Microsoft Development Evo: dotNet raggiunge la maturità

Ambienti di sviluppo MS tra il 2005 e il 2008

Visual Studio 2005 (codename Whidbey, versione 8.0) viene rilasciato ad Ottobre del 2005 e rappresenta un deciso passo in avanti, sia per l’ambiente che per i vari linguaggi.
Da questa versione, Microsoft decide di eliminare il suffisso .NET dal nome della suite, così come per tutti gli altri prodotti precedentemente indicati con esso ad esclusione del Framework stesso che viene aggiornato alla versione 2.0.

 

Visual Studio 2005 Setup

L’IDE si trasforma in un “Guscio” (Shell) al cui interno possono trovare spazio delle estensioni, promuovendo l’idea di una piattaforma di sviluppo estensibile e “pluggabile”, in ci l’ IntelliSense, è ora decisamente più affidabile e preciso.

Visual Studio 2005 About Box

C# 2.0 e VisualBasic 8 (addio .NET!) vengono allineati nelle feauture. In particolare i due linguaggi si arricchiscono dei generic, assimilabili ai Template di C++, introdotti con lo scopo di catturare quanti più errori possibile in fase di compilazione piuttosto che a runtime. Visual Basic si completa, inoltre, con il namespace My che velocizza e semplifica l’accesso a molti metodi di uso comune, mentre Visual C++ 2005 (8.0) si presenta con le nuove C++/CLI (standard ECMA-372) che sostituiscono le precedenti Managed Extensions for C++ per la generazione di managed code. Visual J# 2005 (2.0) attinge ad alcune caratteristiche tipiche del mondo Java, come la possibilità di creare Applet utilizzando la Supplemental UI Library.

Con il nuovo framework arriva ASP.NET 2.0 e le relative estensioni all’IDE, compresi gli strumenti di debug e di verifica delle performance, insieme al “Deployment Designer” che permette di validare il Blue Print dell’applicazione prima di passare allo sviluppo.

VS 2005 Deployment Designer

Altra importante novità è il supporto, esteso e completo, al mondo a 64Bit, sia per le piattaforme x64 (AMD64 and EM64T) che per quella l’IA-64 (Itanium). Nelle precedenti versioni era disponibile solo un compilatore specifico nel Platform SDK relativo a Visual C++, e le librerie a 64Bit erano disponibili previa richiesta via mail a Microsoft stessa (libs7164@microsoft.com).

Visual Studio 2005 viene reso disponibile in un 4 edizioni primarie: Standard, Professional, Tools for Office (pensata per lo sviluppo di soluzioni basate su MS Office) e Team System. Quest’ultima è, a sua volta, disponibile in 4 sub-edizioni con l’abbonamento MSDN Premium: Team Suite, Team Edition for Software Architects, Team Edition for Software Developers, e Team Edition for Software Testers.

Visual Studio 2005 Professional Edition Package

La famiglia si completa con il rilascia di Team Foundation Server (TFS), una piattaforma completa per la gestione del ciclo di vita del software (ALM), completamente integrata e comprendente una serie di servizi e API per poter estendere le sue funzionalità creando il proprio client. Caratterista interessate è la possibilità di usare TFS anche per la gestione ALM di altre piattaforme di sviluppo come Java, PHP, ecc.

Team Foundation Server

Se da una parte il numero delle edizioni si arricchisce, dall’altra Microsoft decide di terminare la commercializzazione dei singoli linguaggi di sviluppo, presentando al contempo le edizioni gratuite Express Edition, introdotte per i neofiti, gli hobbisti e le piccole aziende. In sostanza viene rilascia una Express Edition per lo sviluppo di Win Application con uno dei linguaggi supportati (Visual Basic, Visual C++, Visual C#, Visual J#), caratterizzata da un set minimale di quanto reso disponibile nelle edizioni a pagamento. Per lo sviluppo Web viene invece reso disponibile Visual Web Developer, mentre SQL Express 2005 è la risposta “light” alla gestione dei dati.

 

Visual Studio C# 2005 Express

Come le edizioni Express sono una assoluta novità per la casa di Redmond, altrettanto lo è Codeplex, in sostanza .Net al mondo dell’Open Source. Si tratta, infatti, di un progetto per l’hosting gratuito di progetti OpenSource principalmente sviluppati con tecnologia .NET, rilasciato in versione beta nel Maggio del 2006 e in versione definitiva il mese dopo. Per capire l’importanza di tale soluzione, basti pensare che oggi su Codeplex sono ospitati circa 25.000 progetti, gestibili tramite TFS o Mercurial.

Codeplex

Parallelamente a VS 2005 viene rilasciato Microsoft Expression Web (dicembre 2006), creato per supportare i designer nello sviluppo delle applicazioni web ed erede diretto, nonché sostituto, di FrontPage, incluso fino alla versione 2003 in Office. Si tratta di un prodotto fondamentale nella strategia web-based della casa di Redmond, essendo completamente standard-compliant ed in grado di importare rapidamente add-on e plug-in all’interno delle pagine web in maniera completamente visuale.

Expression Web

Sempre a Dicembre 2006 arriva la prima CTP di Silverlight (conosciuto anche come WPF/E), la risposta Microsoft a Flash per la creazione di Rich Internet Application (RIA) eseguibili dentro i browser. Si tratta di una versione abbastanza limitata, in grado di interagire con il DOM (Document Object Model) della pagina solo attraverso Javascript. La versione finale viene rilasciata il 4 settembre 2007.

Bisognerà attendere quasi due anni (14 ottobre 2008) per avere la versione 2.0 che include una edizione minimale del Common Language Runtime e del Dynamic Language Runtime, permettendo così di realizzare applicazioni Silverlight scritte direttamente con gli strumenti di sviluppo della piattaforma Microsoft .Net.

Il 30 Aprile del 2007 nasce, inoltre, Expression Studio,  una suite che, oltre ad Expression Web comprende anche: Expression Blend per lo sviluppo specifico (in questa release) di applicazioni Silverlight, Expression Design per la grafica vettoriale,  Expression Media per organizzare le proprie risorse multimediali ed Expression Encoder comprendente una serie di codec video.

Si chiude così il sesto post di questa serie. L’appuntamento è alla prossima settimana per l’evoluzione della specie .Net.

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