@atacmobile l’azienda di trasporti pubblici romana sperimenta Twitter

atacmobile Da alcuni giorni l’Atac, azienda di trasporti pubblici della Capitale, ha iniziato ad utilizzare anche Twitter per comunicare con gli utenti. In realtà l’account @atacmobile è ancora in fase di sperimentazione, ma ha suscitato subito entusiasmi in particolare tra gli utenti romani di Twitter, tanto più che non si tratta di una iniziativa isolata, ma è organica alla presenza online dell’azienda, in particolare a quella rivolta ai dispositivi mobili.

Esiste da alcuni anni, infatti il sito atacmobile.it, ottimizzato per la visualizzazione su schermi di piccole dimensioni, come quelli dei cellulari abilitati alla navigazione.

“Per noi ha senso provare ad andare ad informare le persone nei luoghi virtuali che frequentano. Di più, non vogliamo solo informare, vogliamo dialogare, spiegare e confrontarci.” – scrivono dal Team do Atacmobile, con un approccio umile ed aperto alla sperimentazione come siamo troppo poco abituati a vedere nelle società di servizio pubblico.

L’utilizzo di Twitter, da parte della società apre anche la possibilità per gli stessi utenti di segnalare situazioni particolari, come ad esempio è successo a me, che mi sono trovato in metropolitana quando si è dovuta fermare per mancanza di tensione sulla linea. Riemerso in superfice ho twittato quello che stava accadendo, segnalandolo anche allo staff di Atacmobile.

Ma quella che secondo me, e non solo secondo me, potrebbe essere la vera “killer application” è il servizio “Tempi di attesa bus” offerto dal sito Atacmobile.it. Si basa sulla tecnologia AVM, ricevitori satellitari a bordo degli autobus, che consente di monitorare in tempo reale tutta la flotta e di dare previsioni aggiornate in continuazione, sui tempi di passaggio alle fermate.

Queste informazioni sono già disponibili su un numero ristretto di fermate elettroniche installate per strada, ma in realtà – fanno sapere sempre dalla società di trasporti pubblici – il sistema è in grao di fornire le previsioni su tutte le fermate. Ciò diventa possibile grazie ad Atac mobile, consultabile dal computer di casa/ufficio prima di uscire, o in mobilità, se si dispone di uno smartphone in grado di colegarsi al web via wifi o gprs/umts.

Per utilizzare il servizio, è necessario inserire un codice identificativo della fermata; tale codice si trova stampato sui pali gialli alle fermate, per ogni fermata ci possono essere più pali, ma su uno solo di uesti si trova una banda nera, con il codice di 5 cifre. Per quelle più utilizzate ci si può annotare il codice per consultare il sito prima di arrivare alla fermata stessa, e così sapere mentre ci si avvicina che l’autobus passerà tra circa quindici minuti, ad esempio, e quindi si ha il tempo per prendere un caffé al bar lì vicino.

Un lusso per chi ha sempre i minuti contati, ed in prospettiva, una fantastica comodità, per quelle situazioni di emergenza in cui sempre ci si lamenta per la carenza di tempestività nelle comunicazioni da parte delle aziende del servizi pubblico. Inoltre, se si trovassero i giusti accordi con gli operatori di telefonia mobile, in futuro il servizio potrebbe essere erogato anche via sms, per le segnalazioni più urgenti.

C’è da augurarsi che altri enti pubblici seguano l’esempio. Alcuni nomi? Ferrovie dello Stato, Società Autostrade, Acquedotti, Uffici comunali, e.. prego, continuate voi: quale servizio pubblico vorreste poter consultare online, possibilmente anche in mobilità?

Markingegno

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