’importante è essere soddisfatti, cosa che non ho potuto dire di Millennium (provato una settimana scarsa, e buttato alle ortiche).
Il 2000, invece, era un buon prodotto, ma ancora troppo spartano e poco compatibile con le vecchie applicazioni.
Windows 98 SE rimane il miglior s.o. della serie 9x, ma se contestualizziamo il periodo in cui sono nati e quello che hanno portato penso che ogni versione di Windows (anche il 3.1) abbia dato non poche soddisfazioni ai propri utenti.
Felice. Ancora un buon articolo, ancora complimenti: conciso e corretto… siamo prossimi a nuovi argomenti, attenzione!
Vedo che con l’avvicinarsi ai tempi attuali i commenti iniziano a moltiplicarsi. Scusate, ma con questi anche le scemenze fioccano! Per esempio non capisco come si possano fare paragoni e confronti tra WinME e Vista. Soprattutto tentare di farlo con qualche riga di un post sembra, oltre che un’assurdità, addirittura gratuitamente polemico e provocatorio.
E poi: Vista la versione beta di Seven??? WinME la beta di XP??? Win2K un mostro di pesantezza ed incompatibilità??? Win2k che “traghetta” verso un sistema vero??? Sistema di installazione linux-like??? WinME un grosso ServicePack??? Mi pare che stiate delirando! Ci sono talmente tante sciocchezze in questi post che non saprei da che parte incominciare a criticarle… comunque, se siete convinti… auguri!
Per quanto mi riguarda, come ho detto nei commenti al post della scorsa settimana, ritengo che Win98SE sia stato il più stabile della serie Win9x (sfido chiunque a dimostrare il contrario) e proprio per questo ho usato poco WinME (che era la naturale evoluzione per sistemi consumer).
Per lavoro si usava già da tempo NT e Win2k è un OpSys professionale a tutti gli effetti: tra l’altro validissimo. Si, era stata integrata un po’ di multimedialità, ma non era certo pensato per farci girare i “giochini”, piuttosto serviva per far funzionare macchine come server in reti consistenti di stazioni di workstation e per essere in grado di dialogare con altri sistemi operativi professionali e DBMS… sorprendentemente, WinME invece non doveva avere questi requisiti!
Pensare a Win2k come beta di XP è quantomeno ridicolo.
Sono ancora una volta d’accordo con @DiMauro anche nel contrastare i soliti luoghi comuni nei confronti di Vista. Sinceramente non ho usato moltissimo neanche questo OS perché abbondantemente soddisfatto di XP: quindi, sostanzialmente, sono migrato direttamente a 7-64bit. Con questo non voglio dire che non so di cosa sto parlando. L’idea che ho maturato sentendo le tante critiche negative senza trovarne riscontro è abbastanza chiara e legata al fatto che ho sempre usato Vista su hardware di una certa consistenza.
Penso che il lancio di Vista sia stato programmato ipotizzando un livello medio di hardware superiore a quello realmente installato (magari il target non era certo il mercato italiano). Oppure, più semplicemente, che molti smanettoni abbiano voluto provare la novità installandolo con risorse non sufficienti rimanendo delusi. Per esperienza personale su un QuadCore anche con soli 2G e una discreta GPU si comportava egregiamente… ed era una degna evoluzione di XP anche per uso professionale.
Saluti
PS: buon RC con http://www.jurassicnews.com !
Aggiungo, per maggiore chiarezza, un esempio:
“Aggiungerei che ME, aveva almeno un senso, quello di far fare alla beta di xp ovvero win2000 la figuraccia che la beta di seven (vista) ha fatto solo pochi anni fa.
Sia win2000 che vista, quando sono usciti, richiedevano un HW spropositato, ME è stato (o avrebbe dovuto essere) un salvagente per chi non potevas permettesi di far girare win2k, che ricordiamocelo alla sua uscita era un mostro di incompatibilità e pesantezza pari a vista.
Sia Win2000 che vista sono serviti a traghettare l’utenza verso il sistema di nuova generazione *vero*”
Non mi sforzo nemmeno a capire chi ha scritto la citazione che ho riportato per non farne una questione personale. In ogni caso la reputo una immane stupidaggine!
Tra l’altro è contestabile in talmente tanti punti che impedisce pure di essere ripresa se non in modo generale.
Notte
Windows ME era un ottimo sistema operativo..
Il suo problema di instabilità era causato principalmente dai produttori di hw che scrivevano i propi driver basandosi sul kernel del 98, che per la maggior parte delle volte non era pienamente supportato dal nuovo kernel di windows me, facendolo crashare…
Purtroppo non si poteva fare molto, conveniva per la maggior parte delle volte a tornare a 98, ma la soluzione migliore era passare a windows 2000 per via del kernel NT nettamente più veloce, stabile e sicuro!
@giovanni
Se l’italiano non è una opinione la citazione l’hai scritta tu, al limite chiediti chi ha scritto la frase che hai citato.
Peraltro giusto per “non farne una questione personale” sarebbe il caso che circostanziassi il tuo pensiero come ha fatto colui che critichi.
Primo per una questione di rispetto, (non sei obbligato a capire qualcosa di sistemi operativi, ma un po’ di buona educazione non guasterebbe affatto).
Secondo per dimostrare di aver capito quello che stai criticando.
Ahh, Windows 2000, lo provai con la RC distribuita con PC Professionale, dopodiché riuscii ad accaparrarmi una copia retail prendendola da un computer fuso (letteralmente), riuscii quindi a saltare a piè pari Windows ME e Windows XP SP0/1. A parte qualche giochino vecchio e stravecchio che non voleva saperne di girare (sono sempre stato un nostalgico) era una roccia, mai avuto un BSOD o una piantata.
Forse il miglior sistema operativo MS (tenuto conto dei tempi)
Ciao a tutti,
do anche io il mio contributo…
Per quanto mi riguarda, Win98SE era preferibile a Windows ME: era più stabile e veloce, oltre ad avere accesso nativo al DOS. Tuttavia devo spezzare una lancia a favore di WinME: su un paio di PC ha girato egregiamente per anni, senza mai mostrare cenni di cedimento. Inoltre l’eliminazione dell’avvio in real mode abbassò di diversi secondi il tempo di boot. Certo aveva i suoi problemi, come un system restore bacatissimo e uno stack TCP/IP importato da Win2000 che col vecchio kernel 9x faceva un po’ a botte.
Win2000 era un signore sistema operativo, stabile e veloce anche sul mio K6-2 @ 350 con 128 MB di RAM. Certo con soli 64 MB era piuttosto lento e con 32 era assolutamente impossibile usarlo, mentre Win98 se la cavava discretamente… ma il target di riferimento era molto diverso. Inoltre, una volta uscite le DX 8.1 per Win2000, quest’ultimo andava bene anche con i giochi più spinti: ricordo che al 3DMark2001, usando un AthlonXP 1900+ e Radeon 8500, facevo solo circa 100 punti in meno che con WinXP.
Anche con Vista ho avuto esperienze contrastanti: sul notebook che usavo in ufficio, un Core2 T7200 con 1 GB di RAM, disco da 7200 RPM e Quadro NVS 110 (GeForce 7300) non ho mai avuto problemi di sorta, per quanto il disco fosse usato in modo abbastanza frequente.
Su un altro notebook invece, lo sto reinstallando giusto adesso e sto avendo un’esperienza terribile: lento e con alcuni processi (come TrustedInstall.exe, usato da MS per validare e installare gli aggiornamenti) che rallentano tutto il sistema in modo terribile, e con la spia del disco praticamente sempre accesa. Il sistema monta un Core Duo T5450 e 2 GB di RAM, quindi non è affatto male… A dire il vero il sistema ha questi problemi da quanto sto facendo il WinUpdate (da oggi pomeriggio!!!). Proverò a rifare l’installazione lanciando subito gli update tramite service pack redistributable invece che usare il WinUpdate. Vedremo…
@cesare
E chi ha detto che non ha portato nulla di concreto ?
Ha portato l’impossibilità di fare un inplace upgrade a sistema operativo, ha portato una interfaccia utente nettamente peggiorata come funzionalità, ha portato ad una occupazione quintupla dell’hdd e quadrupla della ram.
Ha portato uno smarronamento colossale grazie all’UAC copiato (male) da ubuntu (che gia è odioso di suo).
Ha risolto una serie di problemi che nessuno aveva.
Tornando al ppt di Russinovich dimmi una sola delle cose che ci sono scritte che abbia apportato del reale valore aggiunto per l’utente medio, capisco che russinovich ci sbavi (sia perché di ste cose si è sempre nutrito, sia perché dopo tutti i soldi che gli avranno dato quando lo hanno assunto le deve pensare) come capisco che le innovazioni sotto il cofano possano interessare persone come te o me.
Il punto è che vista se lo sono ritrovati i normali utenti, quelli che avrebbero semplicemente voluto che il notebook arrivasse al desktop in 2 minuti e non in 15, quelli che quando sono passati da win9x a xp hanno tirato un sospiro di sollievo ma che quando sono passati da XP a vista hanno tirato il notebook contro il muro.
Quelli che non trovandosi bene col menu avvio di XP hanno trovato il vecchio menu start stile win 9x, ma che dopo essersi abituati a quello di XP NON hanno trovato modo di usarlo in vista.
E si potrebbe continuare x un giorno intero.
Infatti.
Credo di avere disinstallato oltre 400 copie di vista in 2 anni e mezzo e l’ho fatto non di certo di mia spontanea volontà, data la noiosità del compito di reinstallare XP su macchine recenti, senza floppy (ed inizialmente senza driver di immediato download).
Poi il compito si è semplificato visto che praticamente tutti i produttori, appena capito che aria tirava hanno iniziato a scrivere a lettere cubitali che le macchine erano provviste di supporto ufficiale ad xp.
In due anni e mezzo su una base di centinaia di utenti, di tutte le categorie, ho visto solo DUE persone contente di vista o almeno rassegnate a tenerselo.
Se non è soddisfazione questa…
Beh, campo minato era di una stabilità rocciosa… ;-)
@cesare
Vista di novità ne ha portate parecchie, e alcune pure buone (non l’UAC, non ha mai funzionato e mai funzionerà: hint, non è integrato con le API di controllo dei diritti utente, di scrittura dei file ecc… insomma è pensato per non funzionare con nessun software preesistente… nemmeno le API di Windows), ma c’è voluto 7 per dimostrarlo, sia perchè è più leggero, sia perchè l’usabilità generale è stata molto migliorata, sia perchè nel frattempo l’hw e migliorato e soprattutto perchè gli sviluppatori hanno avuto tempo e modo di lavorare per la nuova ottica.
L’inizio è stato davvero troppo ‘ruvido’, pochi driver, tanti sw listati ufficialmente come incompatibili o problematici (e specie in campo aziendale non è semplice dire ‘buttiam via tutto’…).
Problemi che l’utenza MS non vedeva di tale portata dai tempi del passaggio da 3.1 a 95, o da 98 a 2000.
Con la differenza che il salto in questo caso partiva da XP, complessivamente un buon sistema (campione assoluto di vendite per quasi un decennio, averne di prodotti così nel portafoglio!), e avveniva in un mercato in cui l’informatica era molto più massificata.
Questo vuole dire una larga base di utenti meno esperti e meno vogliosi di guardare sotto il cofano del sistema, e vuole dire anche che il mercato è più saturo.
Devi convincere la gente a cambiare un sistema che ha già e tutto sommato è buono, ormai l’utenza del tutto nuova è molto più rara di 10 anni fa.
Vista doveva riuscire soprattutto in questo, e non c’è riuscito: è entrato e uscito dal mercato e XP è ancora il sistema operativo più usato.
Di molto buono ha invece avuto che essendo stato praticamente la beta più diffusa al mondo ha costretto gli sviluppatori a prenderlo subito in considerazione e adattarsi a scrivere drivers e software per lui, altrimenti rischiavamo anche qui come con NT di vedere un buon sistema rimanere nel limbo per 5-6 anni.
Windows ME è quello della serie che mi ha dato meno soddisfazioni (se di soddisfazioni si più parlare). Non mi piaceva neanche il tentativo di nascondere ancora di più il DOS. Di solito, prima di cambiare SO, valuto i pro e contro e ad ogni generazione di Windows di norma aumentano i requisiti e possono esserci anche problemi di driver. Windows 95 però, nonostante l’instabilità, mi era piaciuto fin da subito. In seguito, le aggiunte di fronzoli e orpelli e tentativi di rendere il sistema più a prova di scimmia, per me si traduceva in rallentamenti nell’uso (es. con le animazioni) e complicazioni extra per fare quello che prima era sotto mano, per non parlare dei messaggini che ti avvertono che se tocchi quella cartella può scoppiare tutto. Meglio però per l’utente medio e in buona parte si tratta di cose disattivabili. Questo con 9x/ME, figuriamoci poi com’ero “felice” di XP, che era anche decisamente più pesante, per non parlare di qualche driver, ma anche di qualche software che non funzionava più. XP per me è diventato buono da SP2 in poi. Vista è un passo avanti, ma fino a Seven ho fatto fatica a digerire questa generazione. Anche con Windows 3.x ho iniziato ad apprezzare man mano. Ma con Windows 9x/ME invece mi è accaduto il contrario, a parte 98SE per certi aspetti, che ho tenuto per un bel pezzo.
@ Flare
Io invece di XP sono stato soddisfatto subito, senza dover aspettare i vari SP… Sarà che ero abituato a Win2000 (che pur essendo roccioso, aveva qualche problema di troppo col software “casalingo”), ma XP mi è sembrato buono da subito.
E poi i vari effetti grafici erano tutti disattivabili: in questo modo era molto simile a Win2000.
Ovvio poi che ognuno ha le sue esperienze, più o meno positive… :)
Ciao.
@TheSolutor
Aldilà della mia espressione malriuscita però hai capito che il testo era ricavato dal tuo post! Non volevo nominarti precisamente perché non lo trovavo giusto (e non avevo molto tempo). Non sarebbe stato giusto perché non sei stato l’unico che nei primi 15 post è esordito con una raffica di affermazione non condivisibili; per esempio, rileggendo, anche @findus e soprattutto @scolapasta hanno contribuito egregiamente!
Comunque ti chiedo scusa perché mi accorgo di essere stato un po’ troppo supponente: cerca di capire però che leggere certe cose mi aveva veramente seccato!
In ogni caso (“bambin”!) vacci piano sul fatto di “aver capito qualcosa di quello che stai criticando” e soprattutto sul “non sei obbligato a capirci qualcosa di sistemi operativi”!!! Ma chi ti credi di essere? L’unico che ha attaccato il “computerino” alla spina?
Posso circostanziare tutto e magari più tardi lo farò, anche se ho già esposto le mie opinioni. Resta il fatto che io chiedo scusa per l’arroganza, ma tu, e anche gli altri che ho nominato, dovreste cercare di fermarvi aun attimo a ragionare prima di scrivere la prima cosa che vi passa per la testa… e se per caso non siete sicuri, o non avete l’esperienza (non posso pretendere che tutti abbiano la mia età), provate a riflettere più a fondo sulle questioni e, se ritenete il caso, documentatevi un pochino.
Dico questo perché sempre approfitto per proporvi http://www.jurassicnews.com suggerendo un modo intelligente di fare RC.
Ciao
Partiamo con la frase “sotto accusa”:
>> “Aggiungerei che ME, aveva almeno un senso, quello di far fare alla beta di xp ovvero win2000…”
Win2k non è la beta di XP ma un OS evolutissimo che ormai, in cinque sei anni, aveva conquistato la stragrande maggioranza del mercato professionale sostituendosi a tutti gli altri Unix ed essendo ancora contrastato solo da quello di Sun. Data la disponibilità sovrabbondante di software professionale per cui era stato fatto il porting dalle workstation (e server) prima largamente diffuse. Verso il 2000 Win2k era l’OS di riferimento per qualsiasi installazione di lavoro seria. Non mi riferisco ad applicazioni Office e desktop, ma a server di rete, hosting, CAD-CAE e PDM (che erano il mio settore di attività a quel tempo)e soluzioni di controllo industriale. Ricordo anche che nel settore server Linux non esisteva ancora in versione Enterprise mentre Unix aveva subito il tracollo… MacOS al tempo era assolutamente impantanato nel desktop in attesa di OSX seppure quelli indicati non fossero mai stati settori del target Apple.
E questa è solo metà del primo capoverso!
>> “…la figuraccia che la beta di seven (vista) ha fatto solo pochi anni fa.”
Come ho detto prima la figuraccia è stata fatta soprattutto in Italia causa un livello medio di hardware non adeguato ed è avvenuta per chi installava Vista pensando di migliorare le prestazioni di XP incurante dell’hardware di cui disponeva. In realtà non c’era motivo di aggiornare Xp a Vista a meno che non si utilizzassero specifiche applicazioni 64bit per cui era già stato preparato XP-64bit. Ovviamente questi requisiti non erano destinati al singolo utente e ad applicazioni desktop che non esistevano… infatti XP-64 era un prodotto particolare e di nicchia da utilizzare solo per esigenze specifiche.
>> “Sia win2000 che vista, quando sono usciti, richiedevano un HW spropositato,…”
“Spropositato” è proprio eccessivo! Spropositato forse per chi doveva utilizzare Office o farci girare giochi 3d o attività multimediali (per cui Win2K non era assolutamente portato… e neanche pensato). Se dovevi usare ProE in una stazione con PDM in rete geografica forse alcuni requisiti hardware erano indispensabili e non spropositati. Per altre applicazioni desktop MS proponeva appunto WinME perché le linee di prodotto erano ancora divise!
>> “…ME è stato (o avrebbe dovuto essere) un salvagente per chi non potevas permettesi di far girare win2k,…”
vedi sopra… comunque WinME non era un salvagente ma un buon OS desktop con buone capacità multimedia. Ripeto, non l’ho usato molto perché a casa mi sono trovato bene con 98SE. Ha ragione chi ha detto che aveva qualche problema con gli aggiornamenti dei drivers perché aveva delle specifiche abbastanza restrittive: ricordo una stampante di basso costo Canon-BJ A3 utilizzabile solo con WinME!
>>”…che ricordiamocelo alla sua uscita era un mostro di incompatibilità e pesantezza pari a vista.”
Ho già spiegato la cosa… comunque Win2k non è spuntato come un fungo ma era la naturale e ottima evoluzione di un OS già largamente utilizzato in precedenza, ampiamente diffuso, con una valanga di software importante e che aveva conquistato un intero settore di mercato.
Tra l’altro si è trattato di una evoluzione davvero ottima e pienamente utilizzabile almeno per i cinque anni successivi, se non di più, e se non ci fosse stato xp… questo non è poco per un OS!
Ripeto ancora: per certe applicazioni Win2k era dimensionato bene e la retrocompatibilità con DOS, Win16 e Win32 era dichiarata ma non garantita al 100% espressaamente da parte del produttore. D’altra parte costituiva un’ottima utilità aggiuntiva (voluta fin dalla prima versione di NT) ma non esclusiva. E sempre a proposito della compatibilità sarebbe da identificare meglio quali erano le applicazioni che non giravano! Tutte le applicazioni Office per Win(di qualsiasi provenienza) e tutti i pacchetti professionali funzionavano correttamente ma con eccezionale stabilità dell’intero sistema.
>> “Sia Win2000 che vista sono serviti a traghettare l’utenza verso il sistema di nuova generazione *vero*”
A tal punto mi pare che quet’ultima sia una conclusione perfettamente erronea e giustamente in linea con le sbagliate premesse che ho già contestato. Tra l’altro questa libertà di esposizione ha l’aggravante di diffondere idee malsane.
Ecco, ciao
@giovanni
Credo di essere uno che da sempre evita accuratamente di scrivere stupidaggini, e credo di esssere uno che se scrive qualcosa, non lo fa (come va di moda di questi tempi) per partito preso.
Posso circostanziare tutto e magari più tardi lo farò, anche se ho già esposto le mie opinioni. Resta il fatto che io chiedo scusa per l’arroganza, ma tu, e anche gli altri che ho nominato, dovreste cercare di fermarvi aun attimo a ragionare prima di scrivere la prima cosa che vi passa per la testa… e se per caso non siete sicuri, o non avete l’esperienza (non posso pretendere che tutti abbiano la mia età)
Mi spieghi a che serve chiedere scusa x l’arroganza e scrivendo il tutto in un periodo dove di arroganza trasuda in quantità industriali ?
Non condividi quello che dico ?
Quota e contesta, ma astieniti dalla supponenza che stai usando.
E poi che vuol dire che non puoi pretendere che tutti abbiano la tua età ?
Mi occupo di informatica, di elettronica e di telecomunicazioni, per lavoro o per passione, dal 1982 e ritengo (immodestamente) non solo di essere tra i sistemisti più bravi d’italia, ma di avere un bagaglio culturale talmente ampio da renderlo rarissimo, se non unico.
Detto questo sei liberissimo di dissentire ma sarebbe il caso di evitare la spocchia, anche perche questa scatena automaticamente quella altrui.
Quando è uscito win2k io c’ero ed evidentemente mi ricordo bene di come andavano le cose, non è che adesso, a distanza di un decennio, solo perche win2k sp4 funziona dignitosamente su macchine uscite nel 2003, dobbiamo scordarci di come funzionava win2000 appena uscito, su macchine del 98 o del 99.
Win2000 andava, inizialmente, male quanto vista appena uscito, ma lo ripeto a differenza di quest’ultimo aveva almeno la giustificazione di dovere affrontare uno scoglio enorme (e l’uscita di ME non ne è che la riprova, se mai ne servisse una).
Vista ha ottenuto i medesimi risultati senza affrontare nessuna svolta epocale, trattandosi solo di un aggiornamento un po’ piu sostanzioso del normale dell’os che sperava di sostituire.
Ora queste cose io le scrivevo il giorno che è uscito Vista, e continuo a scriverle adesso, quando persino Ballmer si è reso conto di quanto fosse sbagliato e prematuro.
Motivo per cui l’idea di stare scrivendo delle sciocchezze non mi sfiora neanche “l’antipatico del cervello”.
Ammesso che ci sia qualcosa di vero, tu stai parlando del 2005, non del 2000.
Io parlo del 2000/2001.
Xp64 (di cui M$ sembra quasi disconoscere la paternità) è stato ed è una delle migliori cose mai uscite dai forni di M$, e personalmente lo uso da quando è uscito senza avere mai incontrato il minimo problema.
Poi, ovvio che se uno voleva usarlo nel 2005 per programmarci i PLC dell Siemens con le schede dedicate, se lo poteva scordare…
Ancora, un OS dedicato ad una vasta fascia d’utenza lo si giudica guardando una ampia fascia d’utenza.
Chissenefrega se ProE ci girava ? Non ci girava un’altra marea di cose.
Lo sappiamo tutti che con un solo SW installato è stabile anche il primo win95.
Eh proprio no visto che ci hanno messo 6 anni per tirarlo fuori.
Avrebbero semplicemente dovuto aspettare ancora un anno, tirando fuori un SW maturo ed evitando la figuraccia di ME.
Ma si sa far fare i betatest vendendo le licenze è sempre più comodo che pagare i betatester.
Mai sentito nominare un certo autocad ?
Peraltro hai mai provato autocad su vista, gia che se ne parla ?
Peraltro la compatibilità all’indietro è solo una piccola parte del problema.
Quando si giudica un os, si guarda alla facilità di migrazione, alla disponibilità di drivers, al funzionamento sul parco macchine esistenti, alla reattività del sistema, a quanto sia facile toglersi dai casini quando questi si presentano e quant’altro.
La compatibilità con offce, non è motivo di vanto, è il minmo che che uno possa aspettarsi, ci mancherebbe altro che non funzionasse neanche quello.
Avercene di conclusioni erronee come queste.
Win2k è rimasto sul mercato praticamente per un solo anno, ci sarà un perche secondo te ?
XP finirà per concludere il suo ciclo vitale in 14 anni, notata la sottile differenza ?
Vista è durato meno di una falena e chiunque l’ha gia rimosso non solo dal proprio pc, ma dai propri ricodri.
XP continua ad essere installato sul 50%delle macchine ad un anno dalla uscita di SEVEN.
Secondo te questi inequivocabili numerini che vogliono dire ?
Sarà colpa del mercato italiano come ti sei sognato o sarà che vista è un cesso di sistema operativo e la gente se n’è accorta ?
Non ci credo! Mi sorprendono certe conclusioni da chi… come ben sottolineato, immodestamente, si definisce:
“Mi occupo di informatica, di elettronica e di telecomunicazioni, per lavoro o per passione, dal 1982 e ritengo (immodestamente) non solo di essere tra i sistemisti più bravi d’italia, ma di avere un bagaglio culturale talmente ampio da renderlo rarissimo, se non unico.”
comunque non condivido la tua visione. Rispondo soprattutto perché hai tirato in ballo autocad… e si dà il caso che lo conosco un tantino!
Probabilmente siamo più o meno coetanei (io ne ho quaranta) perché anch’io mi sono avvicinato all’informatica molto giovane proprio verso l’82 grazie ad un prof delle medie e all’emulazione del mio fratellone (il mio maestro di assembler) che al tempo era un giovane sviluppatore software (CP/M) per una piccola ditta locale. Prima e durante gli anni di università mi ha sempre portato al seguito nei suoi lavori di programmazione, assemblaggio, installazione ecc… per farmi arrotondare qualcosa; poi, dopo la laurea (non in informatica, perché ho anche altre passioni) ho lavorato per parecchi anni nella società di cui era socio (e fondatore alcuni anni prima)… e sai di cosa si tratta? Distribuzione e vendita di sistemi di progettazione CAD: un’azienda già allora certificata Autodesk, ancora esistente e che ha una cinquantina di dipendenti. Dopo il 2000 mi sono messo a fare altro per conto mio e anche grazie alle conoscenze e contatti acquisiti: ora, essendo architetto, mi diletto d anni a fare il “falegname” e progetto case in legno per un’azienda tedesca piuttosto importante… ci sono interessanti sviluppi e molto spazio per le tecnologie CAD in questo settore in cui la prefabbricazione può essere molto spinta: le tecnologie possono essere portate dai ben più avanzati ambienti di progettazione meccanica e permette di raggiungere con facilità brillanti risultati (anche di vendite) per software specifici.
Pur non essendo uno dei migliori e ricercati sitemisti del mercato italiano (sigh!) credo di essermi fatto le ossa sul campo in svariati settori e sicuramente in quello del CAD… per cui posso dire di conoscere abbastanza Autocad (contribuisco allo sviluppo di HSB… magari informati su cos’é) per dire che girava piuttosto bene con Win2k dato che nel 2000 ancora lavoravo all’assitenza dei clienti. Tu hai mai sentito Catia? Ci puoi progettare uno SpaceShuttle e ti assicuro che non funzionava su WinME mentre era stato portato già da qualche anno su NT.
Dico questo, non per volermi dimostrare saccente, ma per sottolineare che nel 2000 MS aveva due linee di prodotto: una consumer (WinME) e una professionale che funzionava benissimo già da 6 anni. Infatti bisogna ricordare che NT3.1 (prima relase) è stato un sistema perfettamente efficiente da subito… seppure non ci fosse modo di farci girare “Doom”.
Apspetta il prossimo post di Felice Pescatore e scoprirai che pur unificando le linee di prodotto in NT, per il mercato consumer MS vendeva XP-home. ovviamente l’ho provato anch’io sul pc di casa, ma come tutti (e dico tutti) l’ho subito abbandonato per il Professional perché al tempo non aveva più senso tale distinzione se non per motivi economici, dato che non era basata sull’hardware (Home Ed costava molto meno!).
Comunque se sei un sistemista dovresti esserti accorto che NT aveva conquistato il dominio del mercato server da cui MS era assolutamente esclusa solo cinque anni prima… cosa significa? Forse che NT (e quindi la sua versione 5.0 cioé Win2K) per qualcuno era un buon prodotto?
Con questo volevo rispondere anche alla tua affermazione:
>> “Quando si giudica un os, si guarda alla facilità di migrazione, alla disponibilità di drivers, al funzionamento sul parco macchine esistenti, alla reattività del sistema, a quanto sia facile toglersi dai casini quando questi si presentano e quant’altro.”
Probabilmente, non per il mercato consumer, ma per quello professionale, tutte queste caratteristiche c’erano (e per esperienza diretta lo posso confermare).
>> “La compatibilità con offce, non è motivo di vanto, è il minmo che che uno possa aspettarsi, ci mancherebbe altro che non funzionasse neanche quello.”
Ovviamente non ti sei sforzato di capire il senso delle mie parole! Per “Office” intendevo un genere di prodotti e non specificamente la suite di MS. In ogni caso la disponibilità di questo genere di prodotti e l’ampiezza delle loro possibilità di dialogo le reputo sempre un parametro essenziale per giudicare l’utilità operativa di una stazione di lavoro. Forse ti sfuggono le enormi potenzialità intrinseche di un buon sistema di pacchetti integrati (si chiama software orizzontale e che un sistema come l’insuperato VBA di MS ti assicuro che ti permette di sfruttare produttivamente anche il pc più arcaico senza bisogno di installare Vista).
>>”Win2k è rimasto sul mercato praticamente per un solo anno, ci sarà un perche secondo te ?”
Certo: si è conclusa l’era delle due linee di prodotto e si è passati gradualmente ad un sistema unico che potesse assolvere a tutte le esigenze di mercato. Infatti nelle aziende il trapasso è, come ben saprai, molto più lento perché comporta notevoli investimenti. Win2k ha evoluto e perfezionato NT verso XP ma la sua installazione è continuata ben oltre la comparsa di XP professional proprio per evitare eventuali problemi che avrebbe potuto generare l’unificazione dei prodotti.
>> “XP finirà per concludere il suo ciclo vitale in 14 anni, notata la sottile differenza ?”
Certo: gli eventuali problemi non ci sono stati e XP si è dimostrato ottimo sia per chi ci voleva smanettare sia per chi ci doveva lavorare.
>> “Vista è durato meno di una falena e chiunque l’ha gia rimosso non solo dal proprio pc, ma dai propri ricodri.
XP continua ad essere installato sul 50%delle macchine ad un anno dalla uscita di SEVEN.”
Mi dispiace che Vista ti abbia procurato tante delusioni, ma la storia dell’hardware è vera… infatti nei supermercati proponevano il “downgrade” proprio perché i clienti, inizialmente, volevano assolutamente l’ultimo sistema operativo indipendentemente dal pc su cui lo si piazzava.
In questo caso poi, il problema riguarda anche il passaggio dai 32 ai 64 bit… ma come migliore dei sistemisti dovresti capire che non si tratta di un’operazione facilissima.
Insisto nel dire che io l’ho usato (forse poco ma solo perché non ne avevo reale necessità e l’interfaccia Aero non era il mio principale interesse) su alcune macchine su cui l’ho trovato… sarà che erano PC piuttosto dotati, lo ammetto, ma non mi ha deluso per niente (così come non mi ha nemmeno entusiasmato).
>> “Sarà colpa del mercato italiano come ti sei sognato o sarà che vista è un cesso di sistema operativo e la gente se n’è accorta ?”
Non sogno su queste cose, prendo atto e cerco di capire. Forse sei convinto che il mercato italiano sia stato, in qualche tempo, un riferimento tecnologico per l’ IT??? Eravamo in serie C anche quando c’era l’Olivetti prima in Europa! Vuoi per la politica, vuoi per la qualità imprenditoriale, vuoi per la formazione scolastica, vuoi per il livello della pirateria (che da noi è diventata un fenomeno culturale) siamo sempre a riciclare le tecnologie degli altri (vedi la banda larga, ma è solo uno dei possibili esempi: quando sono in Germania mi chiedono se i files dei progetti me li possono aggiornare con un “Brieftaube” perché non funzionano nemmeno le poste perciò non possono spedirmeli confezionati). Apri gli occhi!
Ciao
Capisc’ammè, se devo scegliere tra passare per ignorante o per antipatico, preferisco la seconda.
A dire il vero preferirei scambiare le mie opinioni umilmente, ma questo può avvenire solo con chi fa altrettanto, in tal senso direi che non sei partito benissimo.
Ugnuno ha i suoi difetti ;-)
Ho tre anni piu di te, ed il mio percorso è un po’ diverso (sono un elettronico di nascita, l’informatica è stata “solo” una passione per metà della mia vita lavorativa, poi mi sono accorto di capirci piu di quelli che (all’epoca) lo facevano di professione ed ho deciso di switchare.
Preferisco di granlunga la tua seconda vita, anche perche sono reduce da una estate di lotta col mio caro cognatino (architetto) che ha voluto a tutti i costi fare una colata di cemento, al posto del solaio di legno che era sempre stato a casa mia…
Questo lo scrivi tu, peraltro miglire e ricercato non è detto che vadano sempre a braccetto, anzi…
Di nuocvo questa cosa a chi ce l’ha più lungo ?
Poi se te lo faccio vedere ci rimani male…
Tra i miei clienti, c’è chi progetta/disegna carrelli e pantografi per l’alta velocità, motori per due delle piu grosse case automobilistiche europee e via discorrendo, quindi si so di cosa parli, e catià “l’ho gia sentito nominare”.
Peraltro non mi occupo mai direttamente degli applicativi, tanto i caddisti campano comprando non la roba che gli serve ma la roba che ha gia comprato lo studio concorrente, quasi sempre spendendo il quadruplo di quello che dovrebbero spendere.
Morale, è un settore che non mi diverte, e considero autocad il simbolo di cio che non dovrebbe essere un sw moderno,quindi mi limito a fornire l’infrastruttura funzionante ed affidabile, lasciando ai sistemisti monofunzione la gestione del sw di disegno.
Per inciso non ho mai visto nessuno usare catia su windows, ma visto lo spirito d’emulazione di cui sopra non è detto che ci sia un motivo valido alla base di tale scelta.
Non conta quello che aveva, conta qul’era l’idea, e l’idea era di unificare win9x e (l’ottimo) nt4 in win NT5 aka win2k.
Lo stato embrionale di 2k lo ha impedito, ed è saltato fuori ME dal cilindro.
Win2k, appena uscito era una fetentissima beta del sistema previsto, ed il fatto che con 4 SP lo abbiano portato all’onor del mondo non cambia le cose, chi lo ha adottato in fretta ha subito, esattamente come ha subito chi ha adottato in fretta Vista.
Chi ha adottato XP o chi ha adottato (o adotterà) seven, non ha subito, se non piccoli inconvenienti. C’è poco da girarci attorno.
Ma che ci azzeccano le versioni home adesso ?
Si tratta dello stesso prodotto con limitazioni aggiunte volontarimente, limitazioni che possono o non possono incontrare le esigenze.
Ma dire XP pro va meglio dell’home è un po’ come dire la punto full optional va meglio di quella base
E che ci azzeccano le versioni server ?
Si sta parlando di Millenium in questo articolo, si parla di OS di grande distribuzione, ed un OS perfettamente funzionante sui server resta un os perfettamente funzionante sui server.
Che mi frega che win2k server sta in piedi per 5 anni se poi si pianta al primo scanner che gli collego ?
Peraltro sarà il caso di installarsi AIX sul netbook ?
Ecco questo è il ragionamento fatto da tanti colleghi, che non hanno capito come sono andate le cose, xp non ha avuto bisogno di rodaggio grazie al beta testing di massa avuto grazie a 2k.
Avere timpori ad installarsi XP o Seven il primio giorno della uscita vuol dire non avere capito una cippa del ciclo dei prodotti MS.
I fan di star treck dicono che i film buoni sono i pari, i prodotti M$ funzionano esattamente così
win 3.0 una schifezza, win 3.1x ragionevolmente utilizzabile.
Win 95 terrificante, win 95osr2 ragionevolmente funzionante
win 98 pieno di problemi, win 98se il migliore della famiglia
e via discorrendo, il concetto non fa una grinza ne nella linea NT, ne arrivando ai giorni nostri.
Vista non mi ha procurato nessun problema, io non l’ho mai usato, i miei clienti lo hanno usato giusto il tempo di rendersi conto che era il caso di formattare.
Anzi grazie a vista ho avuto tanto lavoro, noioso, ripetitivo, poco costruttivo, di bassa manovalanza, ma sempre di tanto lavoro si è trattato.
Peraltro quando mi riferisco al downgrade o alla possibilità di acquistare il PC con XP preinstallato, non mi riferisco di certo al carrefour, mi riferisco ai produttori.
Samsung, toshiba, acer e quant’altri.
Sapessi come erano orgogliosi i dirigenti del marketing nelle occasioni di presentazioni dei nuovi pc…
La downgadabilità era il prima feature di cui si vantavano…
Il mercato italiano non è un riferimento su niente, neanche sulle cose che ci hanno visti tradizionalmente dettare legge, ma questo è un altro discorso, che ci porterebbe davvero troppo lontani.
Peraltro siamo stati un riferimento per la telefonia mobile, ma siamo riusciti a giocarci anche questo ruolo, ed ora che gli usa stanno uscendo dall’età della pietra in quel settore non abbiamo più speranze di recuperare.
D’accordo su tutto, ma quanto alle poste non acciamo discorsi da bar, a me i documenti dell’auto li hanno smarriti le poste tedesche, e le poste italiane degli ultimi tempi sono considerate un modello di innovazione in mezzo mondo.
E’ una piccola eccezione al trend generale, non ricopriamo di fango proprio quella.
Buona serata !
@The Solutor:
Tu, al commento # 13: “Vista non portava fondamentalmente NULLA, se non miglioramenti forzati (ed ipotetici) ad un os come XP che era ed è un miracolo, considerata la storia di MS.”
Cioè? Cos’avresti voluto?
Ne abbiamo già parlato altre volte, e non puoi confondere la tue abitudini con l’usabilità, che è stata migliorata con Vista.
Se vuoi ti recupero i commenti che ci siamo scambiati tempo addietro.
E chi se ne frega: quando è uscito Vista c’erano forse in giro HD da 10GB in cui è impossibile installarlo? Io a casa toccavo già il mezzo Tera all’epoca…
Questo dove l’hai visto, scusa? Hai prove tangibili?
Tra l’altro la gestione della memoria è nettamente migliorata rispetto a XP.
Si vede che tu non hai mai lavorato con account limitati su XP, altrimenti lo apprezzeresti, eccome.
L’UAC è stata la caratteristica migliore di Vista. Che poi la si possa migliorare, come per tutte le cose, non v’è dubbio, ma intanto rappresenta un elemento di netta (e positivissima) distinzione rispetto al passato.
Opinione di uno che, per sua stessa ammissione, non l’ha manco provato…
Parli sempre perché non l’hai provato, al solito.
Intanto Vista era nettamente più reattivo di XP (ovviamente con una configurazione adeguata… ai tempi), poi se un processo entrava in loop e si prendeva il 100% di CPU, l’usabilità dell’intero sistema non veniva affatto compromessa come capitava con XP.
Due cose che già da sole mostrano un netto miglioramento rispetto a XP, e questo… per la gente comune.
Non so quale film ti sia visto, ma con Vista (!) non c’erano certo tempi di boot mostruosi come quelli che hai citato (anzi, integrava anche ReadyBoost per accelerare ancora di più questa fase).
E potrei dire lo stesso per i tempi di chiusura, visto che l’ho provato personalmente sulle mie macchine.
Inoltre 98SE impiegava MENO tempo rispetto a XP a eseguire il boot, sulla stessa macchina ovviamente. Anche qui, provato con mano (e non per 5 minuti).
Hanno trovato di meglio. Una GUI più user-friendly.
E, come già detto, non bisogna confondere l’usabilità di un sistema con le ABITUDINI che abbiamo e da cui magari non vogliamo staccarci.
Ecco perché continuo a sentire critiche all’interfaccia “ribbon” di Office 2007, che ha un’usabilità nettamente superiore rispetto ai suoi predecessori NELL’USO DI TUTTI I GIORNI (leggi: bisogna lavorarci per apprezzarla).
Poi qualche sbaglio continuo a farlo anch’io perché nei miei schemi mentali ci sono ancora intrappolati quelli di Office 2003 & co.
Per me puoi continuare quanto vuoi, lo sai benissimo, ma non so quanto potrà andare avanti uno che parla senza averci lavorato seriamente con Vista. Io l’ho fatto per TUTTO il periodo in cui è vissuto, non giusto per formattarlo e installarci XP…
Con ciò vorresti per caso generalizzare la TUA esperienza all’intero globo? Hai mai provato, ad esempio, a farti un giretto nella sezione Windows del forum di Hardware Upgrade e vedere le impressioni su Vista da parte degli utenti? Magari scoprirai un mondo a te del tutto nuovo…
Lascia perdere. Windows è stato un successo perché all’epoca era un buon s.o. (e per alcune caratteristiche di gran lunga migliore di tanti altri più blasonati) e un parco software notevole.
Ricorda che il suo successo è dovuto alla gente che è andato a comprarselo, e certamente non per il sorriso di Gates…
Un boom di vendite che ha stupito perfino Microsoft, che ne ha preso atto facendole abbandonare la strada di OS/2.
Ciò detto, Windows 3.0 va contestualizzato: non lo si può giudicare con gli occhi di oggi, ma con quelli dell’epoca, di quello che era, di quello che offriva, di quello che offriva la concorrenza, di quello che forniva la tecnologia.
Soprattutto, usarlo almeno un pochino non avrebbe fatto male per parlarne poi oggi.
Lo stesso vale per il 2000: non era certo la versione castrata (o embrionale, o beta, come dici tu) di XP.
@Avada Kedavra:
Come dicevo sopra ho particolaremente apprezzato l’UAC introdotto con Vista, che ha ENORMEMENTE semplificato la gestione del PC per chi proveniva dalle precedenti versioni e aveva quest’esigenza.
Il fatto che molti programmi non funzionavano era dovuto principalmente a delle cattivi abitudini, come ad esempio quello di supporre che l’account fosse sempre quello di amministratore…
Quanto ai driver, Vista ne integrava già più di 12mila, se non ricordo male. Roba che faceva impallidere XP al day one…
Lo sarà ancora per molto, perché tanta gente non aggiornerà, pur essendo 7 è un eccellente s.o.. Ma alla lunga quest’ultimo otterrà la maggior fetta del mercato, relegando XP a una nicchia.
Vista non era una beta, ma un s.o. solido e ben funzionante.
Rispetto a XP al day one era di gran lunga più solido (e completo): quest’ultimo soltanto col primo SP ha acquisito un bel po’ di solidità, e col secondo SP la sua maturazione (che, tra l’altro, includeva parte della tecnologia di Vista: è bene ricordarlo!).
Davvero, un confronto fra Vista e XP al day one è a dir poco impietoso: è XP che ne esce malconcio.
Questo sottolineando il fatto che non si poteva pretendere di far girare Vista nel 2007 (alle masse è arrivato a gennaio di quell’anno) su hardware datato rispetto a quello che veniva venduto all’epoca (2GB c’erano già da tempo nelle tipiche configurazioni, e le schede video erano tutte DirectX 9-compliant, quindi pronte per farci girare Aero).
Chi li ha usati entrambi e conserva una buona memoria storica, questo lo sa benissimo…
Ok, basta… non è che mi arrendo, ma non ha più senso continuare questa snervante discussione anche per rispetto di chi legge. Anche perché trovi sempre nuovi argomenti di polemica allontanandoti dal nocciolo della questione. Avrai anche 43 anni ma l’ego è quello smisurato di un bambino viziato… la storia poi, di “chi ce l’ha più lungo… poi ci resti male!” è deprimente!
Avrei voluto rispondera a @scolapasta e @findus che avevano altrettante visioni partigiane e distorte, ma me ne hai fatto passare la voglia.
Autocad lo hai nominato tu, io non ho certo detto che si tratti di un buon software, infatti non l’ho mai nemmeno pensato avendo lavorato approfonditamente su tutt’altri prodotti (ma anche questo è OT). Comunque su Win2k ribadisco che funzionava bene… inoltre esiste il porting di Catìa su NT, ma non per emulazione, ma per necessità operative.
Volevo precisare che non sono un “caddista”. Anzi il mio lavoro in quel settore è stato forse molto più simile al tuo e sicuramente più vario (progettazione di reti miste, installazioni e configurazioni di una moltitudine di macchine, sistemi e di software, ma anche sviluppo di applicazioni e addestramento di personale, ecc..). Tra l’altro continuo a farlo solo che come consulente in un settore più specifico e con competenze di mestiere (in quanto progettista del legno). Concordo sull’atteggiamento emulativo di molti clienti, ma a certi livelli ti assicuro che ci sono necessità pratiche ben più impellenti che quella di copiare gli altri. E’ vero anche che certe cose si fanno pagare troppo, ma esistono precisi meccanismi economici da cui non si può prescindere se vuoi continuare a portare a casa la pagnotta.
Forse potremmo anche arrivare a concordare su alcuni punti, non lo metto in dubbio. Ma credo che nessuno di noi sia disposto ad accettare in pieno l’idea dell’altro, perciò è meglio lasciar perdere e puoi tenerti tranquillamente le tue idee. Io non credo nella “storia” delle versione beta alla “Star Trek”, non credo che Win2k sia il sistema unificato mancato, non credo che WinME abbia fatto così schifo… non credo neanche che i cerchi nel grano li facciano gli ufo, alle scie chimiche e neanche a babbo natale: penso che siano teorie che funzionano sulla carta se riesci a buttare fumo negli occhi alla gente… come la trasmissione televisiva di Giacobbo! Mi pare che tu infatti, hai capito un po’ troppe cose rispetto ai tuoi colleghi… come il ciclo di vita dei prodotti MS.
Continui a interpretare a tuo modo quello che uno dice: la questione dei server l’ho tirata in ballo per cercare di chiarire che Win2k era un sistema pensato per fare altre cose e non dedicato alla grande distribuzione. Tra l’altro lo hai detto tu setsso: voler installare NT su un portatile per navigare in internet (invece di WinME o 98 che sia) solo perché era “più potente!” e poi magari, anche lamentarsi che funzionava male… tanto valeva che riuscissero a metterci AIX, appunto!
Allora siamo anche d’accordo che installare Vista il primo giorno che è in commercio è una cazzata… mi pare che l’abbiano fatta in molti!
Insomma, sei un intrico di contraddizioni da cui non riesco a dipanarmi: tieniti le tue ragioni e goditele… sei grande abbastanza!
Te la sei presa anche sulla questione delle poste, a proposito di OT! Io invece non esito a infangarle perché non mi baso sui giudizi di propaganda e sui dati “taroccati” che pullulano su internet, sui giornali ed in tv per qualsiasi argomento compresa la scomparsa dell’immondizia dalle strade di Napoli (che invece pare sia sempre lì). Mi baso su riscontri reali e magari anche personali: aver aggiunto in fretta e furia un servizio bancario (che all’estero veniva svolto efficientemente già da diversi decenni) e farlo male perché già NON in grado ad assolvere ai servizi basilari di una posta mi sembra un misero risultato. L’ultima volta che ci ho messo piede, dopo aver attraversato la lotteria degli scontrini (va di moda il numero vincente, ma per un anziano che vuole la pensione mi sembra una presa per il culo) ho atteso mezz’ora per pagare un bollettino perché gli impiegati si facevano i cazzi loro… e alla fine mi hanno proposto di acquistare un libro!!!… come dice Grillo: “ma VAFFANCULO!”.
Seriamente: probabilmente hanno qualche problema sulla determinazione dei parametri per valutare la qualità di un servizio… magari considerano come risultato aver aumentato del 100% le movimentazioni bancarie negli ultimi dieci anni (infatti prima erano 0!)… ma dai!
@DiMauro
ovviamente, non essendo molto pratico di questo luogo, non avevo capito che si trattava di un personaggio di tal fatta!!! E pensare che leggendo i tuoi ultimi post a proposito di IcAROS ho pensato: “acc… questa volta @DM si è infilato in un bel ginepraio!”.
A me è andata peggio… certi sono come “gatti appesi alle palle!”
@Cesare
Perfettamente daccordo che l’UAC, come concetto, è molto buono, proprio per questo mi piacerebbe vederlo applicato al meglio.
Come usabilità, con 7 è migliorato enormemente.
Purtroppo non è integrato con la sicurezza generale del sistema (questo lo dice persino Schneier), e questo è un grosso limite per ciò che l’UAC potrebbe essere.
Perfettamente daccordo, inoltre che XP SP0 uscirebbe con le osa rotte da un confronto con Vista SP0, 5 anni nel mondo dell’informatica sono un’era geologica!
Ma sappiamo ( http://www.netmarketshare.com/os-market-share.aspx?qprid=11 ) che se i numeri sono questi è perchè il paragone che realmente si ebbe sul mercato fu, per la maggior parte degli utenti, XP vs 98SE nel 2001, e Vista SP0 contro XP SP3 nel 2006.
Inoltre il 2006 non era il 2001, non si può non contare che c’erano molti meno nuovi utenti alla prima esperienza con Windows, e molti meno utenti talmente insoddisfatti dal proprio OS da correre dietro the next big thing (a prescindere del suo reale valore).
Vendere i PC preinstallati con Vista non era un vantaggio come venderli preinstallti con XP nel 2001, dato che c’era molta più gente assolutamente soddisfatta della propria macchina.
Altre due tegole poi sono cadute sulla testa di Vista, la crisi che ha contratto i consumi e dunque anche la tendenza ad aggiornare il parco macchine, e il fenomeno dei netbook che ha creato rapidamente uno zoccolo duro per XP dato che le performance dell’hardware in questione non erano assolutamente ottimali per Vista.
Aggiungiamo infine un quinquennio di massificazione dell’informatica, il rapporto smanettoni/utonti dal 2001 al 2006 si era nettamente spostato, e certamente non nel senso degli smanettoni.
Anzi, andiamo indietro fino al 96, quando gli smanettoni erano in proporzione molti di più e innondavano la neonata rete di commenti entusiasti guardando sotto il cofano di NT nonostante avesse una GUI fatta assolutamente per assomigliare a 95, senza fronzoli in più.
Il 2006 era molto diverso, e anche MS l’ha capito, puntando molto su una nuova GUI per marcare in maniera visibile a chiunque il passaggio generazionale: sapeva benissimo che molta meno gente in porporzione avrebbe guardato sotto il cofano e parlato della sostanza.
@The Solutor:
Volevo solo aggiungere piccoli particolari che in questi post non sono stati menzionati per capire cosa fosse il progetto longhorn, poi diventato Vista.
Non era facile sostituire XP con qualcosa che non avesse “sotto il cofano” qualcosa di sostanziale in particolare per ciò che concerne stabilità ma soprattutto sicurezza, XP con l’accesso a internet di massa aveva già evidenziato pericolose lacune, aggiungiamo una pesantezza crescente con il passare del tempo e con l’aggiungere di applicazioni, più tempo passava più il lo swap del disco aumentava in maniera inspiegabile, altre lacune evidenziate con applicazioni “critical” e la senzazione di sistema vecchio e non più al passo con i tempi, tanto che i sistemi concorrenti hanno avuto un risveglio pericoloso.
Di fatto Vista è stato fatto uscire anticipatamente e frettolosamente, più per colpa di OEM che scassavano continuamente Microsoft per fare uscire un nuovo sistema da equipaggiare le loro nuove macchine che per scelta di Microsoft stessa, tanto che le richieste assordanti hanno influenzato Microsoft ad accelerare e lasciare perdere numerose innovazioni che erano in progetto, compreso un nuovo File system.
Salvo poi la critica immediata di questi OEM perche Vista non piaceva..
Poi ci fu un’insurrezione dei programmatori di mezzo mondo quando Microsoft bloccò la possibilità di modificare il kernel da parte delle applicazioni, fù bollata come un’infamia, in realtà MS si era rotta le balle di vedere casini combinati da applicazioni che rendevano instabile il sistema andando a modificare il kernel, anche qui si arrivò a un compromesso che potesse soddisfare tutti..
Nonostante ciò Vista è un signor sistema, stabile, sicuro e naturalmente pesante.
Non è stato un successo commerciale e qui non ci piove, ma che non ha portato migliorie questo non te lo lascio dire, ..dopo tre anni ho Vista che funziona come il primo giorno, anzi con gli SP pure meglio, con XP dopo tre anni per vedere la schermata di avvio passava un quarto d’ora, la spia del disco è sempre accesa e altro.
@ Cesare e altri
Concordo nel dire che Vista è un buon sistema operativo, però è anche vero che il carico I/O imposto dai servizi superfetch e, in parte, del rinnovato Windows Update sono davvero pesanti.
Dato che molti portatili montano tutt’ora dischi da 5400 RPM, lasciando tali servizi impostati così come sono il sistema tende a rallentare parecchio. Questo viene percepito dall’utente in modo molto negativo, perchè l’operatore si trova a lanciare un’applicazione e a vederla aperta con molta lentezza.
Sistemati tali servizi il sistema diventa molto reattivo, risultando più o meno alla pari di Seven, però ovviamente molti non sono in grado di ottimizzare il sistema in questo modo.
Sui PC desktop il discorso cambia (in meglio) in maniera abbastanza evidente, dato che i disci da 3,5 e 7200 RPM hanno tempo di accesso nettamente migliori rispetto a quelli da portatile.
Ciao. :)
@cesare
Eh un po’ di ironia no eh…
Per capirci, vista ha ovviamente portato delle features (ci sarà pure qualcosa in quei 4GB di roba in più, ti pare ?).
Il punto è che di queste cose di buona parte nessuno sentiva la mancanza, alcune sono state semplicemente deleterie, alcune si sono rivelate semplicemente immature, e solo un piccolo sottoinsieme ha potuto considerarsi “progresso”.
Poi se vuoi unirti a Giovanni nel gioco di travisiamo il senso di quanto scrive T.S. liberissimo.
L’inplace upgrade, dai tempi di win 1.o si è sempre potuto ripristinare un sistema con files o impostazioni corrotte semplicementwe reinstallando sopra, con Vista (e Seven) non puoi più farlo. O meglio lo si fa solo se il sistema è in grado di avviarsi, il che è un po il ragionamento delle banche che ti prestano i soldi solo se gia ce li hai.
Come lo vogliamo chiamare? Io lo chiamo un enorme passo indietro, che ha l’aggravante di colpire una faccenda particolarmente delicata.
Eh, non è così semplice il ragionamento, ammesso che non importi lo spazio occupato sul disco in quanto tale, il quintuplo dei dati devono essere letti e scritti, e i dischi (fatti salvi gli SSD) non migliorano in velocità quanto crescono con lo spazio.
Beh, se ti metti a contestare pure questo…
Xp gira felice con 160 MB di ram, Seven si arrangia con 384, vista con 512MB di ram ci mette un quarto d’ora a boottare. 768 MB di ram sono da considerarsi il minimo indispensabile per far boottare l’OS nudo e crudo.
Ora 768/160 = 4,8 mi sono quindi tenuto anche largo nel commento…
Abbiamo gia discusso di questo, non mi pare il caso di ritritare la faccenda…
E perchè no ? Ovvio che la mia esperienza non potra considerarsi assoluta, ma allo stesso modo non può essere considerata nulla ai fini delle statistiche.
Spazio senza problemi dal PC del vicino di casa, a reti da centinaia di macchine, a qualcuna delle più grosse aziende italiane.
Ed anche nei casi in cui non ho avuto responsabilità dirette ho comunque tenuto gli occhi aperti, ho parlato coi colleghi, ho osservato la situazione.
L’auditel fa un migliaio di interviste e fa i conti per 40 milioni di ascoltatori, gli exit poll alle elezioni si sbagliano di pochi punti percentuali intervistando una frazione minima di elettori, per quale straccio di motivo questo non dovrebbe valere per windows ed i suoi utenti ?
Anche il VHS si è imposto perché la gente l’ha comprato e non per il sorriso del signor JVC, ma nessuno si sogna di dire che la cosa sia avvenuta perche si trattasse ne di un buon prodotto ne tantomeno del migliore.
Lo stesso meccanismo che ha imposto Win 3.xx e poi win 95, sfortunatamente per M$ non ha funzionato con vista. Vista si è trovata una concorrenza imbattibile, concorrenza che non si è chiamata Linux o Macos, la concorrenza si è chiamata Windows XP.
Eh no, non funziona così.
Anche le abitudini sono importanti.
Le automobili si guidano con un volante e non con un joystick non perche manchi la tecnologia per farlo, ma perche il volante è il sistema migliore.
E anche quando la prassi non prevede il sistema migliore vedi guida a destra (chiediti come mai guidiamo a destra e non a sinistra…) è comunque la prassi. Nessuno verrà mai a dirti da domani si guida a sinistra perché è meglio (cosa peraltro vera).
Ora ci sono dei meccanismi che delle UI che non sono perfettibili, ed una cosa è integrarli con alcuni nuovi un’altra è toglierli per sostituirli solo per il gusto di dire “abbiamo innovato” (esempi lampanti il già citato menu start, o il pulsante up nelle finestre di explorer)
Infatti, in un mondo dove la gente non usa openoffice, non per problemi di compatibilità ma perché ha i pulsantini 2 centimetri a destra rispetto a quelli di office, stravolgere completamente la UI non è che fosse esattamente l’ideona, ma insomma su office non riesco ad essere critico, si è scelto di rivoluzionare scelta che può piacere o meno, ma almeno è una scelta. E’ una faccenda ben diversa rispetto alla UI di Vista (ed in parte a quella di seven).
Xp, al day one, poteva contare sulla stragrande maggioranza dei driver scritti per win2k, e nel caso anche su una bella fetta di quelli scritti per NT (con limitazioni ovviamente).
Non credo che fosse nella posizione di impallidire difronte ad alcunchè.
Dai, non essere ridicolo, secondo te uno fa il sistemista e non ha mai usato vista ?
Non l’ho mai usato *per il mio uso personale*.
O meglio ho installato le varie beta per vedere se le cose miglioravano, ho installato la finale (rimanendo scioccato per la sua immaturità) e poi l’ho usato come cavia, come piattaforma su cui imparare a togliersi dai casini (è una strada obbligata per chiunque voglia fare seriamente sto mestiere).
debbo dire, purtroppo si.
Il forum di HU è pieno di gente preparata nei settori più disparati, ed è fonte di informazioni importanti.
Ma quando si tratta di faccende a rischio di famboysmo diventa il posto peggiore del mondo (e questa come possiamo constatare è una di quelle).
Morale, se in decine di forum di mezzo mondo i miei contributi si misurano a colpi di migliaia o decine di migliaia di post, in quello in questione si limtano a 700 o giù di li, ed il motivo è proprio questo.
@Pier
XP aveva due lacune grosse una l’account amministrativo di default, e l’altra IE6
La prima ha portato ad una generazione di SW che non ha preso in considerazione la possibilità di essere usata con account limitato, la seconda era risolvibile semplicemente aprendo ie6 solo per andare su windows update, ed usando un browser decente per navigare.
Morale il grosso dei difetti di XP si sarebbero potuti risolvere in 15 giorni di lavoro con uno staff adeguato di persone (e Microsoft ce le ha, stai tranquillo).
Si, ci può anche stare, ma alla fine quello che viene fuori è il risultato, non i motivi.
Nessuno si chiede perchè DI Biagio ha sbagliato *quel* rigore, tutti pero si ricordano che lo ha fatto.
Lo hai detto, *è*.
Dopo due SP da oltre un giga (ogni SP di vista è piu grosso di tutto XP) aspettarsi che le cosa siano migliorate è il minimo.
Io però sto riferendomi all’anno successivo alla sua uscita.
Se compri le mele acerbe, hai comprato le mele da uno che vendeva mele acerbe, che poi una settimana passata termosifone le renda commestibili non cambia la faccenda: chi ti ha venduto le mele ti ha fregato.
giovanni
Questa è storia, non è una mia opinione, ta l’altro storia di cui si parla, in parte proprio in questo articolo.
WinME non avrebbe mai dovuto nascere, e win2k avrebbe dovuto essere l’OS della unificazione.
Eccerto che l’hanno fatta in molti, toshiba, acer, lenovo…
Non crederai che il problema fosse rappresentato dallo smanettone che si installava Vista per curiosità.
Il problema era rappresentato da chi si ritrovava vista PREINSTALLATO SENZA POSSIBILITÀ DI SCELTA.
Azzo, ma davvero pensi di stare discutendo con un bambino, che si lascia travolgere dalle tue capriole dialettiche ?
Sto parlando di fatti inconfutabili, e lo sto facendo sulla base della mia esperienza che, che ti piaccia o meno, c’è
Sai, capita di non riuscire a dipanarsi quando si sostengono delle tesi preconcette.
Hai iniziato da maleducato, finisci da maleducato, nonostante tutta la mia buona volontà nel tentare di risponderti nella maniera più civile possibile.
Ognuno si terra le proiprie opinioni si Vista, ME o 2K, ma almeno abbiamo imparato qualcosa sul personaggio Giovanni e sul suo rispetto per il prossimo.
Contento tu.
Io ho usato tutti i sistemi operativi di casa MS gli unici ad avermi dato problemi sono stati windows 98 e windows ME che mi hanno insegnato l’utilizzo cronometrico dell ctrl+alt+canc :D
io tutta questa decantata superiorità di XP rispetto a Vista non l’ho mai riscontrata tant’è che XP l’ho sostituito con gioia. Attualmente su 2 pc dei 3 che ho ho installato Vista ed è a prova di bomba atomica (la mia compagna)cosa che XP non era e crashava, 7 è decisamente più reattivo di Vista tutto qui.. Su l’uac di Vista basta disabilitarlo o utilizzarlo dopo aver installato tutto quello che serve.. non è che bisogna essere scienziati per capirlo.. anche sul portatile ho Vista, veramente ci ho installato le peggio porcate e da quasi 3 anni non ha mai ceduto,solo 2 ripristini e nessun format.
Ora sono due le cose: o sono stato particolarmente fortunato io,oppure gli altri sono un po’ utonti :) modestissima opinione.
Il problema che io ho constatato a suo tempo era che in quel periodo la maggioranza di schede madri che di trovavano in commercio era equipaggiata con chipset VIA ( la via tecnology si era trovata ad avere un chipset che supportava le memorie dimm , mentre la intel con rambus voleva imporre sul mercato le rimm , che non si trovavano e costavano un occhio) però ME non gradiva il chipset VIA e dava da matto , vi ricordate che per far andare le matrox g100/g200 bisognava assolutamente scaricare il pack via 1/4 perchè se installavi ME il sistema andava in crash.
io avevo per le mani ME a causa del mio lavoro di assistenza; al tempo si cercava di mettere sempre NT4 (aziendalmente) o solo a metà del 2000 win2000pro; il problema era mettere ME ai privati (quasi sempre problemi) ed in casi particolari nelle scuole; ricordo un episodio che mi ha fatto dannare l’anima e perdere molte ore per risolverlo!
ME in rete non funzionava a dovere e io dovevo gestire una rete scolastica di ben 10 PC con ME, un mini file-server con win2000pro e una stampante di rete HP. win2000 vedeva la stampante perfettamente, win ME vedeva la stampante di rete ma non il server che la gestiva…se installavo il driver HP winME non stampava manco a morire; se ME veniva collegato attraverso il server impostando l’HOSTS manualmente la coda di stampa non funzionava correttamente sputando fuori i classici 256 foglio con caratteri ASCII casuali…
insomma un incubo tremendo…ai tempi c’erano dei metodi di comunicazione diretti sulle porte stampanti che per fortuna mi hanno risolto il problema ma da allora non ho mai più collegato stampanti di rete a winME !!
Ho avuto parecchie cose da fare (e un articolo da finire), per cui soltanto adesso ho trovato un po’ di tempo per rispondere.
@Avada Kedavra: intanto è importante che l’UAC sia stato introdotto, perché ho finalmente preso una bella boccata d’ossigeno. Poi che si possa e si debba migliorare lo auspicano tutti.
Quanto al confronto Vista vs XP hai ragione: lo si faceva con l’ultima versione di XP. Ho soltanto voluto puntualizzare che alla commercializzazione di entrambi la situazione era quella che ho descritto, poiché molti sono convinti che XP fosse meglio di Vista in questo contesto, e ciò è palesemente falso (la classica leggenda metropolitana). Tutto qui.
@Pier: è vero che a Vista sono state tagliate alcune caratteristiche perché non c’era abbastanza tempo per testarlo, ma comunque è rimasto un altro anno in beta prima di essere commercializzato per fissare quanti più bug possibile e avere un prodotto più maturo.
Quindi possiamo dire che, considerando le caratteristiche che doveva avere, Vista è stato fatto uscire prima. Considerato le caratteristiche con cui è stato venduto, è uscito dopo.
@shodanshok: concordo. Gli hard disk più lenti sono micidiali come esperienza d’uso con vista.
@the solutor:
Non è colpa mia se non esponi in maniera più chiara il tuo pensiero.
Detto ciò, se nessuno sente la mancanza di innovazioni, allora potevamo restare a Windows 1.0. Al solito, le esigenze e l’esperienza sono soggettive: magari a te basta la command line testuale, a me e a molta altra gente no…
Ti dirò: in tutto il tempo che l’ho usato (ed è stato parecchio, come ho già detto) non ho mai avuto quest’esigenza e, quindi, potuto testare questa caratteristica.
Il che la dice lunga sulla stabilità e solidità di Vista: rispetto a XP non c’è proprio paragone.
Poi se manca quella funzionalità, che dire: è stata una stupidaggine da parte di Microsoft…
Scusami, ma stai dicendo un’enorme assurdità. Se, come dicevo, Vista integra 12mila driver che, quindi, occupano parecchio spazio su disco, mica li legge e/o scrive un giorno sì, e l’altro pure.
Vista carica e usa solo quello che gli serve. Mica tutta la roba che si porta dietro…
Che è una cosa completamente diversa dal consumo della memoria: questi sono i requisiti per funzionare.
Prendiamo XP e Vista con 2GB, come nel mio caso, e utilizziamoli: pensi che il primo possa, ad esempio, aprire quattro volte più applicazioni rispetto al secondo? Assolutamente no.
Sei tu che hai scritto questo: “Ha portato uno smarronamento colossale grazie all’UAC copiato (male) da ubuntu (che gia è odioso di suo).” e io ti ho semplicemente risposto che è FALSO.
Perché se utilizzi account limitati con XP ti puoi sparare per l’intrinseca macchinosità. Con Vista ho fatto i salti di gioia quando ho potuto finalmente utilizzare l’UAC.
La situazione, quindi, è DIAMETRALMENTE OPPOSTA a quella che hai dipinto tu: lo “smarronamento” l’ho sempre avuto con XP, al contrario di Vista.
L’hai detto tu stesso che la tua esperienza si è limitata al classico format (C:) -> install XP.
Che esperienza puoi mai avere accumulato nell’uso di Vista?
Dovresti sapere che le statistiche, per avere un briciolo di credibilità, hanno bisogno di essere realizzate con precisi criteri. Non è parlando con qualcuno o leggendo in qualche forum che potrai assurgere la tua opinione a dato statisticamente valido; ma proprio no.
Tra l’altro diversi lettori hanno qui commentato affermando che, a parte i problemi di “requisiti minimi” sull’hardware (su cui c’è sostanziale convergenza), Vista sia stato fin da subito un buon e solido s.o..
Ma questi non fanno testo, immagino. Vero?
E nemmeno il contrario è vero. Perché un prodotto di successo qualcosa di buono e/o meglio degli altri può benissimo averlo/i.
Indubbiamente, ma s’è trovato anche con OEM che lo installavano su macchine con 512MB…
Microsoft ha peccato nel non dire chiaro e tondo quale fosse il target minimo da cui partire con Vista.
Poi c’è da considerare che XP, in più di 5 anni, ha avuto modo di attecchire e crearsi una solida, e affezionata, base utenti.
Ribadisco che abitudini e usabilità sono due cose diverse, che POSSONO intersecarsi. E non fai che confermarlo se mi dici che il volante è un sistema migliore rispetto a un joystick: è migliore come usabilità, che… coincide con l’abitudine in questo caso.
Riguardo al pulsante Start, già detto: è più usabile così: trovi tutto quello che ti serve organizzato in maniera logica.
Idem per le finestre di explorer: la barra con l’indirizzo dove puoi clickare su qualunque parte del path è di gran lunga più comoda e funzionale del mero pulsate di “Up”.
E più li si usa, più li si apprezza e si tolgono di mezzo gli schemi mentali che abbiamo creato con XP.
Tranquillo, prima o poi la rivoluzione arriverà anche su Windows: già da qualche anno l’architetto che ha ideato l’interfaccia “ribbon” è passato alla divisione che si occupa dell’interfaccia di Windows.
Per il resto mi sono già espresso, ma aggiungo che OpenOffice deve offrire ben di più di un’interfaccia grafica simile a quella di Office (che comunque sarebbe la benvenuta, poiché ben più comoda e produttiva): deve almeno funzionare.
Non è ammissibile che apra una presentazione con OpenOffice per ritoccarla e mi vedo sparire le punte delle frecce, quando il giorno dopo ho da tenere un talk a una conferenza: puoi immaginare le bestemmie.
Questo giusto per dire l’ultima che m’è capitata…
In pratica una miseria, se hai mai avuto modo di lavorare seriamente con NT prima e 2000 poi. Proprio la carenza di driver era la cosa che si sentiva di più.
XP ha colmato decisamente la lacuna.
L’hai detto tu che ti sei limitato a formattare e installare XP, non io.
Vista, come già detto, lo si apprezza lavorandoci. E non per 10 minuti, “per vedere com’è”.
Non è dissimile a quanto succede (anche peggio) in forum dedicati ad altri s.o..
Comunque non è che devi andare a cercarti i messaggi dei fanboy che dicono “è bello e basta”. In genere gente preparata che espone delle questioni tecniche la trovi: sono i suoi commenti che devi andare a cercare.
IE6 quando è stato commercializzato andava più che bene. Il problema è che XP è rimasto troppo a lungo sul mercato, per cui IE non è stato aggiornato con una nuova versione, arrivata poi con Vista.
Che in pratica è il pattern seguito da Microsoft, se vai a vedere quando sono uscite le varie versioni di IE.
Comunque Microsoft non ha risorse infinite, altrimenti per il SP2 di XP non avrebbe dirottato buona parte dello staff di Vista per lavorarci…
Comunque “impiedi” del commento #3 non si può leggere… Non é un errore di battitura, ma proprio un erroraccio voluto.