Il social network delle buone azioni sta arrivando

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I moderni servizi che il web mette a disposizione facilitano l’aggregazione di utenti in base a criteri di volta in volta diversi. In un social network possiamo fare nuove conoscenze seguendo determinati gusti musicali o cinematografici, interessi lavorativi ecc.

Se su MySpace siamo tutti artisti e Facebook sta mutando, dopo aver abbandonato l’idea di diventare uno strumento universale per i servizi web, quello che manca è un social network destinato alle buone azioni per migliorare il mondo.

L’esperta di marketing Cindy Gallop, con l’aiuto dello sviluppatore Wendell Davis, ha ideato e sta realizzando un social network che mette in relazione chi sogna un mondo migliore ma non sa cosa fare e chi invece ha idee ma ha bisogno della collaborazione di tanti, anche per piccoli gesti quotidiani.

L’idea è geniale, e secondo le anticipazioni di Wired, utilizzare questo social network è semplice come effettuare una “googlata”.
La frase “Se fossi alla guida del mondo vorrei…” è seguita da un campo di testo in cui l’utente è libero di completare la frase come meglio crede.
Inviando il testo si ottiene, come risultato, una lista di buone azioni, che possono essere anche semplici buone abitudini da adottare nella vita di tutti i giorni.

Oltre che a migliorare le nostre abitudini, un servizio come questo potrebbe facilmente diventare una mappa per il consumo critico, scegliendo determinati prodotti, di un’azienda piuttosto che un’altra e promuovere forme di boicottaggio. Descrivendo poi al motore di ricerca le nostre priorità, in tempi di elezioni potrebbe anche rivelarsi una mappa per l’orientamento al voto.

Sarà interessante vedere anche in che modo potranno essere moderate le proposte e come fare per discuterle, poiché in molti casi le soluzioni possono non essere così scontate, ma anche come potrebbero reagire il mondo politico o delle grandi aziende, se dovessero venir colpiti dalle proposte presenti all’interno del sistema.

Aspetteremo gli sviluppi per vederlo all’opera. Un progetto affascinante che si presenta semplice e lineare, come deve essere un servizio di largo impatto ma di cui ancora non si conosce abbastanza per poter dare un giudizio definitivo.

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