Low cost, low function. È la crisi o c’è dell’altro?

Videocamera FlipDell’Asus EEEPC parliamo abbastanza spesso su questo blog, ed è certamente vero che lo si nomina come capostipite della famiglia degli UMPC low cost. Prima del suo avvento i notebok ultraportatili erano sinonimo di lusso e di prezzo molto alto.

Certo, a tutt’oggi nessuno si sogna di paragonare le funzioni di un EEEPC a quelle di un Sony Vaio serie UX, ma l’incredibile successo di vendite di questi sistemi a basso prezzo (e il crescente interesse di altri produttori, vedi l’HP 2133) ci hanno spesso portato a fare alcune considerazioni, che oggi voglio espandere dopo aver letto questa notizia: Creative sta per lanciare una videocamera a risoluzione VGA.

VGA significa che la risoluzione massima delle immagini è 640×480 pixel, qualcosa che il mio monitor ormai non riesce nemmeno a impostare, ma più che sufficiente per mettere un video su youtube, ad esempio. 640×480 è, nemmeno a farlo apposta, la risoluzione delle più famose Flip, le videocamere senza fronzoli che si dice conquisteranno il 13% del mercato nel 2008.

Entrambe le soluzioni sono caratterizzate da una serie di funzioni veramente minime: si registra, si riversa su PC e si uploada su un sito, anche senza video editing. Il tutto per 150 dollari, che al cambio è veramente un’inezia.

Massima facilità, quindi, e costi ridotti: ma quale delle due componenti ha l’influenza maggiore sugli acquirenti? da un lato è lecito aspettarsi che non tutti abbiano svariate centinaia di euro da investire in tecnologia, mentre magari è vero che molte persone desiderano da un po’ di avere una videocamera o un notebook, dall’altro lato penso che non sia secondario l’effetto tranquillizzante che sistemi low function inducono nella psiche del potenziale acquirente: “se non ha tante funzioni, non posso sbagliare qualcosa”, o pensieri simili.

Nel mezzo voglio certamente pensare che un serio studio di marketing abbia evidenziato che la maggior parte degli utenti comprava una videcamera semiprofessionale per fare video semplici da mandare in rete senza montaggio, e che quindi qualche produttore lungimirante abbia voluto dare al popolo quel che il popolo vuole.

Ma secondo voi, perché è questo che mi interessa, quale dei due fattori ha un’influenza maggiore? il costo basso o la facilità d’uso?

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